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  • Secondo un report di Eurostat nell’Unione Europea a giugno si è registrato un incremento di 5,9 milioni di notti trascorse nelle strutture ricettive, in crescita del 2,2% rispetto allo stesso periodo del 2012.
    L'aumento è da attribuire essenzialmente ai turisti che hanno viaggiato al di fuori del proprio Paese di residenza (+10,3 milioni di notti, +8,5%). Si registra invece un calo del 3,1% dei pernottamenti dei turisti residenti, pari nel complesso a 4,4 milioni.

    Nel 2012 i viaggi con pernottamento effettuati dai residenti in Italia all'interno dei confini nazionali o verso l'estero sono stati, secondo l'Istat, 78.703 mila per un totale di 501 milioni e 59 mila notti. Di questi viaggi l'87,3% è stato fatto per motivi di vacanza e il 12,7% per lavoro. Rispetto all'anno precedente si assiste a una contrazione che però riguarda unicamente i viaggi di vacanza (-5,3%) anche se tale diminuzione è meno marcata rispetto all'anno precedente (-17%).

    Iata segnala per il mese di agosto un aumento del traffico aereo del 6,8% rispetto al 2012: quello nazionale è in crescita del 5,6%, quello internazionale del 7,5%. Positivo anche il dato relativo al load factor, che è salito all'83,4%.

    Per maggiori informazioni: www.iata.org

    Secondo l’Osservatorio nazionale del turismo gli arrivi internazionali mondiali dovrebbero raggiungere, entro la fine del 2013, il miliardo e 100 milioni, superando, del 3-4% il risultato del 2012.

    Secondo l’Osservatorio nazionale del turismo gli arrivi internazionali mondiali dovrebbero raggiungere, entro la fine del 2013, il miliardo e 100 milioni, superando, del 3-4% il risultato del 2012.

    Secondo l’Hotel Price Index di Hotels.com Roma è stata la città italiana più visitata nella prima metà del 2013 dai viaggiatori stranieri.

    Da un’indagine online condotta dal centro studi del Touring Club Italiano emerge che, su un campione di 5000 italiani, il 69,3% di chi si è concesso una vacanza, della durata media di 13 giorni, è rimasto entro i confini nazionali. I viaggi all’estero sono stati preferiti dai giovani (18-30 anni 35% contro il 30,7% del dato medio) e dai più “adulti” (46-60 anni 33%). Le regioni italiane preferite sono state: il Trentino-Alto Adige, la Puglia e la Toscana.

    L’indagine dell’Osservatorio nazionale del Turismo di Unioncamere segnala un'estate di recupero per il turismo italiano: in particolare per il lago e le città d'arte. Vanno bene gli hotel di alta qualità, i residence e i villaggi, soprattutto nel nord est e nel centro Italia rispetto al Mezzogiorno.

    L’Enac registra per il mese di luglio complessivamente un calo dell'1,9% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso nei 38 aeroporti italiani. Evidenzia una diminuzione del 2,7% di passeggeri nello scalo di Roma Fiumicino (con oltre tre milioni e 750 mila unità) e di Milano Malpensa, con una flessione del 6,3% (oltre un milione e 780 mila passeggeri in meno). In controtendenza l'aeroporto di Firenze, con una crescita dell'11%, quello di Trapani con un aumento del 22,3% e quello di Venezia a +3,2%.

    Per maggiori informazioni: www.enac.gov.it

    Secondo l'Hotel Price Index di Hotels.com provengono dal Medio Oriente i viaggiatori che nella prima metà del 2013 hanno speso di più per soggiornare in Italia, in media 186 euro a notte per camera (+12% rispetto al 2012). Al secondo posto si posizionano gli americani, con una spesa media di 152 euro (+1%), al terzo gli australiani, con 148 euro, (+2%).
    I viaggiatori che invece hanno speso di meno sono stati i lituani, con una media di 74 euro per camera e un calo del 3%, seguono i polacchi ( -9%) con una spesa media di 81 euro a notte ed i greci che hanno pagato 85 euro per camera a notte (-5%).

    Per maggiori informazioni: www.hotel-price-index.com