Il 20 febbraio la Commissione europea ha proposto alcuni principi a favore della qualità del turismo europeo  che interesseranno quattro ambiti principali: la formazione del personale sotto la supervisione di un coordinatore di qualità; la soddisfazione dei consumatori per assicurare che i turisti possano contare sul trattamento dei loro reclami; la pulizia e la manutenzione; la correttezza e affidabilità delle informazioni nelle  principali lingue straniere.

I principi, la cui adozione da parte degli Stati membri è facoltativa, dovrebbero contribuire ad incrementare i flussi turistici in Europa, a far rimanere l'Europa competitiva nei confronti delle destinazioni emergenti, ad aiutare i fornitori di servizi turistici a promuovere i loro servizi di qualità anche al di fuori dei mercati tradizionali e a mettere in luce la qualità dei servizi turistici di fronte ai consumatori.

Gli Stati, anche se decideranno di non osservare in prima battuta i principi, saranno comunque tenuti a coordinare, monitorare e promuovere l’applicazione dei principi all’interno dei rispettivi territori.

Le raccomandazioni proposte, saranno discusse in sede di Consiglio UE durante le presidenze greca e italiana.

Per maggiori informazioni: europa@federturismo.ithttp://bit.ly/1ecQZax