Periodo dal 10 al 17 maggio 2019
In questo numero:
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Corrispettivi telematici: pubblicato il Decreto del Mef
A.1.3. Fatturazione elettronica: adesione al servizio di consultazione e acquisizione
A.1.4. DDL semplificazioni: possibili novità fiscali
A.1.5. Modello Redditi PF 2019: modifiche a istruzioni, Modello e specifiche tecniche
A.1.6. ISA: regole di applicazione per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2018
A.2. PRASSI
A.2.1. Definizione agevolata delle irregolarità formali: prima rata 31 maggio 2019
A.2.2. Definizione agevolata controversie tributarie: i chiarimenti dell’Agenzia
A.2.3. Associazioni Sportive Dilettantistiche: guida per definizione agevolata liti pendenti
A.2.4. ISA – Integrazione IVA: ridenominazione del codice tributo
A.2.5. Passaggio al regime forfettario e cause ostative all’applicazione
A.2.6. IVA: aliquota ridotta applicabile agli ortaggi grigliati surgelati con aggiunta di olio
A.2.7. Corrispettivi telematici: avvio unitario nei diversi punti vendita
A.2.8. Estrazione beni da deposito IVA: fattura analogica o elettronica
A.3. GIURISPRUDENZA
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Partite IVA: 196.060 nuove aperture per il primo trimestre 2019 (+7,9%)
A.4.2. Start-up innovative: oltre 10 mila a fine marzo 2019
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
B. SOCIETA’ E BILANCIO
C. VARIE
C.1. 5 per mille: elenchi provvisori dei contribuenti che hanno richiesto l’accesso
C.2. Voucher manager: firmato dal Mise il Decreto attuativo
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Corrispettivi telematici: pubblicato il Decreto del Mef
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato il Decreto concernente l’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri. In particolare, il Decreto riguarda: gli esoneri (art. 1) e i termini di validità degli stessi (art. 3), le cessioni di benzina o gasolio e le cessioni di beni o prestazioni di servizi tramite distributori automatici (art. 2). Il Decreto è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Nel riquadro sottostante vengono elencate le operazioni esonerate e i termini di validità dell’esenzione.
(www.finanze.it e “Il Sole 24 Ore” del 17/5/2019, pag. 21)
Il Decreto prevede l’esenzione dall’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi delle operazioni elencate.
Gli esoneri previsti
- operazioni ad oggi già escluse dall’obbligo di certificazione dei corrispettivi con scontrino o ricevuta (art. 2, DPR 696/1996);
- operazioni collegate e connesse a quelle ad oggi già esonerate, a prescindere dal volume d’affari;
- prestazioni di trasporto pubblico collettivo di persone e di veicoli e di bagagli al seguito, esercitate con qualunque mezzo, per le quali i biglietti di trasporto assolvono la funzione di certificazione fiscale;
- operazioni collegate e connesse alle prestazioni di trasporto pubblico collettivo, a prescindere dal volume d’affari;
- operazioni di commercio al minuto e attività assimilate (art. 22, DPR 633/1972) con ricavi o compensi non superiori all’1% del volume d’affari del 2018, rispetto alle operazioni ad oggi escluse o a quelle di trasporto pubblico o a quelle per le quali è obbligatoria l’emissione della fattura;
- le operazioni effettuate a bordo di una nave, di un aereo o di un treno nel corso di un trasporto internazionale.
Termini di validità dell’esonero
L’esonero previsto dal Decreto ha validità:
- fino al 31 dicembre 2019 per i casi previsti dalle lettere b), d) ed e);
- con data da individuarsi con successivi Decreti del Mef in tutti gli altri casi.
Annotazione nel registro dei corrispettivi
Tutte le operazioni continuano ad essere annotate nel registro dei corrispettivi (art. 24, DPR 633/1972).
Documentazione tramite scontrino/ricevuta fiscale
Tutti i soggetti, ad eccezione di quelli già esonerati e di coloro che eseguono prestazioni di trasporto pubblico, continuano a documentare le operazioni tramite scontrino o ricevuta fiscale.
A.1.2. Fattura semplificata: ammessa fino a € 400
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato il Decreto che aumenta a € 400 il limite per l’emissione della fattura semplificata (art. 21-bis, DPR 633/1972). Tale disposizione entrerà in vigore il giorno della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
(www.finanze.it e “Il Sole 24 Ore” del 17/5/2019, pag. 21)
A.1.3. Fatturazione elettronica: adesione al servizio di consultazione e acquisizione
Si ricorda che a partire dal 31 maggio 2019 e fino al 2 settembre 2019, per tutti i contribuenti e per gli eventuali intermediari delegati, è possibile aderire al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche dell’Agenzia delle Entrate. In caso di mancata adesione, i dati resi disponibili in consultazione saranno esclusivamente i “dati fattura” obbligatori e rilevanti fiscalmente di cui all’art. 21, DPR 633/1972, ad esclusione della natura, qualità e quantità dei beni o servizi.
