Travellyze ha fornito una prospettiva unica su come i consumatori italiani affrontano e pianificano i loro viaggi nel 2024 sui dati forniti dalla piattaforma di analisi dei dati e dei comportamenti dei viaggiatori a Interface Tourism Italy.


Travellyze propone due concetti che svolgono un ruolo fondamentale: catalizzatori e facilitatori di viaggio. I catalizzatori di viaggio sono i fattori che accendono l’interesse del viaggiatore e lo spingono a esplorare nuove destinazioni; mentre i facilitatori sono le condizioni che rendono l’esperienza più fluida e piacevole.

Per gli italiani, il fascino delle città piccole e uniche è in cima alla classifica con una percentuale del 65,48% che esprime una forte inclinazione verso questo tipo di destinazioni. SEguono le esperienze culturali e storiche che catturano l’interesse del 62,58% degli intervistati. Le ultime tre posizioni sono occupate dalle località di mare (59%), dalle attività outdoor e a contatto con la natura (58%) e dalle grandi città (54%).

Tra gli elementi che favoriscono i viaggi, l’attenzione alla pulizia generale si rivela essenziale, visto che uno schiacciante 74,49% la considera un fattore critico. Gli standard di sicurezza e i bassi tassi di criminalità fanno seguito, influenzando il 73,13% degli intervistati nelle loro decisioni di vacanza. Per soddisfare i turisti italiani, le destinazioni dovrebbero dare priorità al mantenimento di elevati standard di pulizia e sicurezza, ma risultano importanti anche le connessioni aeree dirette (59%) e l’accessibilità economica (58%).

Dall’analisi demografica emerge che la Penisola conta 59.058.615 persone, delle quali il 50,3% rientra nella categoria dei viaggiatori. Nel caso dei viaggiatori italiani, la fascia d’età predominante è quella compresa tra i 55 e i 64 anni, che rappresenta il 26% degli intervistati. Tra i turisti, la formazione professionale costituisce il 38,8% del campione, e oltre il 62% dei turisti italiani dichiara di essere convivente o sposato, il 53% di loro non ha figli.

Travellyze riscontra che, nel corso dell’ultimo anno, sono stati osservati notevoli cambiamenti nel reddito familiare dei viaggiatori italiani. Il dato è in crescita, e in particolare il gruppo “18.000 – 35.999 euro” ha registrato un aumento di 4 punti, mostrando una posizione finanziaria più solida per molti viaggiatori. Per quanto riguarda i budget di viaggio, si nota un calo significativo di 17,2 punti nella categoria “sotto i 1.000 euro”, il che suggerisce che molti viaggiatori hanno superato i redditi più bassi. Inoltre, si è registrata una crescita di 10 punti nel gruppo “da 3.000 a 4.999 euro”, che indica un gruppo di reddito medio in crescita.

Dall’indagine della piattaforma leader nella ricerca dei dati, per i loro viaggi 2024 gli italiani si sono ispirati a: motori di ricerca, come Google e Bing (53% degli intervistati), amici e famigliari (53% degli intervistati), siti di recensioni online, come Tripadvisor (50,67% degli intervistati), Instagram (35,67% degli intervistati), programmi TV di viaggio (35,4% degli intervistati).

In fase di prenotazione, il 51,53% degli intervistati esprime una preferenza per la flessibilità delle prenotazioni attraverso i siti di comparazione dei prezzi, sia per i viaggi nazionali che per quelli internazionali in Europa. Quando i viaggiatori italiani intraprendono un viaggio al di fuori dell’Europa, preferiscono pacchetti che comprendano sia il volo che l’alloggio. Per quanto riguarda l’alloggio, la maggior parte (58,87%) sceglie di soggiornare in hotel a 3 o 4 stelle; seguono i B&B, preferiti dal 45,13% degli intervistati e le case vacanza, scelte dal 29,2% dei viaggiatori.

Le “vacanze al sole e al mare” sono la tipologia di soggiorno scelta dai viaggiatori italiani, con il 75,33% delle risposte. A seguire, le “vacanze in grandi città” si aggiudicano il secondo posto con il 53,8%. Il desiderio di tranquillità è al primo posto, con il 50,4% che opta per una vacanza rilassante.
L’Italia rimane la scelta prediletta per le vacanze degli italiani, superando le altre destinazioni europee, la Spagna si posiziona al secondo posto e seguono a poca distanza, la Grecia, l’Irlanda e il Portogallo.

(Per maggiori informazioni:https://travellyze.com/;https://interfacetourism.it/)