Il 19 luglio Convention Bureau Italia  e UNA Hotels & Resorts hanno firmato a  Milano un accordo grazie al quale UNA  sarà la prima catena alberghiera ad entrare a far parte del Convention Bureau Italia.
UNA Hotels & Resorts, che ha consolidato negli anni il suo ruolo di gruppo alberghiero italiano di riferimento per la clientela straniera con il 68% del fatturato prodotto da turisti internazionali, ha un importante focus sul turismo congressuale: il segmento MICE genera infatti il 19% del fatturato camere della Compagnia.
Grazie a questo accordo, ha sottolineato Elena David nel suo intervento, si potenzierà il lavoro di promozione dell’Italia all’estero come meta privilegiata di eventi e iniziative MICE, ribadendo così il ruolo di catena alberghiera italiana di riferimento nei confronti della clientela internazionale. Fiere e congressi sono tra le principali leve che possono contribuire a destagionalizzare il turismo, rendendo attrattive destinazioni solitamente penalizzate dagli effetti dei flussi stagionali. Con questa collaborazione, vogliamo contribuire a rendere il nostro Paese sempre di più fulcro attrattore di importanti eventi a livello internazionale che apporteranno benefici all’intero comparto economico italiano
Carlotta Ferrari, Presidente del Convention Bureau Italia, ha dichiarato che l’ingresso di UNA nel network, con i suoi 30 hotel in 19 destinazioni,  consente di aumentare la rappresentatività e ha un forte valore strategico, anche in chiave di sviluppo della membership, soprattutto in quelle destinazioni dove non è presente un Convention Bureau locale di riferimento, Roma e Milano su tutte.
Giorgio Palmucci, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi e Consigliere di Amministrazione del CBI, ha sottolineato come il  settore MICE rappresenti una fetta di mercato importante che segue logiche ben precise che richiedono servizi ad hoc destinati ad un pubblico che, attraverso meeting ed eventi, muove un numero elevato di persone. È quindi importante avviare sinergie che soddisfino la domanda del congressuale.
Gianni Bastianelli, Direttore Esecutivo di ENIT, ha dichiarato che l’accordo siglato  è un importante segnale per questo Convention Bureau, che parte dal basso e che gode di molto consenso, con aziende private che affiancano le rappresentanze istituzionali. Questo percorso sta portando il Convention Bureau Italia al livello e alla forma organizzativa deiConvention Bureaux degli altri Paesi. Si tratta perciò di un’importante integrazione tra la rappresentanza associativa e le aziende che credono nel congressuale.

(Per maggiori informazioni: conventionbureauitalia.com)