Il 27 settembre, a Strasburgo, in seguito alla discussione del 26, presso l’aula plenaria del Parlamento Europeo, é stata definitivamente approvata la relazione d’iniziativa dell’On. Fidanza su “L'Europa come prima destinazione turistica mondiale”.
Il documento, che pone l’accento sulla valorizzazione del settore turistico quale terza maggiore attività socio-economica europea, rappresenta un importante traguardo normativo.
Il testo approvato, infatti, elegge il turismo a strumento principe per il rafforzamento, la difesa e la promozione dell’immagine del nostro continente nel mondo, ed individua differenti priorità sulle quali é necessario concentrarsi al fine di implementare l’attuale risorsa turistica Europea.
In questo senso, la valorizzazione e la promozione della formazione professionale ed universitaria già esistente, la creazione di una sinergia di reti ed il contatto stretto con il mondo dell’ impresa, risultano essere principali modelli di crescita per la Politica Industriale Turistica.
In più, la relazione dell’On. Fidanza ha inteso porre l’accento sull’importanza primaria dell’investimento nell’innovazione e nelle ICT, affinché le aziende turistiche di tutti i territori europei, possano crescere in competitività e dare risposte concrete alle necessità dei sempre maggiori fruitori turistici online.
La relazione d’iniziativa ha mirato, inoltre, evidenziare la concreta necessità di agire nel senso di una politica di coordinamento e di semplificazione burocratica per il rilascio di visti turistici che - pur non trascurando il diritto/dovere dell’Ue al controllo d’accesso territoriale - non penalizzi le destinazioni turistiche Europee.
In ultima battuta il testo ha affermato che una nuova ed ambiziosa politica del turismo non possa prescindere da adeguati finanziamenti, e pertanto prevede di agire sul doppio binario della sensibilizzazione delle autorità italiane all’utilizzo degli FSE per lo sviluppo di bandi dedicati al turismo, e dell’ inclusione nelle prospettive finanziarie europee 2014-2020 di programmi specifici relativi alle PMI e alla creazione di partnerships tra imprese per progetti pan-europei.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+20110927+TOC+DOC+XML+V0//IT&language=IT )
Finalmente un grande passo in avanti verso la parita' di diritti tra lavoratori immigrati ed europei: martedì 13 dicembre, a Strasburgo, è stata votata la direttiva sul Permesso unico di residenza e lavoro che garantisce agli immigrati che risiedono legalmente ed hanno un'occupazione in un paese UE, diritti comparabili a quelli di un cittadino europeo in termini di trattamento salariale ed accesso alla previdenza sociale
Il testo garantisce parita' di diritti contrattuali, oltre che salariali per gli immigrati legalmente residenti ed operanti sul territorio di un paese menbro UE. La Direttiva sancisce, quindi, il diritto di associazione sindacale, il riconoscimento dei titoli di studio, l'accesso ai servizi statali ed il diritto alla frequenza di corsi di formazione nei periodi di disoccupazione. I lavoratori extracomunitari vedranno, poi, garantito lo stesso accesso alla sicurezza sociale dei lavoratori europei. Inoltre questa nuova normativa semplifica le pratiche burocratiche, rendendo possibile ottenere con la presentazione di una sola domanda sia il permesso di soggiorno che quello di lavoro.
La direttiva non si applicherà agli immigrati extracomunitari che hanno ottenuto un permesso di residenza a lungo termine, ai rifugiati, a chi fa richiesta di asilo ed ai lavoratori di aziende non europee trasferiti in UE. Sono esclusi anche i lavoratori stagionali e quelli marittimi imbarcati su navi battenti bandiera di un paese UE.
Gli Stati membri avranno due anni per trasporre le nuove misure nelle legislazioni nazionali ma è prevista la possibilità che questi applichino restrizioni al godimento di tali diritti. La direttiva sul permesso unico si aggiunge ad altri testi di legge che disciplinano la materia dell' immigrazione, come la carta blu (blue card) che mira a regolare i flussi d'immigrazione secondo i bisogni del mercato del lavoro europeo.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://www.europarl.europa.eu/news/it/pressroom/content/20111213IPR33946/html/Permesso-unico-di-residenzalavoro-nuovi-diritti-per-lavoratori-extracomunitari)
E' stato pubblicato lo scorso 25 novembre il Report sul cielo unico europeo “Proposte di vasta portata per mettere in atto un piano pan-europeo di gestione del traffico aereo entro il 2030". Secondo il report l’Europa corre il rischio che possa arrivare in ritardo riguardo alle esigenze crescenti del trasporto aereo, che, da un recente studio, dovrebbero quasi raddoppiare entro il 2030.
Il 2012 sarà, quindi, un anno critico per il cielo unico europeo e molte problematiche attinenti al trasporto aereo dovranno essere affrontate e risolte: un esempio ne è il sistema dei ritardi delle prestazioni di volo.
I Cieli europei e gli aeroporti sono a rischio saturazione. Infatti, se non saranno effettuati ingenti investimenti per modernizzare la gestione del traffico aereo europeo, che risale ormai agli anni '50, si correrà il pericolo di giungere ad un congestionamento totale degli spostamenti aerei. In questo senso, la Commissione propone soluzioni concrete, intendendo triplicare la capacità di contenimento dello spazio aereo, migliorare la sicurezza di volo di circa dieci volte, ed, in ultima analisi, ridurre l'impatto ambientale del 10% e quello dei costi di gestione del traffico aereo del 50%.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/11/1452&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en)
Il Consiglio dell'Unione Europea dei Ministri dei Trasporti si è riunito il 12 e 13 dicembre a Bruxelles sotto la Presidenza Polacca. La Commissione Europea, rappresentata dal Vicepresidente Siim Kallas, responsabile dei trasporti e della mobilità, ha raggiunto diversi accordi, tra cui, in primis la rifusione del primo pacchetto ferroviario, che, applicando le linee guida del libro bianco della scorsa primavera, dovrebbe migliorare il funzionamento del trasporto su binari.
