Periodo dal 6 al 12 aprile 2019
In questo numero:
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Spesometro ed Esterometro: invio entro il 30 aprile 2019
A.1.2. Imposta di bollo fatture elettroniche del primo trimestre 2019: scadenza 20 aprile
A.2. PRASSI
A.2.1. Legge di Bilancio 2019: pubblicata la Circolare di commento dell’Agenzia
A.2.2. Imposta di bollo sulle fatture elettroniche: istituzione dei codici tributo
A.2.3. Bonus pubblicità: elenco degli ammessi al beneficio e istituzione del codice tributo
A.2.4. Condoni fiscali: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
A.2.5. Regime forfettario: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
A.2.6. IVA: aliquota applicabile alle lettiere di origine vegetale per animali domestici
A.2.7. Ecobonus e super ammortamento: non applicabili in assenza di strumentalità
A.2.8. IVA: trattamento dell’attività di organizzazione di eventi sportivi
A.2.9. Operazioni Ue: i documenti necessari ai fini della prova di avvenuta operazione
A.2.10. 730 precompilato: disponibile il software dell’Agenzia delle Entrate
A.2.11. Autofatture per estrazione beni da deposito IVA: vale anche il formato analogico
A.2.12. Esportatore abituale: chiarimenti sull’utilizzo del plafond
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Eco bonus: possibile la prenotazione dei contributi
A.5.2. Dichiarazione IVA per l’esercizio 2018: i chiarimenti di Assonime
A.5.3. Esterometro: i chiarimenti di Assonime
C. VARIE
C.1. Terzo settore: la Circolare del CNDCEC
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Spesometro ed Esterometro: invio entro il 30 aprile 2019
Si ricorda che il 30 aprile 2019 scade il termine per la trasmissione all’Agenzia delle Entrate dei dati delle fatture emesse e ricevute relative al terzo e quarto trimestre 2018 oppure al secondo semestre 2018 (Spesometro). Entro la stessa data devono, inoltre, essere inviati i dati relativi alle cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate verso/ricevute da soggetti non stabiliti in Italia per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2019 (Esterometro).
(www.agenziaentrate.gov.it)
A.1.2. Imposta di bollo fatture elettroniche del primo trimestre 2019: scadenza 20 aprile
Si ricorda che il 20 aprile 2019 scade il termine per il pagamento dell’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche emesse nel primo trimestre dell’anno 2019. L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile, nel portale Fatture e Corrispettivi, il servizio che consente di verificare il calcolo ed effettuare il pagamento dell’imposta di bollo dovuta. In particolare, è possibile visualizzare il numero di documenti per i quali è stato indicato l’assolvimento dell’imposta di bollo e l’importo complessivo del tributo dichiarato.
(www.agenziaentrate.gov.it e “Il Sole 24 Ore” dell’11/4/2019, pag. 24)
A.2. PRASSI
A.2.1. Legge di Bilancio 2019: pubblicata la Circolare di commento dell’Agenzia
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una Circolare di commento alle novità fiscali introdotte dalla Legge di Bilancio 2019, contenente le risposte ai quesiti posti in occasione di eventi in videoconferenza organizzati dalla stampa specializzata. I temi trattati sono stati i seguenti.
