Nella relazione d'apertura della XI Conferenza CISET - Banca d’Italia "L'Italia e il turismo internazionale. Risultati e tendenze per incoming e outgoing nel 2010", tenutasi a Venezia lo scorso 19 aprile, Giovanni Giuseppe Ortolani, della  Banca d'Italia, ha sottolineato che il 2010 ha segnato l'inizio della ripresa nel settore turistico, con un +1,4% delle spese dei viaggiatori stranieri in Italia.

Il saldo netto della bilancia dei pagamenti turistica in Italia, considerati i 29.257 milioni di euro spesi dai turisti internazionali in Italia e i 20.416 milioni di consumi dei turisti italiani all'estero (+2%), rimane positivo. Roma è la provincia con il maggior afflusso di entrate valutarie turistiche dall'estero (5.015 milioni, +7,3%),  calano Milano (-3,4%) e Venezia (-4,7%), dove pesano rispettivamente turismo business e balneare. Significativa anche la crescita delle entrate nelle regioni del Sud Italia (+14%). Per i Paesi stranieri, guida ancora la Germania, mentre la maggiore crescita di spesa è della Russia (+207 milioni di euro).

Tra le destinazioni dei turisti italiani all'estero, la Francia resta al primo posto nonostante una diminuzione di spesa di 38 milioni.

(Per maggiori informazioni: venus.unive.it/ciset)