Secondo quanto emerge dal Regional Tourism Reputation Index di Demoskopika per il 2023, l'Italia ottiene il primato in quasi tutti gli indicatori, ma non nell'utilizzo istituzionale dei social.

In particolare, il nostro Paese ottiene il primato in ben tre indicatori (ricerca della destinazione, popolarità della destinazione, tripadvisor confidence destination) su cinque e la medaglia d’argento in un quarto indicatore, relativo alla valutazione del sistema ricettivo da parte dei turisti-consumatori. Meno confortante il posizionamento del Belpaese sul versante social. I canali istituzionali monitorati (Enit, Italia.it) non sono adeguatamente sfruttati a differenza di quanto fatto da alcuni competitor (Spagna, Portogallo, Grecia e Germania) facendo scivolare l’Italia al quinto posto nella classifica parziale del Rating Social Reputation (101,8 punti).
La Spagna si colloca al secondo posto (105,3 punti) nel medagliere complessivo. A pesare più che positivamente sul piazzamento della destinazione spagnola il primo posto quale destinazione “più social d’Europa” (112,4 punti) e il secondo posto per livello di fiducia dei turisti, quantificato in ben 31,7 milioni di recensioni rilevate su Tripadvisor nei 12 dodici mesi del 2023.Terzo posto, infine, per la Germania (101,6 punti) ottenuto grazie a una performance significativa in tutti gli indicatori individuati. Medaglia di bronzo, in particolare, nelle classifiche parziali della valutazione del sistema ricettivo (103,0 punti) e della ricerca della destinazione (97,9 punti); quarto posto nella social reputation (103,3 punti) e nel tripadvisor confidence destination (96,4 punti) e quinto posto nella graduatoria della popolarità della destinazione (100,3 punti).
Si precisa che sono state individuate le prime dieci destinazioni per arrivi in base agli ultimi dati disponibili (Eurostat, 2022): Francia, Germania, Spagna, Italia, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Svezia, Grecia e Portogallo. In particolare, nel 2022, i paesi individuati, con oltre 785 milioni di arrivi, rappresentano circa l’84,7% del dato complessivo rilevato nei 27 sistemi turistici nazionali dell’Unione Europea (928 milioni). E, inoltre, le presenze generate complessivamente sono state poco più di 2,3 miliardi pari a ben l’84,4% del totale dei pernottamenti nei paesi UE (oltre 2,7 miliardi).
Spostando il livello di analisi sui sistemi turistici regionali, è il Trentino-Alto Adige, con 112,1 punti secondo lo schema metodologico predisposto da Demoskopika, a mantenere salda, anche per il 2023, la prima posizione nella classifica generale del Regional Tourism Reputation Index, sulla base dei seguenti indicatori: visibilità e interesse dei portali turistici istituzionali regionali, loro social appeal presso gli stakeholder. E, ancora, popolarità, fiducia e tendenze di ciascuna destinazione turistica regionale nel complesso e, infine, la reputazione del sistema ricettivo. E i numeri dell’indice di Demoskopika per misurare la reputazione sono più che significativi: oltre 98 milioni di pagine indicizzate, circa 4,4 milioni di like e follower sulle reti sociali, ben 54,4 milioni le recensioni conteggiate e poco meno di 456 mila le strutture ricettive osservate. A pesare più che positivamente sulla medaglia d’oro del Trentino-Alto Adige, inoltre, sono principalmente due risultati: il primo posto quale destinazione “più social d’Italia” (127,8 punti) e il secondo posto per l' offerta ricettiva con il gradimento più elevato da parte dei turisti/consumatori (111,9 punti).
Con un balzo in avanti di ben cinque posizioni rispetto all’anno precedente, è la Sicilia a conquistare il secondo posto nel medagliere complessivo strappandolo alla Toscana. Il sistema siciliano, in particolare risulta in vetta sia alle destinazioni turistiche più ricercate che tra quelle ritenute più popolari sul web secondo il comportamento dei consumatori.
Terzo posto per il Veneto (102,8 punti) sulla cui performance, che le ha garantito un ingresso sul podio, hanno pesato in maniera significativamente integrata numerosi risultati: dalla fiducia dei turisti certificata dalle oltre 4,7 milioni di recensioni su Tripadvisor, alla visibilità istituzionale sui principali canali social passando per un buon posizionamento sul livello di valutazione dell'offerta ricettiva e per 7,3 milioni di pagine indicizzate su Google quale valutazione iniziale del volume di offerta online della destinazione.
Ancora alla Sicilia, inoltre, spetta il primato della destinazione regionale con la migliore performance rispetto al 2022 meritando un balzo in avanti di ben 5 posizioni nel Regional Tourism Reputation Index: per la destinazione, infatti, il secondo posto, rispetto al settimo dell’anno precedente, immediatamente seguita da Calabria e Abruzzo che scalano di tre posti il ranking generale sulla reputazione turistica.
