• si aggiungono ai circa 750 ingressi già avvenuti da inizio anno, portando a oltre 1200 il totale dei neoassunti
  • i neo assunti, macchinisti e capitreno, inizieranno da subito il periodo di formazione professionale e sostituiranno il personale in uscita nella seconda metà del 2018 per ricambio generazionale
  • l’anticipo servirà a favorire la continuità del servizio, a beneficio della regolarità e della qualità dell’offerta alla clientela
  • cresce la componente femminile che nel personale di bordo (Capitreno) raggiunge il 51%. Il 27% dei neoassunti è laureato
  • Roma, 31 ottobre 2017

    Trenitalia ha incontrato stamani le organizzazioni sindacali per annunciare una nuova tranche di assunzioni di circa 500 futuri macchinisti e capitreno da completarsi tra la fine del 2017 e i primi mesi del 2018.

    I nuovi arrivi si aggiungono ai circa 750 realizzati da inizio 2017 e porteranno a oltre 1200 il numero dei giovani assunti da Trenitalia in poco più di un anno, distribuiti in tutti i settori di entrambe le divisioni (Passeggeri Regionale e Passeggeri Long Haul): dalla manutenzione al commerciale, dal personale di bordo a quello di macchina.

    I neo assunti annunciati stamani andranno a sostituire il personale che, dalla seconda metà del prossimo anno, lascerà il posto di lavoro per ricambio generazionale.

    L’anticipo di alcuni mesi nell’ingresso in azienda del nuovo personale è necessario per avviare da subito il percorso di professionalizzazione, a beneficio della qualità e regolarità del servizio offerto ai clienti.

    A beneficiare delle assunzioni sono un po’ tutte le regioni italiane, mentre la composizione di genere vede crescere la componente femminile: complessivamente il 22% dei nuovi ingressi è costituito da donne; la percentuale aumenta al 51% se si considerano gli ingressi del solo personale di bordo (Capitreno).  Elevato anche il livello di istruzione, il 27% dei neo assunti ha un diploma di laurea, il 73% un diploma di maturità.