Periodo dal 1 febbraio al 6 febbraio 2020
In questo numero:
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Approvazione dei modelli di dichiarazione per l’esercizio 2019 e degli ISA
A.1.2. Ritenute appalti: approvazione dello schema di certificato di regolarità
A.1.3. Pressione fiscale sul lavoro dipendente: pubblicato il DL n. 3 del 5/2/2020
A.2. PRASSI
A.2.1. Comunicazioni a seguito di controlli 36-bis: istituzione dei codici tributo
A.2.2. Cessione del marchio: plusvalenza rateizzabile ex art. 86 del TUIR
A.2.3. Credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno
A.2.4. Applicazioni per ordini di cibo e bevande: non sono servizi elettronici ai fini IVA
A.2.5. ISA: dichiarazione tardiva – fruizione dei benefici
A.2.6. Operatori portuali: diritti di istruttoria sulle domande di accosto senza IVA
A.2.7. Nuovi limiti per i contribuenti forfettari: decorrenza dal 2020
A.3. GIURISPRUDENZA
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Lettere di compliance per il mancato invio dei corrispettivi
A.5.2. Fringe benefit: modifiche alle Tabelle Aci per il calcolo dei costi chilometrici
B. SOCIETA’ E BILANCIO
C. VARIE
C.1. Concessioni demaniali marittime: aggiornamento delle misure unitarie dei canoni
C.2. Innovation Manager – proroga del termine per la sottoscrizione del contratto
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Approvazione dei modelli di dichiarazione per l’esercizio 2019 e degli ISA.
L’Agenzia delle Entrate ha approvato i modelli di dichiarazione Redditi 2020 PF, SP, SC e ENC, IRAP 2020 e CNM 2020 con le relative istruzioni per l’esercizio 2019. Sono inoltre stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli ISA. Tra le novità del modello Redditi 2020 vi è nel quadro OP la possibilità di optare per l’autoliquidazione del patent box.
(www.agenziaentrate.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 5/2/2020, pag. 21)
A.1.2. Ritenute appalti: approvazione dello schema di certificato di regolarità.
L’Agenzia delle Entrate ha approvato lo schema di certificato di regolarità che le imprese appaltatrici, affidatarie o subappaltatrici dovranno rilasciare ai committenti al fine di non verificare i versamenti delle ritenute operate ex art. 4 del DL 124/2019. Il certificato è esente da imposta di bollo e tributi speciali ed è messo a disposizione a partire dal terzo giorno lavorativo di ogni mese e ha validità di quattro mesi dalla data del rilascio. Il certificato deve essere richiesto presso un qualunque ufficio territoriale della Direzione Provinciale competente in base al domicilio fiscale dell’impresa. I grandi contribuenti lo devono richiedere alle Direzioni Regionali.
(Provv. prot. n. 54730 del 6/2/2020)
A.1.3. Pressione fiscale sul lavoro dipendente: pubblicato il DL n. 3 del 5/2/2020.
È stato pubblicato il DL n. 3 del 5 febbraio 2020 riguardante la riduzione del cuneo fiscale per i titolari dei redditi di lavoro dipendente a partire da luglio 2020. Il DL prevede per i redditi fino a € 28.000 un bonus di € 100 al mese. Per i redditi superiori a € 28.000, per il solo periodo luglio – dicembre 2020, vengono riconosciute delle detrazioni fiscali decrescenti fino ad azzerarsi per un reddito di € 40.000.
(DL n. 3 del 5/2/2020 su G.U. n. 29 del 5/2/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 6/2/2020, pag. 25
A.2. PRASSI
A.2.1. Comunicazioni a seguito di controlli 36-bis: istituzione dei codici tributo.
L’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per il versamento di somme dovute a seguito delle comunicazioni inviate ai sensi dell’art. 36-bis del DPR 600/1973.
(Risoluzione n. 4/E del 4/2/2020)
A.2.2. Cessione del marchio: plusvalenza rateizzabile ex art. 86 del TUIR.
L’Agenzia delle Entrate ha confermato che in caso di cessione del marchio è possibile fruire della rateizzazione della plusvalenza di cui all’art. 86 del TUIR nonostante il bene immateriale non è mai figurato in bilancio. Il costo da porre a raffronto con il corrispettivo realizzato sarà pari a zero.
(Risposta interpello n. 19/E del 4/2/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 5/2/2020, pag. 22)
A.2.3. Credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che è necessario l’invio di un nuovo modello CIM per la rettifica della programmazione temporale degli investimenti nel Mezzogiorno. Rimangono valide le compensazioni effettuate sulla base della comunicazione originaria.