(Circolare n. 8/E del 10/4/2019 e “Il Sole 24 Ore” dell’11/4/2019, pag. 23)
Si riporta un elenco degli argomenti affrontati relativi alle novità della Legge di Bilancio 2019 (i commi tra parentesi si riferiscono a quest’ultima):
Flat tax, regimi forfettari e imposte sostitutive: estensione del regime forfettario (co. 9-11), abrogazione dell’IRI (co. 1055), trattamento dei redditi da pensione in caso di trasferimento della residenza fiscale nel Mezzogiorno (co. 273-274), cedolare secca sul reddito da locazione di immobili ad uso commerciale (co. 59);
Misure in materia di imposte sui redditi e IRAP riguardanti le imprese: Mini IRES (co. 28-34), abrogazione dell’ACE (co. 1080), proroga dell’iper ammortamento e cloud computing (co. 60-65, 229), deducibilità delle quote di ammortamento dell’avviamento e altri beni immateriali (co. 1079), rivalutazione dei beni d’impresa e partecipazioni (co. 940-950), facoltà di applicazione dei principi contabili internazionali (co. 1070-1071), riporto delle perdite per i soggetti IRPEF (co. 23-26);
Crediti d’imposta: credito per ricerca e sviluppo (co. 70,72), credito per formazione 4.0 (co. 78-81), credito per l’adeguamento tecnologico degli strumenti per l’invio dei corrispettivi (co. 55), agevolazione per la vendita al dettaglio di giornali e periodici (co. 806-809) e per l’acquisto da parte delle imprese di prodotti riciclati (co. 73-77);
Deduzioni e detrazioni fiscali: detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica, ristrutturazione edilizia e acquisto di mobili (co. 67), bonus per interventi di sistemazione a verde (co. 68), bonus per investimenti in start-up innovative (co. 218);
Disposizioni in materia di IVA: sterilizzazioni clausole salvaguardia IVA (co. 2), aliquota per dispositivi medici (co. 3) e prodotti di panetteria (co. 4), fatturazione elettronica e dati trasmessi al Sistema Tessera Sanitaria (co. 53-54), consultazione fatture elettroniche (co. 354);
Registro, bollo e altri tributi indiretti: imposta di registro (co. 1084), esenzione dall’imposta di bollo per associazioni e società sportive dilettantistiche non lucrative riconosciute dal CONI (co. 646), imposta di bollo virtuale per banche e intermediari finanziari (co. 1128), canone TV (co. 89-90);
Disposizioni agevolative varie e altre novità: saldo e stralcio (co. 184-199), terzo settore (co. 82-83), limite all’utilizzo del denaro contante (co. 245).
A.2.2. Imposta di bollo sulle fatture elettroniche: istituzione dei codici tributo
L’Agenzia delle Entrate ha istituito diversi codici tributo relativi all’imposta di bollo sulle fatture elettroniche. In particolare, occorre utilizzare il codice 2521 per l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche del primo trimestre, il codice 2522 per il secondo trimestre, il codice 2523 per il terzo trimestre, il codice 2524 per il quarto trimestre, il codice 2525 per le sanzioni e il codice 2526 per gli interessi.
(Risoluzione n. 42/E del 9/4/2019)
A.2.3. Bonus pubblicità: elenco degli ammessi al beneficio e istituzione del codice tributo
È stato approvato l’elenco degli ammessi alla fruizione del credito d’imposta pubblicità con l’indicazione degli importi per il 2017 e per il 2018. Inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite Modello F24, del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani, periodici e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali (art. 57-bis, DL 50/2017). Il codice tributo è 6900. Si ricorda che il credito d’imposta è fruibile, al momento, solo per l’anno 2018, non essendo disponibili i fondi per l’esercizio corrente.
(Risoluzione n. 41/E dell’8/4/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 10/4/2019, pag. 22)
A.2.4. Condoni fiscali: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una Circolare che contiene chiarimenti sulla definizione agevolata dei processi verbali di constatazione (PVC) consegnati entro il 24 ottobre 2018 (art. 1, DL 119/2018). Inoltre, sono stati pubblicati due interpelli che affrontano i temi della sanatoria degli errori formali (art. 9, DL 119/2018) e della definizione agevolata delle controversie tributarie (art. 6, DL 119/2018).
(Circolare n. 7/E del 9/4/2019, Interpelli n. 102 e 102 dell’8/4/2019)
A.2.5. Regime forfettario: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una Circolare in cui vengono forniti chiarimenti in merito alle modifiche al regime forfettario con imposta sostitutiva del 15%, di cui all’art- 1, co. 9-11, L. 145/2018 (Legge di Bilancio 2019).
(Circolare n. 9/E del 10/4/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 12/4/2019, pag. 21)
A.2.6. IVA: aliquota applicabile alle lettiere di origine vegetale per animali domestici
L’Agenzia delle Entrate ha precisato che l’aliquota IVA applicabile alle lettiere di origine vegetale per animali domestici è pari al 10% e rientra nella voce n. 28) della Tabella A, parte III, allegata al DPR 633/1972.
(Interpello n. 105 del 9/4/2019)
A.2.7. Ecobonus e super ammortamento: non applicabili in assenza di strumentalità
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che una società che svolge attività di locazione immobiliare di beni propri o presi in leasing con installazione, nel 2017, di pannelli solari non può fruire dell’ecobonus e del super ammortamento. Infatti, i beni in questione sono oggetto dell’attività d’impresa e pertanto non hanno il requisito della strumentalità.
