Enit-Agenzia Nazionale del Turismo italiana punta sul turismo del lusso prendendo parte alla Iltm di Cannes con gli operatori del settore e le Regioni per promuovere le magnificenze del Paese. Coinvolti oltre 1700 buyers internazionali, 92 operatori, 28 t.o. privati e gli enti locali italiani per un'esposizione di 520 mq. L'Italia come destinazione di lusso è stata svelata a Cannes in tutta la sua magnificenza, mettendo in mostra l'eccellenza, la competenza, la diversità, la creatività, il calore e la sicurezza del Paese, una delle massime priorità in questi tempi. Con la riapertura del mondo degli affari, il lusso e il turismo saranno un vero trampolino di lancio per la crescita dell'economia italiana. Si ricorda che l'80% degli acquisti pre-Covid nel settore del lusso in Italia sono stati effettuati da turisti stranieri. Questo mercato di nicchia rappresenta il 3% del PIL del Paese (in termini di mercato turistico corrispondente al 13% del Pil) e funge da volano per l'economia italiana.

Il turismo di lusso genera il 15% del fatturato totale del settore alberghiero e il 25% della spesa turistica totale (diretta e indiretta). I turisti internazionali di fascia alta spendono in Italia circa 25 miliardi di euro (7 miliardi di euro per l'alloggio, 2 miliardi di euro per la ristorazione e 14 miliardi di euro per le visite/tour/shopping). Se confrontiamo il comportamento dei turisti, possiamo vedere che pranzi, visite, tour, shopping per i turisti di fascia alta rappresentano il 72% della loro spesa, rispetto al 58% per i turisti di altro target (una differenza del 14%). "L'Italia è una destinazione in grado di rispondere anche alle esigenze del turismo luxury che non ha perso nulla del suo fascino - ha commentato il Presidente Enit Giorgio Palmucci - Circa il 45% dei viaggiatori di fascia alta è venuto in Italia almeno una volta negli ultimi cinque anni e circa il 13% è venuto almeno quattro volte negli ultimi cinque anni (principalmente europei e russi). In termini di esperienza di viaggio, l'Italia è la prima destinazione per i viaggiatori di fascia alta, che vengono principalmente per arte, cultura, cibo e bevande stando alle indagini elaborate da Altagamma con la collaborazione di Enit, Bain & Company, Boston Consulting Group e Global Blue". Entro il 2025 la clientela del lusso in Italia raggiungerà i 450 milioni rispetto ai 390 milioni del 2019, principalmente per la crescita della classe media, soprattutto in Asia (fonte: Ufficio studi Enit su rapporto sul turismo italiano - CNR - IRSS). Stando all'Ufficio studi Enit su dati Istat le notti complessive negli alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso, sono stati circa 11,7 milioni nel 2019 (+3,2% sul 2018). La componente internazionale è aumentata del +2,7% nel 2019 sul 2018  rappresentando quasi il 76,0% del totale presenze in queste strutture ricettive. Gli arrivi dei turisti dall’estero sono stati  oltre 2,9 milioni nel 2019, in crescita del +4,0% rispetto al 2018. La permanenza media in questa tipologia di esercizi ricettivi è di 3 notti. Oltre 4.058.174 presenze totali nel 2020 negli alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso di cui 2.227.632 estere e 1.830.542 italiane.

(Per maggiori informazioni: www.enit.it)