L’estate 2024 non è ancora alle porte ma gli italiani hanno le idee chiare: la vacanza ideale sarà nei prossimi anni all’insegna del ‘plein air’ secondo l’indagine condotta a fine 2023 da Enit, in collaborazione con Human Company e Istituto Piepoli, che ha messo in evidenza una netta preferenza per viaggi in libertà e a contatto con la natura, con 1 italiano su 4 che conferma la propria predilezione per il campeggio.


Secondo l’indagine Enit il turismo outdoor si è affermato come vera e propria tendenza in forte crescita, capace di attrarre un pubblico sempre più ampio, con una particolare attenzione alle fasce d’età tra 35 e 54 anni. L’esperienza diviene un vero e proprio investimento per i turisti outdoor, che ricercano un’avventura su misura, ricca di attività coinvolgenti, servizi impeccabili e rispetto per l’ambiente. Se la spesa media dei vacanzieri nel 2023 è stata di 1.575 euro, per la vacanza all’aria aperta si è speso il 22% in più arrivando a 1.918 euro. Per l’outdoor, in particolare, a prevalere è la fascia di spesa tra i 1.000 e i 2.000 euro (scelta dal 35% dei rispondenti) mentre per le altre forme di ricettività la maggioranza dei vacanzieri in hotel (39%) ha speso meno di 1.000 euro.

L’indagine Enit ha confermato che il 2023 è stato un anno da record per il turismo open air, come rilevato anche dall’analisi del Ciset. Il settore, infatti, lo scorso anno ha raggiunto nuovi traguardi grazie al prolungamento della stagione estiva e a una crescente domanda da parte dei viaggiatori e i dati parlano chiaro: fatturato complessivo di 6 miliardi di euro, 11 milioni di arrivi (con un aumento significativo rispetto al 2022) per un totale di presenze che ha sfiorato i 70 milioni a dimostrazione del successo del turismo open air. In forte crescita, inoltre, anche le presenze di ospiti dotati di veicoli ricreazionali, +10% rispetto al 2022, a conferma di una tendenza che caratterizza l’ultimo triennio in Italia come in Europa.

L’amore per l’aria aperta non è più una prerogativa esclusiva dei mesi estivi. Un numero sempre crescente di italiani sceglie di vivere la natura anche in autunno, inverno e primavera, approfittando di ponti, festività e weekend per evadere dalla routine quotidiana e rigenerarsi a contatto con la natura. Quattro italiani su 10 progettano di viaggiare in autunno o il prossimo inverno, approfittando di ponti e festività come Ognissanti, Natale e Capodanno.

(Per maggiori infrmazioni: www.enit.it; https://group.humancompany.com/it/; https://www.istitutopiepoli.it/; https://www.unive.it/pag/18630/)