Secondo quanto rileva il rapporto IBAR, che analizza le transazioni effettuate dalle agenzie di viaggio italiane affiliate alla IATA, nel primo quadrimestre del 2018 si è assistito ad una crescita vigorosa delle destinazioni asiatiche e a saldi positivi di America ed Africa. Un dato che conferma i risultati positivi riscontrati nello stesso periodo negli scali italiani dove i passeggeri in transito sono aumentati complessivamente del 6,4% e i volumi del traffico intercontinentale, hanno registrato una crescita pari al 2,4%. Continua la brillante performance dell’Asia che nei primi quattro mesi dell’anno mette a segno un incremento dell’8,5%.

Le Maldive – grazie al progressivo spostamento dei flussi dai voli charter ai servizi di linea – guidano la classifica con un +25%, seguono Indonesia (+20%) e Giappone (+16%). Non manca il contributo delle Americhe: il risultato degli Stati Uniti riflette il favorevole rapporto di cambio di cui, anche se per volumi più ridotti, beneficia anche il Canada. L’Africa (+2,6%) , in un quadro complessivamente favorevole, registra il prepotente ritorno dell’Egitto (+19,6%) e la contemporanea tenuta delle destinazioni più rilevanti in termini di traffico, come Marocco e Tunisia. Tra le mete più caratterizzate per i flussi turistici spicca il buon risultato delle Seychelles (+14,5%). Infine, i dati relativi ad Europa (-6,4%) ed Italia (-0,8%) confermano le tendenze già rilevate nei precedenti rapporti: si assiste ad un costante incremento della quota di mercato presidiata dalle compagnie low cost insieme ad un cambiamento delle abitudini di acquisto per gli itinerari di breve-medio raggio per i quali anche la clientela italiana sembra avvalersi con sempre maggiore confidenza della distribuzione on-line. In questa analisi non sono inclusi gli acquisti effettuati direttamente sui siti web delle singole compagnie aeree, mentre sono incluse le transazioni effettuate sui siti delle OLTA.

(Per maggiori informazioni: https://ibarair.eu)