Il traffico aereo di merci tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti ammonta a oltre un milione di tonnellate all'anno. Di queste quelle trasportate per via aerea dall'Europa agli Stati Uniti rappresentano il 27% del totale delle esportazioni dall’UE, ossia 107 miliardi di euro.

Per questo motivo, la Commissione Europea e L’Amministrazione degli Stati Uniti per la Sicurezza nei Trasporti (TSA) hanno accettato di riconoscere reciprocamente dal 1 ° giugno 2012 i propri regimi di sicurezza nel traffico merci. Tale accordo elimina la duplicazione dei controlli per la sicurezza e fa venir meno la necessità di attuare regimi diversi a seconda della destinazione del trasporto aereo di merci. Ciò permetterà sostanzialmente di ridurre i costi degli operatori cargo, risparmiando tempo prezioso.

Il fattore sicurezza incide in maniera determinante sulle attività dei vettori. Dunque, proprio a causa delle difficoltà di rispettare i requisiti di sicurezza, diversi operatori cargo sono stati costretti a bloccare il trasporto di alcuni tipi di carico. Infatti, a seconda del profilo del vettore, le misure di sicurezza possono rappresentare un costo che raggiunge fino il 4% del fatturato, e quello aggiuntivo relativo alle duplicazioni di queste procedure a livello transatlantico può rappresentare un quinto delle spese per la sicurezza. Il riconoscimento reciproco consente dunque di risparmiare diverse decine di milioni di euro all'anno nella sola Unione Europea, senza alcun impatto negativo sulla sicurezza.

I vettori aerei che trasportano carichi dagli aeroporti dell'UE verso gli Stati Uniti pertanto non dovranno più applicare misure diverse, ma dare piena attuazione alle prescrizioni comunitarie che prevedono obblighi per lo screening delle partite e per una catena di fornitura regolamentata in sicurezza. Entrambe le parti hanno inoltre convenuto di scambiarsi informazioni sull’evoluzione e l'attuazione dei rispettivi regimi di sicurezza, e hanno previsto una compartecipazione alle ispezioni al fine di garantire il rispetto pieno e costante delle normative. L'UE ha poi riconosciuto che il regime per la sicurezza nei trasporti merci degli Stati Uniti soddisfa i requisiti UE e pertanto non saranno necessarie ulteriori misure da parte dei vettori aerei che trasportano spedizioni dagli Stati Uniti verso l'UE.

(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it )