(Interpello n. 95 del 5/4/2019)
A.2.8. IVA: trattamento dell’attività di organizzazione di eventi sportivi
L’Agenzia delle Entrate ha precisato che le attività di organizzazione, programmazione e promozione di eventi sportivi effettuate da una società residente in uno Stato extra-Ue devono essere autofatturate e rientrano nelle disposizioni di cui all’art. 7-ter, DPR 633/72. Non è necessario, pertanto, che il prestatore abbia stabile organizzazione in Italia.
(Interpello n. 99/E del 5/4/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 6/4/2019, pag. 17)
A.2.9. Operazioni Ue: i documenti necessari ai fini della prova di avvenuta operazione
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che ai fini della prova di avvenuta cessione di beni ad un cliente stabilito all’interno dell’Unione Europea è necessario che i documenti esibiti dal venditore consentano l’individuazione di tutti i soggetti coinvolti (cedente, cessionario e vettore). Inoltre, occorre conservare le fatture di vendita, gli elenchi Intrastat, un documento attestante le somme riscosse e gli impegni contrattuali assunti.
(Interpello n. 100 dell’8/4/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 9/4/2019, pag. 25)
A.2.10. 730 precompilato: disponibile il software dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibili, in versione non definitiva, i software di compilazione e controllo per la richiesta dei 730 precompilati 2019.
(www.agenziaentrate.gov.it)
A.2.11. Autofatture per estrazione beni da deposito IVA: vale anche il formato analogico
L’Agenzia delle Entrate ha specificato che una società residente all’estero, con rappresentante fiscale in Italia, che opera nel territorio nazionale nell’ambito di un deposito IVA contenente beni destinati alla vendita in Italia, non è obbligata ad emettere autofattura in formato elettronico. Questa, infatti, può essere emessa in formato analogico.
(Interpello n. 104 del 9/4/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 10/4/2019, pag. 23)
A.2.12. Esportatore abituale: chiarimenti sull’utilizzo del plafond
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’utilizzo del plafond è ammesso, in via generale, per i beni/servizi funzionali al ciclo economico dell’impresa. In particolare, la dichiarazione d’intento potrà riguardare l’acquisto dei servizi relativi all’installazione degli impianti strettamente funzionali allo svolgimento dell’attività industriale.
(Principio di diritto n. 14 del 9/4/2019)
A.3. GIURISPRUDENZA
Nulla da segnalare
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
Nulla da segnalare
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Eco bonus: possibile la prenotazione dei contributi
È disponibile il Decreto attuativo dell'incentivo eco bonus per l'acquisto di auto, moto e motorini. Per la prenotazione dei contributi occorre registrarsi sulla piattaforma resa disponibile dal Mise.
(Decreto del 20/3/2019 su G.U. n. 82 del 6/4/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 6/4/2019, pag. 18)
A.5.2. Dichiarazione IVA per l’esercizio 2018: i chiarimenti di Assonime
Assonime ha analizzato le principali novità del Modello di dichiarazione annuale IVA per il periodo d’imposta 2018 rispetto al 2017. In particolare, nell'attuale Modello sono stati inseriti nuovi righi a seguito della disciplina del Gruppo IVA (L. 232/2016) che ha iniziato a produrre effetti a decorrere dal 1° gennaio 2018. Ulteriori novità riguardano regole di compilazione del rigo VL33 (ammontare dell'IVA a credito).
(Circolare Assonime n. 9 del 10/4/2019)
A.5.3. Esterometro: i chiarimenti di Assonime
Assonime ha analizzato l'ambito applicativo del nuovo adempimento per quanto riguarda il profilo soggettivo, i rapporti con la fattura elettronica e la documentazione necessaria per la detrazione dell'IVA da parte di soggetti non stabiliti ma identificati ai fini IVA in Italia. Ulteriori aggiornamenti sono relativi alle operazioni intercorse con soggetti esteri rientranti nel regime delle piccole imprese, e a quelle documentate da fatture elettroniche già trasmesse attraverso la piattaforma Otello 2.0.
(Circolare Assonime n. 10 dell’11/4/2019)
C. VARIE
C.1. Terzo settore: la Circolare del CNDCEC
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili ha pubblicato una Circolare che esamina la disciplina del Terzo settore alla luce della recente riforma.
(www.cndcec.it e “Il Sole 24 Ore” del 10/4/2019, pag. 21)