Il termine per presentare in via telematica lo spesometro è scaduto il 6 aprile, ma è fondamentale che i contribuenti verifichino tempestivamente le comunicazioni telematiche. Può capitare che l’Agenzia delle Entrate comunichi di aver scartato alcuni file; in questo caso c’è ancora tempo cinque giorni lavorativi per ripresentarli correttamente.

Ad esempio, se un file inviato il 6 aprile è stato scartato, la nuova trasmissione dovrà avvenire entro il 13 aprile, dal momento che nel computo dei cinque giorni vanno esclusi il sabato e la domenica. 
L’invio sarà considerato tempestivo se il file verrà correttamente accettato dal sistema. Oltretutto i famosi cinque giorni lavorativi potrebbero anche scadere dopo il 13 perché venerdì scorso l’Agenzia ha comunicato sul proprio sito che a causa di interventi di manutenzione straordinaria i servizi online non sarebbero stati  disponibili dalle ore 14 di sabato 7 alle ore 8 di lunedì 9 aprile.

(Per maggiori informazioni: www.agenziaentrate.gov.it)