Roma, 9 giugno 2015
Record di richieste di partecipazione al World Congress on Railway Research (WCRR), il convegno sulla ricerca ferroviaria che il Gruppo FS Italiane ospiterà a Milano nel 2016.
Sono stati 936 gli abstract scientifici presentati nei termini previsti, contenenti progetti e risultati dei programmi di ricerca e di innovazione di processo, sviluppati in ambito ferroviario da imprese, gestori dell’infrastruttura, università e aziende da tutto il mondo, con una sensibile crescita rispetto all’edizione di maggior successo del congresso, organizzata dalle Ferrovie francesi a Lille nel 2011.
I numeri positivi derivano anche dalle novità introdotte per questa edizione, il cui titolo è Research and Innovation from Today Towards 2050: sono infatti previste, tra le numerose sessioni, anche una (Vision & Future) dedicata alle tematiche di prospettiva e visione di lungo periodo, per la quale sono stati presentati 161 abstract, e una invece riservata alla dimostrazione pratica della fattibilità di idee e concetti innovativi, chiamata Proof of Concept (178 abstract inviati). Le ricerche, inoltre, potranno essere presentate anche attraverso l’innovativo formato dell’e-poster, che permetterà di condividere in modo più accessibile i risultati.
Ricercatori e addetti ai lavori arriveranno da tutto il mondo per partecipare alla presentazione dei risultati: sono ben 38 i Paesi rappresentati, tra cui spiccano per numero di proposte presentate Italia, Giappone, Francia, Cina e Regno Unito.
Colpisce, infine, il fatto che un significativo numero di abstract sia stato inviato anche da università e imprese che, ad un primo impatto, potrebbero sembrare lontane dalle tematiche della ricerca e dell’innovazione nell’ambito del trasporto e della mobilità.
Maggiori informazioni su www.wcrr2016.org.
Ufficio Stampa
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COMUNICATO STAMPA
UCINA Confindustria Nautica
Dopo solo 8 settimane dall’insediamento del Presidente Carla Demaria, l’Associazione ha un nuovo Statuto e una nuova organizzazione degli Organi Direttivi che ne costituiranno la governance per raggiungere gli obiettivi secondo le linee guida di etica, solidarietà e rinnovamento. I Soci vivranno una maggiore partecipazione decisionale e rappresentanza. Plauso di Confindustria alla prima Associazione di categoria che ha ottenuto il parere positivo di conformità dalla Commissione di implementazione della Riforma Pesenti, sulla base di obiettivi organizzativi qualificanti e strategici. L’Assemblea di UCINA del 5 giugno ha approvato, prima tra le associazioni facenti parte di Confindustria e recependo le indicazioni della Commissione Pesenti (cui tutte le affiliate devono adeguarsi entro il 2016) il nuovo Statuto. Il documento, un testo completamente innovato rispetto allo Statuto in vigore, è stato elaborato in otto settimane, un tempo brevissimo dati i contenuti che apportano tutte quelle innovazioni anticipate nel programma del Presidente Carla Demaria, rese necessarie dalla diversa organizzazione che si è voluta dare all’Associazione per rendere la governance più efficace nel raggiungere gli obiettivi di etica, solidarietà e rinnovamento.Il nuovo Statuto ha ricevuto il plauso di Confindustria che ha espresso ampio apprezzamento per le soluzioni adottate, come citato nella Comunicazione trasmessa al Presidente di UCINA: “Il nuovo statuto non solo realizza un assetto innovativo in recepimento delle formule e moduli associativi introdotti dalla riforma ma vuole anche rappresentare una risposta efficace ad alcune criticità organizzative attraversate negli ultimi mesi, ponendo efficaci premesse per uno sviluppo qualitativo dell'organizzazione e la ricomposizione di un assetto associativo unitario e condiviso".Il Presidente di UCINA Carla Demaria ha dichiarato: “Sono estremamente soddisfatta del risultato ottenuto, che premia la forte motivazione dei soci che hanno partecipato alla sua stesura ed il grande coinvolgimento di tutti gli altri che lo hanno votato