Periodo dal 24 al 30 maggio 2025
In questo numero:
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Testo unico in materia di imposta di registro e tributi indiretti
A.1.2. Agenzia delle Entrate: in circolazione false risposte ad interpello
A.1.3. L. 76/2025: piani di partecipazione dei dipendenti alla gestione aziendale
A.1.4. ISA 2025: approvazione delle modifiche ufficiali
A.1.5. IVA: calcolo della base imponibile in caso di permuta – chiarimenti UE
A.2. PRASSI
A.2.1. Dispositivi medici di protezione: cessione con aliquota lVA ridotta al 5%
A.2.2. Legge di Bilancio 2025: novità in tema di detrazioni - chiarimenti
A.2.3. Lavoratori impatriati: chiarimenti sull’applicabilità del regime agevolato
A.2.4. Trust esteri: qualificazione fiscale in Italia.
A.3. GIURISPRUDENZA
Nulla da segnalare
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Dichiarazioni IRPEF 2024: +1,6% partite IVA rispetto al 2023
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Assonime: regime di tassazione dei veicoli aziendali in uso promiscuo
A.5.2. Split Payment: non più applicabile dall’1 luglio 2025 per le società quotate
B. SOCIETA’ E BILANCIO
B.1. Terzo Settore: deposito dei bilanci 2024 entro il 30 giugno 2025
C. VARIE
Nulla da segnalare
D. SCADENZE
Nulla da segnalare
Documento chiuso alle ore 12.00 del 30 maggio 2025
Notizie per il settore turismo:
Nulla da segnalare
In evidenza:
Testo unico in materia di imposta di registro e tributi indiretti (A.1.1)
L. 76/2025: piani di partecipazione dei dipendenti alla gestione aziendale (A.1.3)
Legge di Bilancio 2025: novità in tema di detrazioni – chiarimenti (A.2.2)
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Testo unico in materia di imposta di registro e tributi indiretti
l Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce il Testo unico delle disposizioni legislative in materia di imposta di registro e di altri tributi indiretti. Tra le disposizioni oggetto del nuovo Testo unico vi sono anche l’imposta sulle successioni e donazioni, l’imposta di bollo, le imposte sostitutive e le agevolazioni attinenti all’imposta di registro e agli altri tributi indiretti diversi dall’IVA. Il Testo Unico si compone di 204 articoli ed entrerà in vigore l’1 gennaio 2026.
(Consiglio dei Ministri n. 129 del 26/05/2025 e “Il Sole 24 Ore” del 27/05/2025, pag. 6)
A.1.2. Agenzia delle Entrate: in circolazione false risposte ad interpello
L’Agenzia delle Entrate avvisa che stanno circolando delle false risposte ad istanze di interpello mai presentate in tema di accollo dei debiti tributari estinti mediante compensazione con crediti d’imposta riconducibili ad altri soggetti.
(Comunicato del 23/05/2025 su www.agenziaentrate.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 24/05/2025, pag. 11)
A.1.3. L. 76/2025: piani di partecipazione dei dipendenti alla gestione aziendale
La L. 76/2025 introduce nuove misure sulla partecipazione dei lavoratori agli utili d’impresa. Se almeno il 10% degli utili viene distribuito ai dipendenti tramite contratti collettivi aziendali, il limite dell’importo assoggettabile all’imposta sostitutiva aumenta da € 3.000 a € 5.000 per il 2025. Inoltre, i dividendi derivanti da azioni assegnate in sostituzione dei premi di risultato, fino a € 1.500 annui, saranno esenti dalle imposte sui redditi per il 50%.
(L. del 15/05/2025 n. 76 su G.U. n. 120 del 26/05/2025)
A.1.4. ISA 2025: approvazione delle modifiche ufficiali
È stato pubblicato il decreto MEF contente l’approvazione delle modifiche ISA in vigore per il periodo d’imposta 2024.
(Decreto MEF del 24/04/2025 su G.U. n. 122 del 28/05/2025)
A.1.5. IVA: calcolo della base imponibile in caso di permuta – chiarimenti UE
La Commissione Europea, su richiesta dell’Italia, si è espressa sulla determinazione della base imponibile IVA nelle permute, dove il corrispettivo non è in denaro ma in natura. L’Italia propone di usare il valore normale ex art. 80 della direttiva IVA, specie in casi complessi o a rischio evasione. Tuttavia, la Commissione ribadisce che tale valore è applicabile solo in specifiche condizioni e, in assenza di riferimenti di mercato, resta valido il costo del bene o del servizio come base imponibile.
(Working Paper UE n. 1107/2025 e “Il Sole 24 Ore” del 30/05/2025, pag. 34)
A.2. PRASSI
A.2.1. Dispositivi medici di protezione: cessione con aliquota lVA ridotta al 5%
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito per la cessione di dispositivi di protezione individuale o medici, compresi in una delle voci individuate dalle Dogane con la circolare 5/2023 continua ad applicarsi l’aliquota Iva del 5% in ogni fase della loro commercializzazione. Infatti, l’agevolazione resta valida anche nel periodo post-Covid.
(Interpello n. 141 del 23/05/2025 e “Il Sole 24 Ore” del 27/05/2025, pag. 35)
A.2.2. Legge di Bilancio 2025: novità in tema di detrazioni - chiarimenti
L'Agenzia delle Entrate fornisce le prime indicazioni operative sulle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 in tema di detrazioni IRPEF. In particolare, il documento di prassi chiarisce le modalità applicative del nuovo articolo 16-ter del TUIR con il quale è stato previsto, a decorrere dall’anno di imposta 2025, un limite agli oneri e alle spese detraibili per i soggetti con reddito superiore a € 75.000.
