La fotografia scattata dal XXII Rapporto sul turismo italiano presentato alla Bit che, anche quest’anno con 1.300 espositori si è confermata una vetrina importante per promuovere il turismo in generale e l’unicità della destinazione Italia, evidenzia come per la prima volta, nel 2017, in Italia la componente internazionale abbia superato quella nazionale con un +5.3% di arrivi e un +4,4% di presenze, ma anche come oltre la metà della spesa sia concentrata al Centro - Nord.
In un contesto globale che è sempre più alla ricerca di soluzioni e prospettive legate alla mobilità sostenibile crescono anche in Italia città bike friendly e l’attenzione alla ciclomobilità.
Ma quanto vale l’economia della bicicletta?
Siamo ormai prossimi al 19 gennaio, giorno d’inaugurazione di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, un’occasione d’ importanza strategica - dichiara il Presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti - in termini di visibilità e crescita non solo per la città, ma per tutto il Mezzogiorno dalla quale poter ripartire per una sfida ambiziosa per lo sviluppo locale.
Saranno 13,5 milioni gli italiani che andranno in vacanza per le prossime festività scegliendo di trascorrere in prevalenza, seguendo la tradizione, il Natale in famiglia e in patria (nel 75% dei casi) pronti però a fare le valigie anche per destinazioni a lungo raggio a partire da Santo Stefano.
Rispetto agli anni scorsi, si allunga sia la durata media della vacanza che la prenotazione con largo anticipo.
Il portale specializzato in hotellerie bike friendly di alto livello - www.luxurybikehotels.com - si presenta con una veste nuova, brand identity, un sito che parla due lingue (inglese, italiano e da gennaio tedesco) ed una collezione ancora più ampia di hotel di pregio, per offrire ai ciclisti più esigenti esperienze di vacanza uniche.
Gli arrivi turistici internazionali, nei primi nove mesi del 2018, hanno raggiunto quota un miliardo 83 milioni, 56 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2017. L’Europa, dopo l’Asia, ha trainato l’accelerazione (+7% complessivi) e l’Italia, quinta destinazione mondiale, con 62 milioni di arrivi internazionali, si posiziona con un +6% tra i primi paesi per crescita di entrate.
E’ il legame tra turismo e territorio la combinazione più corretta in grado di divenire un attrattore di flussi turistici e di risorse economiche - ha dichiarato la Vice Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli - intervenendo oggi al convegno “Nord Ovest e Industria del Turismo” nel corso del quale le Regioni e le Confindustrie del Nord Ovest d'Italia hanno proposto la costituzione di un coordinamento permanente tra imprese e Regioni per la definizione di una strategia di attrazione turistica integrata.
Alla Giornata europea del turismo di quest’anno, celebrata a Bruxelles, ci si è confrontati sulle sfide e sulle nuove opportunità offerte al turismo nel quadro della strategia di politica industriale rinnovata, adottata dalla Commissione nel settembre del 2017. Si è discusso, in particolare, del futuro del lavoro nel turismo e dell’importanza di riqualificare i professionisti del settore per soddisfare le aspettative dei consumatori e mantenere viva la competitività. Digitalizzazione, automatizzazione e intelligenza artificiale sono le grandi tematiche con le quali siamo chiamati a confrontarci.
Complice un calendario favorevole saranno 7 milioni, in linea con l’anno scorso, gli italiani che si metteranno in viaggio per la festività di Ognissanti. L’85% di loro rimarrà in Italia trascorrendo in media 3 notti fuori casa, in prevalenza presso parenti e amici, ma anche nelle strutture alberghiere con una spesa media di 300 euro a persona.
E’ stato presentato al Villages Nature Paris, nell’ambito dell’evento annuale della Summer School PM4SD, al convegno su "Competenze, carriere e alleanze strategiche per il turismo sostenibile", Next tourism generation alliance. Un progetto della durata di 4 anni, di cui Federturismo Confindustria è capofila che coinvolge 14 partner di otto paesi (Italia, Inghilterra, Irlanda Spagna, Olanda, Germania, Bulgaria e Ungheria) il cui obiettivo è realizzare un’alleanza strategica europea tra il mondo dell’impresa e quello della formazione per supportare la competitività del turismo partendo dalla formazione.
Da sempre i grandi eventi sportivi hanno un impatto importante sul territorio, contribuiscono a creare interesse sulla città e sul paese che li ospita, favoriscono la realizzazione di infrastrutture e di investimenti, spingono ad un rilancio dell’immagine turistica delle località. E’ stato così per Barcellona nel 92 che a seguito dei Giochi olimpici è diventata la sesta città europea per indice di appeal (prima era undicesima),