all'unanimità. Tutti insieme abbiamo scritto una pagina importante di UCINA”.In particolare sono stati identificati 7 settori merceologici rappresentanti le diverse anime che compongono l’industria, e più in generale il comparto della nautica da diporto, per avere una organizzazione e un inquadramento all’interno dell’Associazione che sia in grado di rappresentare coerentemente gli interessi di ogni settore per un confronto costruttivo.La scelta innovativa è stata particolarmente apprezzata e si è dato corso al rinnovo di tutte le cariche associative (nel documento allegato) per renderle coerenti con il nuovo impianto. Un segno tangibile del rinnovamento delle cariche è il fatto che l’età media degli eletti non supera i 50 anni. Il nuovo Statuto è stato approvato riscuotendo un consenso molto rilevante anche sotto il profilo istituzionale. La scadenza dei nuovi eletti sarà quella naturale del quadriennio iniziato nel 2014, quindi a fine 2018. Il nuovo dispositivo arriva in un momento in cui il settore sta mostrando decisi segni di ripresa, l’industria sta migliorando e ha riscontrato un segno positivo del 7,5 per cento nel primo quadrimestre, 3 imprese su 4 vedono un anno nautico positivo e il 40 per cento degli associati vive un aumento del fatturato a due cifre. Sono dati che migliorano quelli disponibili nelle scorse settimane, confermati anche dal trend positivo di iscrizioni al Salone Nautico di Genova, che segnano dopo un mese dall’apertura iscrizioni un +11% rispetto allo scorso anno. L’Assemblea del 5 giugno è avvenuta nei prestigiosi locali della Triennale di Milano, e nella stessa giornata ha avuto luogo il convegno Satec, con la partecipazione di esponenti del mondo economico e del design, e la tradizionale serata con la assegnazione dei riconoscimenti Pionieri della Nautica, giunta alla ventiseiesima edizione.
Nella categoria manager il riconoscimento di Pioniere è andato a Norberto Ferretti, fondatore del cantiere - nato nel 1968 come Ferretti Nautica e poi divenuto Ferretti Group; nella categoria maestranze il riconoscimento è andato a Daniele Casadei di Mase Generators; tra i giornalisti esteri Jochen Rieker direttore della rivista tedesca Yacht; tra i progettisti e designer nautici Mario Pedol e Massimo Gino che hanno dato vita il 1985 a Nauta Yacht; tra i giornalisti italiani Folco Quilici, divulgatore della cultura del mare in tutte le sue dimensioni. Un premio speciale è andato all’Ammiraglio Ispettore Capo Felicio Angrisano, entrato nelle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera nel 1975 fino a diventarne Comandante Generale.Organi Direttivi UCINA
foto Assemblea Soci UCINA
foto Assemblea Soci UCINA
foto Pionieri della Nautica
foto Pionieri della Nautica
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Roma, 9 giugno 2015
Siglato il nuovo contratto fra Trenitalia e le Agenzie di Viaggio. Riguarda circa 6700 agenzie e oltre 16 milioni di clienti. L’accordo amplia la gamma dei prodotti Trenitalia acquistabili in agenzia, come sta accadendo in questi giorni con i biglietti d’ingresso per Expo.
Le trattative con le Associazioni di Categoria, Astoi Confindustria Viaggi, Assoviaggi Confesercenti e Fiavet Confcommercio Imprese per l'Italia, chiuse nei giorni scorsi, hanno condotto a un rinnovo contrattuale che recherà vantaggi sia alle agenzie di viaggio convenzionate con Trenitalia, capillarmente diffuse su tutto il territorio nazionale, sia ai 16 milioni di clienti che si rivolgono ai loro sportelli per programmare le vacanze e i propri viaggi in treno.
Le agenzie potranno, infatti, contare su procedure semplificate e tempi di attivazione più snelli sia per rinnovare sia per avviare la loro partnership con Trenitalia. Questo grazie anche all’introduzione della firma digitale e a una struttura contrattuale unificata, nonché a un nuovo e più soddisfacente sistema provvigionale. I clienti troveranno nel carnet delle agenzie non solo i biglietti ferroviari ma anche altri prodotti e servizi accessori proposti da Trenitalia.