(www.agenziaentrate.gov.it)
A.1.4. DDL semplificazioni: possibili novità fiscali
Il DDL semplificazioni, tra le novità fiscali più importanti approvate dalla Camera, prevede: un allungamento dei tempi per l’emissione della fattura elettronica (da 10 giorni dall’effettuazione dell’operazione a 15 giorni), l’eliminazione della quarta comunicazione della liquidazione periodica IVA e l’invio telematico delle Dichiarazioni dei redditi dal 30 settembre al 30 novembre a partire dal 2020. Vengono, inoltre, aumentati i limiti che fanno scattare l’obbligo di controllo interno per le Srl (€ 6 milioni di attivo patrimoniale, € 12 milioni di ricavi e 50 dipendenti). Il DDL è ora all’esame del Senato.
(“Il Sole 24 Ore” del 15/5/2019, pag. 2 e “Il Sole 24 Ore” del 17/5/2019, pag. 2)
A.1.5. Modello Redditi PF 2019: modifiche a istruzioni, Modello e specifiche tecniche
L’Agenzia delle Entrate ha apportato alcune modifiche al Modello di Dichiarazione Redditi 2019 – PF, fascicolo 3 e alle relative istruzioni. Sono, inoltre, state modificate le specifiche tecniche.
(Provv. Prot. 125594/2019 del 10/5/2019)
A.1.6. ISA: regole di applicazione per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2018
L’Agenzia delle Entrate ha stabilito le regole di applicazione dei nuovi ISA (Indici Sintetici di Affidabilità fiscale), che sostituiscono gli studi di settore a partire dal periodo d’imposta 2018. In particolare, vengono determinati i punteggi e i relativi vantaggi premiali, le modalità di gestione delle deleghe di consultazione per gli intermediari, con riferimento ai dati che l’Amministrazione mette a disposizione dei contribuenti per l’applicazione degli Indici.
(Provv. Prot. 126200/2019 e “Il Sole 24 Ore” dell’11/5/2019, pag. 17)
A.2. PRASSI
A.2.1. Definizione agevolata delle irregolarità formali: prima rata 31 maggio 2019
L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla definizione agevolata delle irregolarità formali (art. 9 del DL 119/2018). La disposizione prevede la possibilità di sanare le irregolarità, le infrazioni e le inosservanze di obblighi o adempimenti, di natura formale, commesse fino al 24 ottobre 2018, con il pagamento di € 200 per periodo d’imposta.
(Circolare n. 11/E del 16/05/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 17/5/2019, pag. 21)
Di seguito un’analisi della disposizione:
- Ambito soggettivo: tutti i contribuenti, indipendentemente dall’attività svolta, dal regime contabile adottato e dalla natura giuridica;
- Ambito oggettivo: irregolarità, infrazioni e inosservanze di obblighi o adempimenti di natura formale, commesse entro il 24 ottobre 2018, purché le stesse non rilevino sulla determinazione della base imponibile, sulla liquidazione e sul pagamento dell’IVA, IRAP, imposte dirette e relative addizionali, imposte sostitutive, ritenute alla fonte e crediti d’imposta. L’Agenzia delle Entrate riporta un elenco a titolo esemplificativo di casi sanabili, tra cui per esempio dichiarazioni annuali su modelli non conformi a quelli approvati, omessa, irregolare o incompleta presentazione degli elenchi INTRASTAT, omissione, incompletezza o inesattezza delle dichiarazioni d’inizio/variazione attività e mancata iscrizione al VIES. Al contrario elenca, a titolo esemplificativo, le violazioni non sanabili;
- Versamento delle somme dovute: il contribuente deve versare € 200 per ciascun periodo d’imposta, in due rate scadenti il 31 maggio 2019 e il 2 marzo 2020 ovvero in un’unica rata entro il 31 maggio 2019 utilizzando il modello F24 con codice tributo PF99. L’importo non è compensabile;
- Rimozione delle irregolarità: entro il 2 marzo 2020 deve avvenire la rimozione delle irregolarità od omissioni quando necessaria.
A.2.2. Definizione agevolata controversie tributarie: i chiarimenti dell’Agenzia
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una Circolare che fornisce chiarimenti sulla definizione agevolata delle controversie tributarie di cui agli artt. 6 e 7 del DL 119/2018.
(Circolare n. 10 del 15/5/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 17/5/2019, pag. 21)
A.2.3. Associazioni Sportive Dilettantistiche: guida per definizione agevolata liti pendenti
L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile una guida fiscale per la definizione agevolata delle liti pendenti di società e Associazioni Sportive Dilettantistiche.
