Le novità nella contrattualistica di viaggio per i clienti è il tema su cui verterà la conferenza organizzata da AIDIT, l’Associazione italiana distribuzione turistica aderente a Federturismo Confindustria, nell’ambito della BMT - Borsa Mediterranea del Turismo in corso a Napoli.
L’evento si terrà sabato 23 marzo dalle ore 12.00 alle ore 13.00 presso il quartiere fieristico della Mostra D’Oltremare di Napoli (Viale Kennedy, 54) Sala Mediterraneo - padiglione 4.
La formazione e la preparazione dei professionisti del turismo nonché il miglioramento della qualità è determinante per sostenere la competitività del nostro Paese - ha dichiarato il Segretario generale di AIDiT Aldo Bevilacqua - intervenendo oggi al convegno di Fareturismo sulla presentazione delle figure professionali. La figura dell’agente di viaggi si è evoluta nel tempo grazie ai cambiamenti imposti dalle nuove tecnologie, alla mutata sensibilità dei clienti, al cambiamento stesso dei motivi che spingono le persone a viaggiare. In uno scenario competitivo sempre più complesso in cui il cliente è spesso disorientato e confuso da un’offerta multiforme, le agenzie di viaggio continuano a svolgere un ruolo fondamentale e continuano a godere di una posizione di leadership nella distribuzione turistica.
Ben 538 milioni di euro, cioè 29 in più di quanto previsto e 70 oltre gli incassi del 2017. È quanto ha incassato l’Italia nell’anno appena trascorso grazie all’imposta di soggiorno secondo i calcoli dell’Osservatorio nazionale sulla tassa di soggiorno della società di consulenza turistica Jfc.Sono 155 Comuni che hanno introdotto l’imposta nel 2018, ed inoltre è stato apportato un aumento alle tariffe da diverse amministrazioni locali (circa dal 16%). Per quanto riguarda l’incremento tariffario, la media è stata pari al +29,7%, naturalmente facendo riferimento ai soli Comuni che hanno variato l’imposta. Tra questi si segnalano Firenze (che raggiunge la cifra record di 41 milioni), Genova, Riccione, Matera, Jesolo.
Saranno 11,8 milioni i passeggeri delle crociere in Italia nel 2019 con un incremento del 7% rispetto al 2018: è la previsione contenuta nel report di Risposte Turismo-Speciale Crociere.Nel dettaglio, alle conferme dei porti di Civitavecchia (2,5 milioni di pax) e di Venezia (1,5 milioni) ai primi due posti, seguono con numeri comunque rilevanti i porti di Genova (1,35 milioni), Napoli (1,2 milioni) e Livorno (830mila pax). Si prevede che nel 2019 nel mondo si dovrebbe superare la quota di 30 milioni di clienti e l’offerta di navi e posti letto segnare una nuova significativa accelerazione.
Secondo gli ultimi dati del WTTC, si prevede che l'impatto del turismo (contributo diretto ed indiretto) nel 2019 sull'economia italiana sarà del 13,2%, pari a 232 miliardi 200 milioni euro, e sull'occupazione del 14,9% pari a 3milioni 478mila 500 posti di lavoro.
(Per maggiori informazioni: https://www.wttc.org/-/media/files/reports/economic-impact-research/countries-2019/italy2019.pdf
Secondo i dati della Banca d’Italia la spesa dei turisti stranieri in Italia nel 2018 è ammontata a 41,5 miliardi di euro con una crescita del 6,1% mentre quelle dei viaggiatori italiani all’estero sono cresciute a 25.568 milioni (+4,1%). L’avanzo è stato di 15.981 milioni di euro, a fronte di uno di 14.597 milioni dell’anno precedente. Nel solo mese di dicembre il saldo della bilancia dei pagamenti turistica ha visto un surplus di 409 milioni di euro, superiore all’avanzo nello stesso mese dell’anno precedente (354 milioni).
Sarà la Stazione Leopolda di Firenze ad accogliere il 20 e 21 marzo l’undicesima edizione di BTO, Buy Tourism Online, che ha come sottotitolo "Right here, right now". Si tratta dell’evento leader in Italia in cui il turismo si confronta con l’innovazione.
A Firenze si parlerà delle costanti evoluzioni tecnologiche, della diffusione capillare del digital nell’operatività come nella commercializzazione e nella promozione turistica, delle competenze professionali sempre più contaminate tra i diversi settori del segmento "viaggi".
Lo scorso 14 marzo l’Enac ha riunito, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, gli operatori del settore per fare il punto sulla situazione di costante crescita del traffico aereo, sulla sicurezza degli aeromobili e per sviluppare un coordinamento generale preventivo di tutto il comparto per garantire e innalzare ulteriormente la sicurezza del volo e la qualità dei servizi resi agli utenti. Il Direttore generale, Alessio Quaranta, ha evidenziato come gli aeromobili di ultima generazione, nonostante l’ultima tragedia aerea del Boeing dell’Ethiopian, facciano registrare ratei di incidenti molto bassi.Se gli aeromobili di prima generazione, a conduzione quasi esclusivamente manuale, avevano un rateo di circa 10 incidenti per milione di partenze. Nella seconda generazione, dove sono stati inseriti sistemi automatici di pilotaggio e controllo della potenza del motore, il rateo è sceso a circa 2 incidenti per milione di partenze e nella terza e ultima generazione, con la digitalizzazione degli strumenti e la navigazione automatica, si sarebbe passati a un rateo di 0,16 incidenti per milione di partenze.