In questo numero:

A. FISCO


A.1. NORME

A.1.1. Rimborsi IVA soggetti non residenti e residenti: entro il 30 settembre 2018
A.1.2. Detrazione fiscale interventi di efficienza energetica: controlli dall’ENEA

A.2. PRASSI

A.2.1. Principio di diritto 1: IVA al 4% per la conservazione del pomodoro “datterino”
A.2.2. Risposta interpello 1: IVA al 10% per la vendita degli integratori alimentari

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

A.5.1. Patent box: semplificazione dei calcoli
A.5.2. Svizzera: riforma fiscale sulle imposte delle società

C. VARIE

C.1. Terzo Settore: pubblicato il decreto legislativo di correzione
C.2. Formazione 4.0: Padova e Treviso siglano l’accordo territoriale che sblocca il credito
C.3. Settore culturale e creativo: a disposizione € 300 milioni


 

A. FISCO

A.1. NORME

A.1.1. Rimborsi IVA soggetti non residenti e residenti: entro il 30 settembre 2018
L’Agenzia delle Entrate ha ricordato che entro il 30 settembre 2018 dovranno essere presentate le istanze di rimborso dell’IVA assolta in altri Stati UE da soggetti passivi residenti in Italia e dell’IVA assolta da soggetti non residenti stabiliti in altro stato UE o EXTRA UE in Italia (art. 38-bis1, 38-bis2 e 38-ter del DPR 633/72).
(www.agenziaentrate.gov.it)

A.1.2. Detrazione fiscale interventi di efficienza energetica: controlli dall’ENEA
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha stabilito le procedure e le modalità per l’esecuzione dei controlli da parte di ENEA sulla sussistenza delle condizioni per la fruizione delle detrazioni fiscali per le spese sostenute per interventi di efficienza energetica.
(DM 11/5/2018 su GU n. 211 dell’11/9/2018 e “Il Sole 24 Ore” del 13/9/2018, pag. 25)

A.2. PRASSI

A.2.1. Principio di diritto 1: IVA al 4% per la conservazione del pomodoro “datterino”
L’Agenzia delle Entrate ha fornito il primo principio di diritto con il quale ritiene applicabile l’aliquota IVA del 4% alla conservazione in acqua del mare del prodotto pomodoro tipologia “datterino”. La risposta può essere trovata sul sito dell’Agenzia delle Entrate nella sezione delle risposte agli interpelli attiva dal 7 settembre 2018.
(Principio di diritto 1 del 7/9/2018)

A.2.2. Risposta interpello 1: IVA al 10% per la vendita degli integratori alimentari
L’Agenzia delle Entrate, in risposta ad un interpello, ha chiarito che l’aliquota IVA del 10% si applica agli integratori alimentari in capsule ed ai preparati in polvere.
(Risposta n. 1 del 4/9/2018 e “Il Sole 24 Ore” dell’8/9/2018, pag. 19)

A.3. GIURISPRUDENZA

Nulla da segnalare

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

Nulla da segnalare

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

A.5.1. Patent box: semplificazione dei calcoli
L’Agenzia delle Entrate ha elaborato un metodo semplificato per la quantificazione dell’agevolazione patent box. Nello specifico la società non deve più effettuare un’analisi di benchmark per valutare la remunerazione delle attività routinarie in base al metodo del “residual profit split”, ma sarà l’Agenzia a fornire i dati di analisi distinti per codici attività ATECO.
(“Il Sole 24 Ore” del 13/9/2018, pag. 25)

A.5.2. Svizzera: riforma fiscale sulle imposte delle società
Il Parlamento Svizzero ha approvato la revisione dell’imposizione fiscale sulle società. Nello specifico è stata deliberata l’abolizione delle imposte cantonali che prevedevano aliquote tra il 7% al 12%, molto inferiori rispetto alle aliquote fissate per le altre società svizzere.
(“Il Sole 24 Ore” del 13/9/2018, pag. 25)

B. SOCIETA’ E BILANCIO

Nulla da segnalare

C. VARIE

C.1. Terzo Settore: pubblicato il decreto legislativo di correzione

Il D.Lgs. n. 105/2018 modifica il Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 117/2017) nelle parti bilancistiche, civilistiche e fiscali. Gli ETS (Enti del Terzo Settore) potranno modificare gli statuti entro il 3 agosto 2019 (anziché a febbraio).

(“Il Sole 24 Ore” dell’11/9/2018, pag. 19)

Le principali modifiche sono state le seguenti:

  • possibilità di adeguare lo statuto entro il 3 agosto 2019 con le modalità e le maggioranze previste per le deliberazioni dell’assemblea ordinaria limitatamente ai casi di sole variazioni obbligatorie o di esclusione di disposizioni derogabili;

  • limite di € 220.000 dei proventi per tenere il rendiconto di cassa in luogo delle scritture contabili;

  • le “attività diverse” possono essere documentate nella relazione di missione o in una annotazione in calce al rendiconto per cassa o nella nota integrativa al bilancio in base al sistema di rendicontazione adottato;

  • possibilità di effettuare la revisione legale dei conti per l’organo di controllo se composto da revisori legali iscritti nell’apposito registro e se sono superati per due esercizi consecutivi determinati limiti di attivo patrimoniale, ricavi e dipendenti;

  • eliminazione dell’imposta di registro per gli atti costitutivi e gli atti connessi allo svolgimento delle attività delle Organizzazioni di volontariato;

  • esenzione dall’IRES per le Organizzazioni di volontariato che si trasformano in ente filantropico relativamente ai redditi degli immobili utilizzati per attività non commerciale;

  • passaggio a natura di ente commerciale a partire dall’esercizio in cui si assume tale qualifica.

C.2. Formazione 4.0: Padova e Treviso siglano l’accordo territoriale che sblocca il credito

È stato siglato l’accordo territoriale tra Assindustria Venetocentro, Cgil, Cisl e Uil con cui anche le imprese prive di rappresentanza sindacale al loro interno potranno beneficiare del credito di imposta per la Formazione 4.0 (L. 205/2017). Per accedere al beneficio infatti è necessario che le attività di formazione siano disciplinate nei contratti collettivi aziendali o territoriali. Si ricorda che il credito è automatico e spetta nella misura del 40% delle spese sostenute nel periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2017. La formazione deve riguardare le competenze digitali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese prevista dal “Piano Nazionale Impresa 4.0”.

(“Il Sole 24 Ore” del 13/9/2018, pag. 7)

C.3. Settore culturale e creativo: a disposizione € 300 milioni

Il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) e la Cassa Depositi e prestiti (Cdp) hanno siglato un accordo di garanzia con l’obiettivo di mettere a disposizione € 300 milioni a favore di circa 3.500 PMI attive nei settori culturali e creativi.

(“Il Sole 24 Ore” del 14/9/2018, pag. 24)

Documento chiuso alle ore 12.00 del 14 settembre 2018
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa - Studio Vernassa - (franco.vernassa@studiovernassa.com)