In una ricerca per analizzare i cambiamenti delle abitudini dei viaggiatori, Nielsen Travel & Leisure ha evidenziato come i canali offline vincano sul web per semplicità di gestione e miglior rapporto qualità-prezzo. La ricerca sulle vacanze estive 2019 è stata condotta su un campione di 1.500 individui.


Secondo i dati emersi, gli italiani oggi sono viaggiatori consapevoli e in cerca di novità. Il 75% di loro, infatti, preferisce essere coinvolto nelle decisioni riguardanti l’organizzazione e vuole conoscere posti nuovi.
Tra il relax e l’avventura vince il relax (38% contro il 24%), mentre, tra il tour zaino in spalla e il viaggio strutturato, vince il secondo (42% contro il 26%), ed in relazione allo share relativo alle strutture ricettive i viaggiatori che preferiscono appartamenti o b&b legati al territorio sono di più rispetto a chi sceglie villaggi turistici e grandi hotel con tutti i comfort e animazione (51% contro il 28%). Resta importante la leva del prezzo, considerata dal 30% degli italiani. In netta maggioranza anche le prenotazioni sotto data: il 30% del campione ha prenotato le vacanze con meno di un mese di anticipo, mentre il 16% ha deciso 3-2 mesi prima e il 19% con 6-3 mesi di anticipo.
Internet continua ad essere la fonte più gettonata per reperire informazioni (71%), mentre l’agenzia di viaggi si posiziona al terzo posto (16%), dopo i familiari e amici (37%).
I canali offline, tuttavia, sono considerati più semplici da gestire e con un migliore rapporto qualità-prezzo. Il parametro ‘facilità nel prenotare una vacanza’, infatti, viene scelto dal 59% dei viaggiatori che hanno utilizzato canali di prenotazione offline e dal 52% di chi ha invece preferito prenotare sul web. Il miglior rapporto qualità prezzo, invece, è al 41% per chi ha prenotato solo sul web e al 46% per chi ha utilizzato solo canali offline.

(Per maggiori informazioni: https://www.nielsen.com/it)