A Bergamo la grande partecipazione di pubblico alla decima edizione del Premio Italia a Tavola e la presenza di alcuni dei più importanti chef stellati ha confermato il successo di un’iniziativa che valorizza anche molti aspetti importanti del turismo enogastronomico. Nel weekend bergamasco dedicato al Premio Italia a Tavola, tra eventi, dibattiti e momenti di confronto che hanno posto l’accento sul binomio ospitalità e

ristorazione, si è rafforzata  l’importanza dell’enogastronomia per lo sviluppo dei territori anche in chiave turistica - ha  dichiarato Giorgio Palmucci, Presidente di Confindustria Alberghi in un comunicato stampa. La scelta di essere presenti a questa iniziativa evidenzia il ruolo crescente della ristorazione di alta qualità nelle strutture alberghiere. Un elemento di cultura e di identità che costituisce un valore di eccellenza per il nostro settore. Chi sceglie di visitare il nostro Paese lo fa attraverso un’esperienza di viaggio a tutto tondo, dove storia, arte, cultura e cucina si fondono in un territorio complesso, in cui le famose città d’arte, le attrazioni marittime e le suggestive location montane fungono da apripista per promuovere e proporre anche l’offerta di innumerevoli località minori”. Il senso vero di queste giornate – ha dichiarato Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola – è stato costruire un’idea di distretto che attorno al cibo e all’accoglienza organizzi una filiera che va dai produttori agricoli alla grande industria alimentare, agli arredamenti, ai servizi, agli impianti di illuminazione e così via, perché c’è un mondo molto più vasto di quello dei soli cuochi o albergatori, che può determinare o meno il successo del turismo e di tutte le aziende che lavorano per l’accoglienza nel nostro Paese. Il mettere in rete competenze, professionalità e comparti economici finora rimasti distanti è l’obiettivo che dovrà essere perseguito nel breve periodo e in questo senso Italia a Tavola ritiene che un partner come Confindustria Alberghi sia assolutamente determinante”.

(Per maggiori informazioni www.alberghiconfindustria.it)