Gianfranco Battisti, direttore della Divisione Passeggeri Long Haul e Alta Velocità di Trenitalia, ha commentato con soddisfazionequest’accordo: “l’obiettivo di Trenitalia è offrire ai propri clienti servizi sempre più evoluti e innovativi in ogni fase del viaggio, iniziando dalla sua pianificazione. La rinnovata partnership con quasi 7mila agenzie di viaggio italiane, un numero in costante crescita, ha proprio questo scopo: essere sempre vicini ai nostri clienti attraverso i nostri principali interlocutori commerciali rispondendo ad esigenze sempre più evolute.”
Royal Caribbean International rinnova un importante accordo con Trenitalia per agevolare il raggiungimento in treno dei porti d’imbarco di Civitavecchia e Venezia a prezzi convenienti, garantendo ai crocieristi un servizio sempre migliore sia a bordo che a terra.
Grazie all’accordo con Trenitalia, questa iniziativa consente ai clienti in partenza per una crociera Royal Caribbean o Celebrity Cruises durante l’estate 2015 di poter usufruire contestualmente di due opportunità: un biglietto del treno a prezzo dedicato per raggiungere i porti di imbarco di Civitavecchia o Venezia e partire a bordo di una nave Royal Caribbean o Celebrity Cruises; di un credito di 100 dollari a camera da spendere a bordo della nave durante la vacanza, secondo le proprie preferenze.
(Per maggiori informazioni:www.trenitalia.com)
Rassegna Stampa
Accordo Federturismo e Astronomitaly per l'offerta di un turismo astronomico di qualità
Comunicato Stampa Federturismo Confindustria
Fari come hotel di lusso, lo Stato ne affitta dieci
TTG
'Vele blu': Legambiente seleziona le spiagge più pulite d'Italia
TTG
Expo, vicino il milione di turisti cinesi
Guida Viaggi
Comunicati Stampa
Estate chiama albergo. Cresce la voglia di un soggiorno con le stelle
Comunicato Stampa
Eventi
La corretta gestione dei rifiuti nelle strutture turistico-ricettive
26 giugno ore 14,00 - Atelier Confindustria Venezia
L'EVOLUZIONE DIGITALE PER IL SETTORE RICETTIVO A PORTATA DI BONUS
17 giugno, ore 14,00 - presso Confindustria Padova
Risparmio energetico e nuovi incentivi. Un'opportunità per il settore alberghiero
Roma 12 giugno 2015 - Palazzo Confindustria, Viale dell'Astronomia, 10
Il primo quadrimestre del 2015 si è chiuso con una sensibile ripresa del settore. Secondo il dato medio elaborato dall’Osservatorio di Associazione Italiana Confindustria Alberghi, che rileva le performance delle principali compagnie alberghiere, a fronte di un Tasso di Occupazione stabile (+0,2% rispetto allo stesso periodo del 2014) si è registrato un incremento del RevPar del 3,6%.
La Festa della Repubblica, caduta di martedì, ha sicuramente contribuito a migliorare i risultati del recente passato. A fronte della costante presenza di clientela straniera, gli italiani hanno approfittato del ponte legato al 2 giugno per una breve vacanza presso le strutture alberghiere (Var. Presenze Italiani +8% rispetto alla festività 2014).
L’estate, previsioni alla mano, sembra confermare un incremento delle prenotazioni e la vetrina di Expo può fungere da moltiplicatore per risultati vicini alle performance medie europee.
I primi segnali legati alla ripresa del settore ci confortano anche se è presto per crogiolarsi sugli allori – dichiara Giorgio Palmucci, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. Con l’avvio della bella stagione la destinazione Italia si conferma una meta apprezzata dagli stranieri e il ritorno della clientele domestica è un segnale incoraggiante. Siamo ancora lontani rispetto ai risultati dei nostri competitors d’oltralpe e la prossima sfida sarà cavalcare l’onda della bella stagione e degli eventi legati ad Expo per accorciare le distanze rispetto all’offerta internazionale.
Cordialmente,
Simona Fiocco
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Roma, 8 giugno 2015
A Milano per Expo con le Frecce Trenitalia e poi alla scoperta del Belpaese con un’auto noleggiata in Lombardia e riconsegnata, senza costi aggiuntivi, in qualunque agenzia Maggiore, in tutta Italia.
