Il 28 gennaio la Commissione europea ha aperto un nuovo capitolo nella sua campagna di riforma per una tassazione equa, efficiente e favorevole alla crescita presentando nuove proposte per combattere l’elusione dell’imposta sulle società.

Il 28 gennaio la Commissione europea ha aperto un nuovo capitolo nella sua campagna di riforma per una tassazione equa, efficiente e favorevole alla crescita presentando nuove proposte per combattere l’elusione dell’imposta sulle società.

Le proposte si focalizzano su alcuni elementi principali tra i quali: misure giuridicamente vincolanti per bloccare i metodi più comuni utilizzati dalle società per eludere il fisco; una raccomandazione agli Stati membri su come evitare gli abusi dei trattati fiscali; una proposta finalizzata alla condivisione, da parte degli Stati membri, delle informazioni di natura fiscale sulle multinazionali che operano nell’Unione; azioni volte a promuovere la buona governance in materia fiscale a livello internazionale; una nuova procedura a livello dell’Unione per la costituzione di un elenco dei paesi terzi che non si adeguano alle norme.

Nel complesso le misure permetteranno di ostacolare la pianificazione fiscale aggressiva, potenziare la trasparenza tra gli Stati membri e garantire una concorrenza equa per tutte le imprese nel mercato unico, garantire l’effettiva tassazione nell’UE, migliorare la trasparenza fiscale e  assicurare condizioni di concorrenza uniformi.

Le proposte legislative del pacchetto devono ora essere  trasmesse al Parlamento europeo per la consultazione e al Consiglio per l’adozione.
 
(Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/italy/news/2016/20160128_tassazione_equa_it.htm)