Il 17 maggio presso Confindustria Bari e BAT, si è svolta la decima tappa del roadshow  di Confindustria Digitale #TERRITORIDIGITALI, realizzata con il patrocinio, tra gli altri, anche di Federturismo. La discussione centrale  è stata svolta da Carlo Purassanta , AD Microsoft in qualità di Presidente dello Steering Committee Piattaforme di Filiera per le PMI di Confindustria Digitale e da testimonial rappresentanti di imprese associate a Confindustria Digitale. Nel corso dell'incontro è emerso che la trasformazione digitale delle Pmi è il fattore strategico per espandere il potenziale di crescita e competitività dell’economia italiana.  Il cloud computing, il lavoro in mobilità, il digital marketing, ha sottolineato Purasanta, possono portare le aziende a costruire nuove relazioni, a diventare più rilevanti, ad aprirsi all’e-commerce, a migliorare le proprie competenze, a diventare più flessibili, a internazionalizzarsi e a rendere più efficienti i processi interni. I dati sulla digitalizzazione della Puglia evidenziano potenzialità importanti per superare i ritardi, valorizzare le best practices locali e puntare su un grande processo di trasformazione digitale delle imprese come fattore di rilancio dell’intera regione. Presente anche l’Assessore all’Innovazione tecnologica del Comune di Bari, Angelo Tomasicchio, che ha sostenuto come negli ultimi dieci anni il mercato tradizionale sia stato stravolto dai nuovi modelli di business fondati sul digitale. In realtà la Puglia e la terra di Bari sono in grande fermento, contando già diverse centinaia di aziende in rete e un numero impressionante di start up. La PA, dal canto suo, non può stare a guardare e deve fare la sua parte per erogare servizi sempre più efficienti e diventare interlocutore affidabile delle imprese e dei soggetti attivi sul territorio. Elio Catania, presidente di Confindustria Digitale, ha spiegato nel suo intervento introduttivo che per il nostro Paese aiutare le Pmi a innovare e diventare competitive è ormai una priorità che va affrontata in modo sistemico. Domenico Favuzzi, presidente di Confindustria Puglia ha invece sottolineato che “la Puglia oggi rappresenta un laboratorio molto interessante basti pensare alle tante imprese del settore turistico che hanno saputo puntare su qualità e mercato internazionale.Senza dimenticare la presenza importante di tante startup, alcune di gran successo, e la collaborazione con il mondo universitario che sta iniziando a ridare slancio all’intero settore industriale. Attraverso gli interventi di tecnici delle aziende associate a Confindustria Digitale (Avaya, Cisco, Fastweb, Google, Gruppo Pragma, HP, IBM, INebula, Microsoft, Sesa Spa, Sorint Lab, Telecom Italia, Torino Wireless, Transcom) il dibattito ha poi approfondito i passaggi cruciali che trasformano un’azienda tradizionale in un’azienda digitale. Nella sessione pomeridiana, i partecipanti, divisi in 4 tavoli di lavoro, hanno potuto approfondire temi legati alle specifiche esigenze di innovazione digitale del territorio, quali sanità digitale; turismo e agroalimentare, open Innovation e alternanza scuola-lavoro.
 
(Per maggiori informazioni: segreteria@confindustriadigitale.it