Dal IX Rapporto Ecotur sul turismo natura presentato il 14 aprile a Chieti, nel corso della XXII edizione della Borsa internazionale del turismo natura, emerge che  il settore nel 2010 ha registrato 99.035.394 presenze, con una crescita dello 0,46% rispetto all’anno precedente e con una permanenza media  di 3,88 giorni. Il fatturato ha raggiunto i 10,67 miliardi di euro.

I segmenti più rappresentativi del turismo natura sono stati i parchi e le riserve con una quota di mercato superiore al 35%, seguiti dalla montagna (23%) dal turismo rurale (18%) e dal turismo lacuale. Il rapporto evidenzia  nel 2011 una crescita  della voglia di vivere a contatto con la natura che raggiunge il  40% (contro il 38% del 2010) e l’esigenza di praticare sport e attività all’aria aperta  cresce del 6%  rispetto al 2010. Tra i parchi più visitati: il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e  Molise, seguito  dal Gran Paradiso, dalle Cinque Terre e dallo Stelvio. I parchi preferiti dagli stranieri sono le Cinque Terre (23,1%), le Dolomiti Bellunesi (17,4%), l’Appennino Tosco Emilaino ( 10,4%) e l’Arcipelago Toscano (10,3%).

(Per maggiori informazioni: http://www.infiera-ecotur.it/sintesi.htm)