Secondo il documento presentato in audizione dall’Istat nel focus relativo all’evoluzione dei flussi turistici il turismo italiano da gennaio a luglio 2023 ha fatto registrare un +4,4% di presenze rispetto allo stesso periodo dello scorso anno riportando un +42,5% di presenze con un forte recupero dei flussi dei non residenti (stranieri), anche se non sono stati ancora raggiunti i livelli record dei 436,7 milioni del 2019, con uno scarto quantificabile in circa 25 milioni in meno tra il 2022 e il dato record dell’ultimo anno pre Covid.
Deloitte, nell’edizione 2023 del report Foodservice Market Monitor, evidenzia che la cucina italiana nel mondo ha raggiunto un valore complessivo di 228 miliardi, riallineandosi ai valori pre-pandemia (236 miliardi nel 2019), e registrando una crescita a doppia cifra (+11%) rispetto all’anno precedente, mentre il mercato nazionale della ristorazione sale a 75 miliardi.
Secondo Sojern, la piattaforma leader di marketing turistico, è stata un’estate complessa in cui hanno influito diversi fattori sulle ricerche di prenotazioni aeree e alberghiere, con oscillazioni repentine dovute talvolta a importanti fattori esterni (eventi climatici straordinari, aumento dei costi, inflazione) che potrebbero incidere anche sulle prossime vacanze natalizie.
Secondo PwC Italia il mercato del turismo globale è in ripresa: raggiungerà 2,5 trilioni nel 2023 e un tasso annuo medio di crescita stimato del 2,5% dal 2023 al 2028. Nel 2022 l’Europa (36,7%) e gli Stati Uniti (19,9%) hanno registrato la maggiore concentrazione di attività turistiche. La Francia è la meta più visitata dell’anno con 79,4 milioni di arrivi, seguono Spagna (71,6 milioni), Usa (50,87 milioni), Turchia (50,45 milioni) e Italia (49,8 milioni).
Da una ricerca dell’Osservatorio Travel Innovation della School of Management del Politecnico di Milano emerge che il 2023 conferma la ripresa del settore del turismo in Italia e torna finalmente a far segnare una crescita sul valore assoluto del 2019. A trainare il fenomeno è ancora l’e-commerce, che raggiunge i 16,9 miliardi di euro nel settore dei trasporti (71% della spesa complessiva) e i 19,4 miliardi in quello dell’ospitalità (54% del totale).
L’Italia come meta esclusiva: è uno dei punti che emerge dallo studio di Enit condotto da Unioncamere con il supporto tecnico di Isnart presentato l'11 ottobre al taglio del nastro dello stand Italia al Ttg 2023. Oltre il 20% dei turisti stranieri sceglie le nostre destinazioni espressamente attratto dallo stile di vita italiano.
Via dei Cestari 34 - 00186 Roma (RM)
Tel. +39 320 57 80 986
E-mail: segreteria@federturismo.it
PEC: federturismo@pec.federturismo.it
c.f. 96269080584