Va alla Basilicata, con 112,9 punti, infine, il primato del sistema ricettivo “più apprezzato” d’Italia secondo le valutazioni positive dei turisti su oltre 4 mila strutture rilevate.
Oltre 1,5 miliardi di pagine indicizzate, circa 14,2 milioni di like, iscritti e follower sulle reti sociali, ben 157 milioni le recensioni conteggiate e poco più di 619 mila le strutture ricettive osservate. Sono questi i numeri generati dai sistemi europei per costruire la reputazione turistica delle destinazioni e sintetizzati dall’European Tourism Reputation Index per il 2022, alla sua prima edizione.
È il Trentino-Alto Adige, con 127,8 punti, a confermarsi, anche per il 2023, la destinazione più social d’Italia, ossia dotata di maggiore capacità di appeal, immediatamente seguita dalle Marche (108,8 punti) e dall’Emilia Romagna (104,9 punti); seguono la Sicilia (102,9 punti) e il Veneto (102,0 punti). In particolare, il Trentino-Alto Adige, ottiene, la visibilità più rilevante, con una dote complessiva di quasi 1,8 milioni di like e follower conteggiati dalle pagine social ufficiali (Instagram, Facebook, X e Youtube) di promozione turistica del Trentino e dell’Alto Adige. Più che meritevole di attenzione anche l’interesse suscitato dalle pagine istituzionali delle Marche (108,8 punti) con oltre 627 mila “seguaci” e dall’Emilia Romagna (104,9 punti) con quasi 350 mila “apprezzamenti”.
Pon 12,6 milioni di pagine indicizzate la Sicilia ottiene per il 2023 il massimo punteggio (126,1 punti) nella classifica dell’indicatore “Ricerca della destinazione” ottenuto conteggiando le pagine indicizzate sul motore di ricerca Google della keyword “vacanze” seguita dal “nome destinazione 2023” per ciascuna regione, capace di offrire una valutazione preliminare del volume di offerta online di ciascuna destinazione turistica. Sul podio due new entry rispetto all’edizione dello scorso anno: Lombardia (110,4 punti) e Piemonte (110,0 punti) rispettivamente con quasi 8 milioni e 7,9 milioni di pagine indicizzate.
Piazzamento al di sopra dei 100 punti anche per Calabria, che quest’anno si posiziona al quarto posto (108,3) con 7,4 milioni di risultati distanziando di un soffio la Toscana (108,1) e il Veneto (107,9) rispettivamente con oltre 7,3 milioni e oltre 7,2 milioni di risultati. Seguono Puglia (104,1) con 6,1 milioni di risultati, Marche (103,6) con quasi 6 milioni di risultati, Sardegna (102,9) con 5,8 milioni di risultati, Trentino Alto Adige (100,9) e Lazio (100,5) rispettivamente con 5,2 e 5,1 milioni di risultati.
Spostando l’attenzione sul confronto della popolarità delle destinazioni, emergono sei realtà territoriali: Sicilia al primo posto seguita da, Sardegna, Toscana, Puglia, Calabria e Liguria. In particolare, digitando il nome di ciascun territorio regionale, quale termine di ricerca su Google Trends in uno stesso periodo categorizzato per il filtro “viaggi”, è stato possibile monitorare la tendenza della destinazione e confrontarne il livello medio di popolarità. Il dettaglio dei risultati colloca la Sicilia, con una media di interesse nel tempo pari a 52 punti, in vetta alla classifica dell’indicatore ottenendo il punteggio più alto nel ranking parziale della popolarità (126,2 punti). Al secondo posto la Sardegna (123,0 punti) con una media di interesse nel tempo pari a 47 punti. Seguono, con risultati altrettanto rilevanti, altre quattro destinazioni: Toscana (118,4 punti), Puglia (104,2 punti), Calabria (103,5 punti) e, infine, Liguria (100,3 punti).
Infine con 112,9 punti, la Basilicata, conquista il primo posto, rispetto al terzo dell’anno scorso, quale sistema ricettivo più apprezzato del Belpaese. Risultato ottenuto riparametrando le performance dei punteggi delle graduatorie parziali emerse dai siti di ranking utilizzati e, cioè, con il maggior numero di recensioni totalizzate su TripAdvisor e di valutazioni positive sul totale delle strutture rilevate su Booking, Expedia e Google Travel. Stabile al secondo posto, il Trentino-Alto Adige con 111,9 punti. Il Molise si colloca al terzo posto (109,1 punti), new entry fra le prime cinque posizioni insieme ad Abruzzo (106,3) che si colloca al quarto posto e Friuli (103,7) che conquista, per quanto riguarda il sistema ricettivo, il quinto posto.

(Per maggiori informazioni: https://demoskopika.it/wp-content/uploads/2024/02/CS-RTR-INDEX-2023.pdf)