E’ la formula “Moving Italia” lanciata da Trenitalia e Maggiore in occasione di Expo Milano 2015 in esclusiva per i clienti Trenitalia, pensata proprio per risponder al meglio alla forte domanda di mobilità, anche e soprattutto turistica, prevista per l’intera durata dell’esposizione universale.
L’obiettivo di Moving Italia è quello di puntare sull’attrattività di Expo 2015 per alimentare una voglia di viaggiare più ampia, alla scoperta degli angoli più suggestivi, ricchi di arte e storia, del nostro Paese. Il tutto grazie a un pacchetto treno+auto estremamente funzionale che, per l’occasione, prevede un’assoluta novità come la riconsegna gratuita dell’auto in qualsiasi agenzia Maggiore dislocata sul territorio nazionale, a fronte del ritiro effettuato in un’agenzia della Lombardia, oltre naturalmente al consueto navigatore incluso nel prezzo e a sconti fino al 50% sulle tariffe di noleggio.
Tutti vantaggi e facilitazioni concesse in esclusiva ai clienti Trenitalia che raggiungono Milano ed Expo con le Frecce. Un numero in costante crescita: +20% rispetto allo stesso periodo del 2014.
Da segnalare che altri vantaggi, riservati sempre da Maggiore ai passeggeri delle Frecce, dei treni Eurocity, Intercity ed Euronight in arrivo nelle principali stazioni ferroviarie italiane, sono validi tutto l’anno attraverso il prodotto Noleggio Facile: fino al 50% di sconto sulla tariffa di listino, navigatore satellitare e catene da neve gratuiti, 50% di sconto sul noleggio di portasci e seggiolino auto, speciali formule di autonoleggio a chilometraggio illimitato, accesso a speciali promozioni stagionali.
Rassegna Stampa
Finanziamento alle aziende da 15 milioni per ampliare l'offerta ricettiva in Puglia
TTG
Federturismo sceglie la strada della sostenibilità
Comunicato Stampa Federturismo Confindustria
Turismo, da Regione Piemonte 14,7 milioni
Turismo & Attualità
Business travel: American Express e HRS Corporate lanciano la carta di credito virtuale per il pagamento degli alberghi
Event Report
Rivoluzione nell'Ue: chi vende servizi turistici è organizzatore di viaggio
Travelnostop
Eventi
Risparmio energetico e nuovi incentivi. Un'opportunità per il settore alberghiero
Roma 12 giugno 2015 - Palazzo Confindustria, Viale dell'Astronomia, 10
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MonitorImmobiliare
Intervista al Presidente Palmucci: Riqualificazioni e acquisti sulla filiera degli hotel
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UCINA Confindustria Nautica
Comunicato stampa
E’ stata la prestigiosa Triennale di Milano ad accogliere il SATEC, convegno dedicato al settore della nautica. Titolo per questa edizione era: “Nautica, visioni per competere, il nuovo mercato nuove strategie”. Protagonista un panel di grande qualità composto di economisti, architetti, designer e imprenditori. Per il settore un’opportunità di scambio con comparti diversi.
E’ stato il Direttore di Triennale Andrea Cancellato a porgere il benvenuto alla platea del SATEC, il convegno che aveva la missione di analizzare la situazione della nautica italiana in un momento in cui le difficoltà del mercato sembrano attenuarsi. Come ha ricordato il Presidente Carla Demaria, Presidente di Ucina Confindustra Nautica “Dopo sette anni negativi la nautica riprende fiato: non sono fuochi d’artificio, ma sono segnali positivi”. Moderatore del convegno era il giornalista di Radio 24 Il Sole 24 Ore Simone Spetia.
