Il 28 giugno è stata pubblicata una raccolta di dati Eurostat sulle tendenze del turismo europeo degli ultimi anni dalla quale emerge che rispetto agli europei, gli italiani viaggiano meno. Tra il 2008 e il 2010 i connazionali avevano già ridotto del 19% le vacanze, privilegiando le destinazioni nazionali. Nello stesso periodo anche i viaggi di lavoro hanno registrato in Italia un calo del 22%.
Lo scorso anno gli europei hanno effettuato oltre un miliardo di viaggi di piacere e 165 milioni di spostamenti professionali. Due terzi dei viaggi per turismo sono stati effettuati da tedeschi, francesi, britannici e spagnoli.
Tuttavia, esaminando il periodo 2008-2011 si rileva che, se l'andamento del turismo di tedeschi e francesi è stato praticamente stabile (-2%), i viaggi dei britannici si sono ridotti (-6%), e ancora di più quelli degli spagnoli (-36%). Nello stesso periodo, si è assistito ad un crollo dell'attività turistica in Bulgaria (-60%) e in Repubblica Ceca (-51%).
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it)
Per leggere la news completa, effettua il log in.