Il 2 luglio a Milano si è tenuta l’Assemblea di Federturismo nel corso della quale il Presidente Iorio ha voluto tracciare un bilancio del lavoro svolto in questi anni, illustrando i risultati conseguiti ma anche i tanti problemi che ancora restano sul tavolo e che occorre risolvere al più presto. Per Iorio il turismo deve tornare al centro dell’azione di governo con l’obiettivo di recuperare ritardi e passi falsi in un settore di traino per la crescita occupazionale e il miglioramento delle condizioni economiche di tanti territori del nostro Paese. Riguardo Enit l’Assemblea ha giudicato positivamente la fine del periodo commissariale ma ha anche sottolineato la delusione per le modalità con cui si è arrivati alla scelta del rappresentante delle imprese nel nascente CdA senza un reale coinvolgimento, come previsto dalla norma di legge, delle Associazioni di categoria maggiormente rappresentative.

L’Enit ha ora un nuovo statuto e un Presidente di prestigio internazionale come Evelina Christillin, ma deve essere in condizione di operare al meglio insieme a Regioni ed imprese. Il nodo aperto rimane  la dotazione finanziaria, mettendo al centro il tema della tassa di soggiorno che non tutti i Comuni destinano interamente al turismo. A tale scopo Federturismo ha avviato una ricognizione a tappeto sulle risorse destinate alle Regioni, da cui risulta una diffusa inefficienza di spesa a fronte di fondi  che potenzialmente ammonterebbero  a più di un miliardo l’anno di sole risorse Ue. La  federazione sta inoltre  investendo molto sul turismo sostenibile, il 5 giugno  si è certificata Iso 14064, e sulla formazione di alto livello con la Luiss. Tra gli altri argomenti discussi: le regole per i lavoratori stagionali, l’applicazione dell’Imu, l’Iva nel congressuale e le  norme catastali per gli alberghi.

(Per maggiori informazioni: b.ongaro@federturismo.it)