• mostra gratuita di modellismo ferroviario, allestita nella storica Sala Presidenziale
  • orario al pubblico: sabato 20 maggio, dalle 15 alle 19, e domenica 21 dalle 10 alle 18
  • la mostra sarà dedicata alle vittime delle stragi mafiose del 1992, di cui ricade il 25° anniversario

 

Treni in miniatura in mostra a Roma Ostiense. Plastici e diorami ferroviari perfettamente riprodotti in scala HO (ovvero 1:87).

La 6^ edizione, ideata e organizzata da numerosi modellisti ferroviari,  in programma sabato 20 dalle 15 alle 19 e domenica 21 maggio dalle 10 alle 18, sarà ospitata all’interno della storica Sala Presidenziale, messa a disposizione da Centostazioni – società del Gruppo FS.

Ingresso gratuito per tutti. L’unico requisito è  avere, almeno una volta nella vita, preso, sognato o parlato di un treno. 

Particolarità di questa edizione è che sarà dedicata al ricordo delle vittime delle stragi mafiose del 1992, di cui ricade il 25° anniversario.

Per l’occasione sabato 20 maggio, per ricordare Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli agenti delle loro scorte,  alle 15.30 un  capo stazione con tanto di fischietto e paletta darà il “via” al modellino di un treno storico.

Il giorno dopo, alle 11, si replicherà la partenza dei modellini messi a disposizione da ciascun Gruppo/Associazione. 

La mostra  è promossa dall’associazione “Treni che passione”, che già nel marzo 2012 aveva allestito un evento simile alla stazione di Roma San Pietro.

Sala Presidenziale  

La Sala Presidenziale, ultimamente restaurata da Centostazioni con il finanziamento di Rete Ferroviaria Italiana,  conserva ancora oggi intatti molti elementi decorativi originari ed è composta da due ambienti adiacenti, illuminati da lucernai in vetrocemento. Affaccia sul primo binario ed è caratterizzata da marmi pregiati. A dominare l’ambiente, la statua della Dea Roma, ad opera dallo scultore Alfredo Angeloni, realizzata nel 1940 in marmo bianco di Carrara.  Sulla parete opposta, campeggia il grande Arazzo realizzato dallo Studio Eroli. Unico arredo originario, il lungo tavolo in legno massiccio posto al centro della Sala.