Secondo il report della Iata, nel 2021 il numero di passeggeri globali dovrebbe tornare al 52% dei livelli pre-Covid del 2019; per poi tornare all’88% dei livelli pre-Covid nel 2022; e superare il 105% nel 2023.Entro il 2030 il numero di passeggeri globali dovrebbe raggiungere quota 5,6 miliardi, ovvero il 7% in meno rispetto alla previsione fatta prima del Covid, con una perdita stimata di 2-3 anni di crescita.

Successivamente i viaggi aerei dovrebbero rallentare, con una crescita media annua tra il 2019 e il 2039 del 3,2% (la previsione pre Covid era del 3,8%).

(Per maggiori informazioni:www.iata.org)