(www.agenziaentrate.gov.it)
A.2.4. ISA – Integrazione IVA: ridenominazione del codice tributo
L’Agenzia delle Entrate ha ridenominato il codice tributo 6494 “ISA – Indici Sintetici di Affidabilità fiscale – Integrazione IVA” per effettuare il versamento integrativo dell’IVA, tramite modello F24, dovuto per l’adeguamento del volume d’affari a seguito dell’applicazione degli ISA.
(Risoluzione n. 48/E del 10/5/2019 e “Il Sole 24 Ore” dell’11/5/2019, pag. 17)
A.2.5. Passaggio al regime forfettario e cause ostative all’applicazione
L’Agenzia delle Entrate ha fornito ulteriori chiarimenti in merito alle cause ostative all’applicazione del regime forfettario fino ad € 65 mila (art. 1, co. 9-11, L. 145/2018) e al passaggio dal regime di vantaggio (L. 190/2014) al regime forfettario.
(Interpello n. 137 del 13/5/2019 e Interpello n. 140 del 14/5/2019)
A.2.6. IVA: aliquota ridotta applicabile agli ortaggi grigliati surgelati con aggiunta di olio
L’Agenzia delle Entrate ha precisato che gli ortaggi grigliati surgelati con aggiunta di olio hanno le caratteristiche merceologiche classificate nel Capitolo 07 della Tariffa doganale, alla voce 0710 e scontano l’IVA con aliquota ridotta al 4% di cui al punto 6) della Tabella A, parte II, allegata al DPR 633/1972.
(Consulenza giuridica n. 16 del 15/5/2019)
A.2.7. Corrispettivi telematici: avvio unitario nei diversi punti vendita
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, anche se la sostituzione dei registratori di cassa con i registratori telematici nei vari punti vendita avviene in momenti diversi, l’avvio di questi ultimi deve essere unitario. È ammesso l’avvio anche in data anteriore al 1° luglio.
(Interpello n. 139 del 14/5/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 15/5/2019, pag. 25)
A.2.8. Estrazione beni da deposito IVA: fattura analogica o elettronica
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le autofatture emesse per l'estrazione dei beni da un deposito IVA possono essere analogiche o elettroniche extra SdI, con obbligo di fattura elettronica via SdI nel solo caso in cui il bene, estratto dall'operatore italiano, durante la permanenza nel deposito sia stato oggetto di una prestazione di servizi, territorialmente rilevante in Italia, che ne ha modificato il valore.
(Interpello n. 142 del 14/5/2019)
A.3. GIURISPRUDENZA
Nulla da segnalare
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Partite IVA: 196.060 nuove aperture per il primo trimestre 2019 (+7,9%)
Secondo l’Osservatorio sulle partite IVA del primo trimestre 2019, sono state 196.060 le nuove aperture (+7,9% rispetto allo stesso periodo del 2018). Il 77% è stato aperto da persone fisiche (+14%), il 18,5% da società di capitali (-8,5%) e il 3,5% da società di persone(-17,2%).
(www.finanze.gov.it e “Il Sole 24 Ore” dell’11/5/2019, pag. 17)
A.4.2. Start-up innovative: oltre 10 mila a fine marzo 2019
Secondo l’ultimo Report trimestrale del Mise, le start-up innovative a fine marzo sono 10.075, in crescita del 3,2% rispetto a dicembre 2018.
(“Il Sole 24 Ore” dell’11/5/2019, pag. 9)
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
Nulla da segnalare
B. SOCIETA’ E BILANCIO
Nulla da segnalare
C. VARIE
C.1. 5 per mille: elenchi provvisori dei contribuenti che hanno richiesto l’accesso
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato l’elenco dei soggetti che hanno presentato domanda di iscrizione per accedere al beneficio del 5 per mille per l’esercizio finanziario 2019 (anno d’imposta 2018). Gli elenchi riguardano: enti del volontariato, gli enti della ricerca scientifica e dell’Università, gli enti della Ricerca Sanitaria, le associazioni sportive dilettantistiche, che svolgono una rilevante attività di carattere sociale.
(www.agenziaentrate.gov.it)
C.2. Voucher manager: firmato dal Mise il Decreto attuativo
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha approvato il Decreto attuativo sul voucher per la consulenza in innovazione. Ad oggi il Decreto è all’esame della Corte dei conti.
(www.mise.gov.it e “Il Sole 24 Ore” dell’11/5/2019, pag. 4)
Documento chiuso alle ore 12:00 del 17 maggio 2019
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa - Studio Vernassa - (franco.vernassa@