(Circolare n. 6 del 29/05/2025 e “Il Sole 24 Ore” del 30/05/2025, pag. 35)
Di seguito si riportano i principali chiarimenti forniti nella Circolare n. 6/2025:
1) Riordino delle detrazioni
Il nuovo articolo 16-ter del TUIR ha previsto, a decorrere dall’anno di imposta 2025, un limite agli oneri e alle spese detraibili per i soggetti con reddito superiore a € 75.000.
Nel caso in cui gli oneri e le spese sostenute nel periodo di riferimento siano superiori all’ammontare massimo, il contribuente può individuare, in sede di dichiarazione dei redditi, gli oneri e le spese da imputare nel conteggio ai fini della detrazione. In tale ipotesi, pertanto, il contribuente potrà scegliere, secondo convenienza, di considerare le spese che danno diritto a una maggiore detrazione dall’imposta lorda.
Ai fini del computo del massimale degli oneri e delle spese ammessi in detrazione sono escluse le spese sanitarie, le somme investite nelle start-up innovative e le somme investite nelle piccole e medie imprese innovative.
Detrazione delle spese sostenute per la frequenza scolastica
Dall’1 gennaio 2025 viene innalzato a € 1.000 il limite massimo delle spese sostenute per la frequenza scolastica per le quali spetta la detrazione di cui all’art. 15, comma 1, lett. e-bis), del TUIR.
Agevolazioni fiscali per non vedenti per il mantenimento dei cani guida
Il comma 229 della L. 207/2024 incrementa l’ammontare della detrazione forfetaria prevista per le spese sostenute dai non vedenti per il mantenimento dei cani guida, innalzandolo da € 1.000 a € 1.100 ed elimina la parte della disposizione che prevedeva l’attribuzione delle detrazioni nel limite di spesa di € 290.000 annui
A.2.3. Lavoratori impatriati: chiarimenti sull’applicabilità del regime agevolato
L'Agenzia delle Entrate ha chiarito che la stipula di un patto di sospensione del rapporto di lavoro non impedisce l'accesso al regime agevolato per i lavoratori impatriati. Per beneficiare dell'agevolazione fiscale, il contribuente deve però aver risieduto fiscalmente all'estero per almeno tre anni, salvo il caso in cui lavori per la stessa società o un'azienda dello stesso gruppo, in cui il requisito sale a sei o sette anni.
(Interpello n. 142 del 27/05/2025)
A.2.4. Trust esteri: qualificazione fiscale in Italia
L'Agenzia delle Entrate ha chiarito che un trust estero può essere considerato un soggetto autonomo d'imposta, anziché un’entità interposta rispetto al disponente, a condizione che sia irrevocabile e organizzato in modo indipendente da quest'ultimo. Di conseguenza, il disponente non può trarre alcun beneficio dai beni conferiti nel trust.
(Interpello n. 145 del 28/05/2025)
A.3. GIURISPRUDENZA
Nulla da segnalare
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Dichiarazioni IRPEF 2024: +1,6% partite IVA rispetto al 2023
Nel 2023 i titolari di partita IVA con dichiarazione ai fini delle imposte dirette sono stati 3,8 milioni (+1,6%) con il 51% aderente a regimi agevolati, soprattutto forfetario. Solo il 44,7% delle partite IVA ha raggiunto un alto punteggio di affidabilità fiscale, con forti squilibri nei redditi medi dichiarati tra categorie (da € 317.000 dei notai a € 2.200 in agricoltura). Cresce l’uso del regime forfettario, scelto da 1,9 milioni di contribuenti.
(Comunicato del 27/05/2025 su www.finanze.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 28/05/2025, pag. 6)
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Assonime: regime di tassazione dei veicoli aziendali in uso promiscuo
Assonime commenta le recenti novità in merito alla tassazione dei veicoli aziendali concessi in uso promiscuo ai lavoratori dipendenti che sono state previste dalla L. 207/2024 e che hanno mutato il criterio di imposizione, spostando i parametri di riferimento dalla misura delle emissioni producibili dai veicoli alla loro tipologia di alimentazione. Inoltre, si analizzano il regime transitorio e la specifica clausola di salvaguardia per assicurare un’applicazione graduale della disciplina introdotta dal DL 19/2025.
(Circolare n. 12 del 26/05/2025 su www.assonime.it e “Il Sole 24 Ore” del 27/05/2025, pag. 34)
A.5.2. Split Payment: non più applicabile dall’1 luglio 2025 per le società quotate
Dall’1 luglio 2025 lo split payment non si applicherà più alle cessioni e prestazioni verso società quotate nell’indice Ftse Mib, per effetto della decisione UE 2023/1552. I fornitori dovranno quindi aggiornare i sistemi di fatturazione per evitare errori nell’emissione della fattura e nel versamento della relativa imposta.
(“Il Sole 24 Ore” del 27/05/2025, pag. 34)
B. SOCIETA’ E BILANCIO
B.1. Terzo Settore: deposito dei bilanci 2024 entro il 30 giugno 2025
Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha chiarito che il 30 giugno 2025 scade il termine per il deposito dei bilanci e rendiconti degli enti del Terzo Settore relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024. Dal 2025, invece, gli enti del Terzo Settore dovranno depositare i bilanci entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio e non più nel termine fisso del 30 giugno (art. 5 della L. 104/2024).
(“Il Sole 24 Ore” del 30/05/2025, pag. 35)
C. VARIE
Nulla da segnalare
D. SCADENZE
Nulla da segnalare
Rassegna predisposta da Studio Legale Tributario EY
Per informazioni ed approfondimenti scrivere a:
taxlawschool@it.ey.com