(Risposta n. 1/E del 3/2/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 4/2/2020, pag. 27)
A.2.4. Applicazioni per ordini di cibo e bevande: non sono servizi elettronici ai fini IVA.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che non costituisce servizio elettronico l’applicazione che consente di visualizzare l’offerta di ristoranti italiani affiliati ed effettuare ordini di cibo e bevande, poi consegnati direttamente al domicilio degli acquirenti. I relativi costi addebitati ai consumatori non possono beneficiare dell’esonero dagli obblighi di fatturazione e di certificazione dei corrispettivi, ricadendo quindi nelle regole generali di documentazione tramite fattura se richiesta dall’utente ovvero tramite memorizzazione elettronica ed invio telematico dei corrispettivi giornalieri.
(Principio di diritto n. 3/E del 6/2/2020)
A.2.5. ISA: dichiarazione tardiva – fruizione dei benefici.
L’Agenzia delle Entrate ha confermato che il contribuente ha diritto ai benefici relativi agli ISA anche in base alla dichiarazione tardiva presentata entro 90 giorni dalla scadenza.
(Risposta n. 31/E del 6/2/2020)
A.2.6. Operatori portuali: diritti di istruttoria sulle domande di accosto senza IVA.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i diritti per le spese di istruttoria richiesti per l’attracco alla banchina costituiscono delle entrate di natura tributaria e non corrispettiva e, come tale, a fronte anche dell’attività autoritativa-pubblicistica effettuata dall’Autorità portuale, gli stessi risultano esclusi dall’ambito applicativo dell’IVA. Medesimo trattamento per le tariffe di stazionamento, mentre le prestazioni fornite agli operatori e funzionali ai lavori di manutenzione (es. erogazione di acqua, energia elettrica) sono soggette ad IVA.
(Risposta n. 29/E del 6/2/2020)
A.2.7. Nuovi limiti per i contribuenti forfettari: decorrenza dal 2020.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, in risposta ad un question time, ha chiarito che i limiti introdotti dalla Legge di Bilancio 2020 per i contribuenti forfettari (redditi di lavoro dipendente oltre € 30.000 e spese per lavoro dipendente o accessorio oltre € 20.000) sono applicabili dal 2020, non accogliendo dunque la proposta di differire l’introduzione al 2021.
(“Il Sole 24 Ore” del 6/2/2020, pag. 20)
A.3. GIURISPRUDENZA
Nulla da segnalare
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
Nulla da segnalare
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Lettere di compliance per il mancato invio dei corrispettivi.
L’Agenzia delle Entrate ha inviato delle lettere di compliance agli operatori del commercio al minuto e attività assimilate che non risulta abbiano trasmesso i corrispettivi certificati e memorizzati con il registratore telematico o tramite la procedura web. Gli operatori possono utilizzare il canale CIVIS per fornire chiarimenti e segnalazioni all’Agenzia delle Entrate oppure possono provvedere al ravvedimento. I chiarimenti non sono necessari se l’operazione è stata certificata con fattura anziché con corrispettivo.
(www.agenziaentrate.gov.it)
A.5.2. Fringe benefit: modifiche alle Tabelle Aci per il calcolo dei costi chilometrici.
Sono state rettificate le tariffe annuali dei costi chilometrici di autovetture e motocicli predisposte dall’Aci e necessarie per calcolare il fringe benefit da tassare in capo a dipendenti o amministratori per l’utilizzo delle autovetture aziendali.
(Comunicato Agenzia delle Entrate su G.U. n. 28 del 4/2/2020)
B. SOCIETA’ E BILANCIO
Nulla da segnalare
C. VARIE
C.1. Concessioni demaniali marittime: aggiornamento delle misure unitarie dei canoni.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato gli aggiornamenti relativi all’anno 2020 riguardanti le misure unitarie dei canoni per le concessioni demaniali marittime.
(DM 6/12/2019 su G.U. n. 26 dell’1/2/2020)
C.2. Innovation Manager – proroga del termine per la sottoscrizione del contratto.
È stato ampliato da 30 a 60 giorni il termine per la sottoscrizione del contratto di consulenza specialistica con la figura manageriale. Il predetto termine decorre dalla pubblicazione del provvedimento di concessione delle agevolazioni nel sito internet del MISE.
(Comunicato del MISE su G.U. n. 26 dell’1/2/2020)