Secondo un’analisi di Isnart-Unioncamere, da gennaio ad agosto, si registra una flessione del 5% del giro d’affari del turismo enogastronomico. Si stima che il 4,7% dei turisti, italiani e stranieri, abbia scelto di soggiornare nelle destinazioni italiane per motivazioni enogastronomiche, generando un giro d’affari pari a 3,3 miliardi di euro (il 7,2% sul totale dei consumi turistici nel territorio), in calo del 5% rispetto ai 3,4 miliardi dell’anno prima.

(Per maggiori informazioni: www.isnart.it)