Il 23 marzo si è tenuto a Cortina d’Ampezzo, alla presenza del Presidente Vincenzo Boccia e dei rappresentanti di quasi tutte le associazioni dell’arco alpino, “Confindustria per la Montagna” un’iniziativa che accende i riflettori sull’economia della montagna.

Sarà una rete interna al sistema associativo composta dalle territoriali e dalle federazioni regionali interessate a promuovere lo sviluppo delle terre alte, attraverso progetti, provvedimenti e politiche pubbliche coerenti e finalizzate a sostenere la crescita economica e sociale di queste aree connotate da una riconosciuta e oggettiva specificità. Nella giornata ci sono stati due momenti di confronto: il primo dedicato allo sviluppo dei territori montani, tra sostenibilità e innovazione, due fattori decisivi per la competitività di questi luoghi di cui hanno discusso Anna Giorgi, Direttrice di Unimont, l’Università della Montagna di Edolo; l’economista Emanuele Felice dell’Università di Pescara; Valeria Ghezzi, Presidente di Anef, l’Associazione nazionale degli impianti a fune; Marco Baldi del Censis e Silvia Pagani Direttore di Confindustria Lombardia. La Presidente Ghezzi, nel suo intervento ha sottolineato come le montagne coprono oltre il 35 % della superficie totale dell’Italia ed il turismo in queste aree rappresenta il principale fattore di sviluppo sia sotto il profilo economico che sociale, soprattutto per la capacità degli operatori di attrarre ogni anno decine di milioni di visitatori stranieri, che arricchiscono il bilancio commerciale italiano a vantaggio di tutto il contesto nazionale.

La seconda tavola rotonda si è  incentrata sul tema del ‘fare impresa in montagna” ed ha visto la partecipazione di Luca Mazzuccato, ad di Errebi (Cibiana di Cadore); Lorenzo Delladio, presidente La Sportiva (Ziano di Fiemme); Stefano Petris (ad Prosciuttificio Wolf (Sauris); Fabio Esposito, general manager Ghelfi Ondulati (Buglio in Monte); Alessandro Ramazza, presidente di Assolavoro e Roberto Race advisor relazioni istituzionali Elite-Borsa Italiana.

(Per maggiori informazioni: www.confindustria.bl.it)