Il primo intervento è stato del professor Marco Fortis che ha presentato una ricerca congiunta di Fondazione Edison, Fondazione Symbola e UCINA dal titolo “10 verità sulla competitività italiana”, un'indagine che apre una finestra sulla necessità di cambiare la percezione delle abilità industriali nazionali di cui la nautica resta un settore di eccellenza. L’indagine dimostra come l’Italia sia un paese altamente competitivo in termini di export e come questa sua abilità sia metodicamente negata dal sentimento sociale. Ha detto il professor Fortis: “Il surplus commerciale dei prodotti dell’industria nautica italiana la collocano nettamente al vertice del Made in Italy. Lo scambio commerciale di unità da diporto delle sole unità a motore entrobordo produce un surplus di 2,2 miliardi di dollari, un valore superiore a quello di altre grandi produzioni come occhiali, pasta, mobili di legno. Questo settore è al 13esimo posto su oltre 5000 prodotti censiti e in un medagliere dei prodotti, in cui l’Italia ha leadership mondiale, la nautica si colloca all’ottavo posto ed è leader anche per percentuale di crescita dell’export con l’undici per cento”.
Carla Demaria, Presidente di Ucina Confindustria Nautica, imprenditrice e manager di settore ricorda: “Internazionalizzazione e globalizzazione sono temi diversi. Ci sono prodotti che possono facilmente adattarsi a mercati diversi fuori dai confini del paese che lo ha prodotto: io, una signora brasiliana e una cinese possiamo vestire lo stesso Armani o avere lo stesso Smartphone. La stessa signora in Cina non prende il sole, in Brasile si. Così la barca deve rispondere a esigenze molto diverse. In questo panorama alle nostre aziende è richiesta una capacità di adattamento del prodotto e delle proprie attitudini che si ottiene anche con una diversa organizzazione interna: poiché la globalizzazione ha aumentato il numero di variabili, anziché tentare la migliore delle previsioni, è proposto un modello per accorciare i tempi di reazione, meno verticale e più capace di interrogare tutte le risorse interne”.
Ermete Realacci, di Fondazione Symbola: “Dobbiamo chiederci qual è la missione dell’Italia nel mondo, io credo produrre cose all’ombra dei campanili che piacciono al mondo intero. I nostri distretti produttivi riverberano la loro qualità in diversi settori che sanno radicare reti e risorse. Ne è esempio l’abilità dei mobilieri toscani ben presente sugli yacht. Nel mondo c’è richiesta di economia di qualità a misura d’uomo e l’Italia può essere un player importante.
Luca Costa Sanseverino co-fondatore di F3 Business Advisory Service ha portato la sua esperienza internazionale: “ ci sono opportunità di finanziamento da parte della Banca Mondiale e altri istituti di finanziamento anche per le imprese private. Per un settore come la nautica in cui Ucina ha un know how particolare c’è la possibilità di codificare queste conoscenze ed esportarle a favore dei paesi in via di sviluppo, sostenuta da opportuni piani di finanziari.
Il designer Chris Bangle, che ha scelto come abitazione e sede di lavoro l’Italia, afferma: “La cultura del luogo influenza i designer italiani ed esteri che lavorano in Italia. All’inizio di queste riflessioni sulla esportabilità delle attitudini nazionali bisogna quindi chiedersi in che misura si può esportare una filosofia di valutazione etica. L’Italia è permeata dalla cultura del bello, che altrove non è un criterio di giudizio, ed è radicata in ogni aspetto e settore, dall’agricoltura all’industria del lusso”.
Stefano Boeri, architetto e urbanista è intervenuto chiarendo una delle combinazioni che hanno reso il design italiano così forte nel mondo, un rapporto che trova applicazione anche nella nautica: “non dimentichiamo il felice dialogo che si è stabilito tra una imprenditoria che ha dimostrato la voglia di rischiare e gli architetti e designer con cui ha voluto lavorare. Da qui sono nate le migliori innovazioni, lo sfruttamento di nuovi materiali e linguaggi. Le nautica italiana deve saper sfruttare la risorsa della portualità turistica, settore in cui una politica seria non esiste”.
Nella stessa giornata si è svolta l’Assemblea dei Soci di UCINA Confindustria Nautica che ha approvato all'unanimità il nuovo Statuto, uno strumento che migliora la rappresentatività in Associazione dei diversi settori che compongono il diporto e che sarà una delle opportunità di cambiamento del settore.
Ricordiamo ai colleghi che in allegato possono trovare:
- la ricerca integrale di Fondazione Edison Fondazione Symbola,
- il volume La Nautica In Cifre nella sua ultima edizione redatto da Ucina
- le fotografie dell’evento.
- Il link alla registrazione audio e video integrale del Convegno SATEC
Contatti:
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