E' stato, inoltre, raggiunto un accordo parziale su un nuovo progetto di regolamento che stabilisce prescrizioni per la costruzione, installazione, uso e collaudo di tachigrafi in grado di perseguire eventuali comportamenti fraudolenti degli autisti e rafforzare la sicurezza stradale.
Il Consiglio ha poi redatto le linee guida per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti e ha esposto gli ultimi risultati ottenuti in materia di requisiti minimi di formazione per gli addetti della navigazione.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://www.consilium.europa.eu//uedocs/cms_data/docs/pressdata/en/trans/126899.pdf)
L'11 aprile, il Vice presidente della Commissione Europea con delega ai trasporti, Siim Kallas, ha dichiarato di voler rivedere il Regolamento 261 sui diritti dei passeggeri aerei al fine di rafforzare il quadro legislativo a protezione dei viaggiatori.
La nuova proposta legislativa, che dovrebbe uscire nel 2012, vuole chiarire responsabilità e modalità di rimborso in caso di eventi eccezionali, smarrimento dei bagagli e riprogrammazione dei voli.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - link: http://ec.europa.eu/commission_2010-2014/kallas/headlines/news/2011/04/2011_04_11_passenger-rights_en.htm)
Dopo l'entrata in vigore, lo scorso 29 aprile, del regolamento 297/2010, che prevede la riduzione graduale dei limiti per trasporto di liquidi a bordo degli aerei fino alla loro completa eliminazione nel 2013, la Commissione Europea compie un passo indietro e invita gli Stati Membri a rinviare l'attuazione del testo normativo.
L'appello giunge a seguito della decisione di numerosi Stati Membri, tra cui anche l'Italia, di mantenere i divieti preesistenti, l'entrata in vigore del documento legislativo.
Il rinvio resta comunque provvisorio. Permane, infatti, la volontà di sostituire i divieti, imposti, sui liquidi, per ragioni di sicurezza, con controlli più sicuri.
Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it
Link: http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=MEMO/11/262&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en
Il 5 maggio, la Commissione Europea, in linea con quanto previsto a fine aprile nel Libro Bianco "Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti", ha adottato un nuovo regolamento per l'emissione dei biglietti ferroviari.
La Commissione Europea il 28 marzo, nel presentare il Libro Bianco "Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti "ha evidenziato la necessità di integrare i trasporti in modo da far fronte alla futura riduzione della disponibilità di petrolio, senza per questo sacrificare il diritto dei cittadini a viaggiare.
La Commissione ha posto, tra gli obiettivi prioritari, la creazione di piattaforme multimodali, in cui i diversi mezzi di trasporto siano, tra loro, interconnessi. A tal fine ha auspicato l'utilizzo di "biglietti intelligenti", validi ovunque in Europa per l'utilizzo di diversi mezzi di trasporto, e la diffusione di sistemi d'informazione on line che forniscano dati sui mezzi di trasporto e sul loro possibile uso combinato.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - http://ec.europa.eu/transport/strategies/doc/2011_white_paper/white_paper_com(2011)_144_en.pdf)
Siim Kallas, vice Presidente della Commissione Europea con delega ai trasporti nel corso del Consiglio dei Ministri UE tenutosi il 31 marzo scorso, ha sollecitato gli Stati membri a migliorare le informazioni a disposizione dei viaggiatori e ad integrare i servizi pubblici, in modo da permettere ai passeggeri di usufruire contemporaneamente di più mezzi di trasporto.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/11/393&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en)
Il vice Presidente della Commissione Europea con delega ai Trasporti, Siim Kallas, ha presentato il 18 marzo l´accordo tra Unione Europea e Brasile in ambito aereo.
Oggi, 16 novembre, è stato raggiunto l'accordo dei Ministri della cultura dell'UE per la creazione del "marchio europeo per il patrimonio culturale", che darà rilievo ai siti che celebrano la storia e lo sviluppo dell'Unione europea.
La creazione del marchio si basa sull'iniziativa intergovernativa del 2006 portata avanti dal ministro francese della cultura Renaud Donnedieu de Vabres, con il coinvolgimento di 18 Stati membri che successivamente si erano adoperati per trasformarla in un progetto UE con obiettivi e criteri più chiari.
I primi siti che riceveranno il nuovo marchio verranno proclamati nel 2013. Gli Stati membri potranno, dunque, designare quattro luoghi che riceveranno il marchio. Esperti indipendenti valuteranno le candidature dei siti e selezioneranno quelli che saranno insigniti del titolo. Gli Stati membri, inoltre, avranno la possibilità di presentare una candidatura per un marchio "a tema" che raccolga diversi siti nazionali collegati ad un soggetto comune.
Il marchio integrerà le iniziative esistenti, come la lista del Patrimonio mondiale dell'umanità dell'UNESCO e verrà concesso tenendo conto del valore simbolico europeo dei siti e della loro attività educativa, piuttosto che sulla base di considerazioni architettoniche o estetiche.
La decisione formale che istituisce il marchio verrà adottata dal Consiglio a luglio e dal Parlamento in autunno, mentre i lavori preparatori per l'istituzione del marchio verranno condotti nei prossimi 18 mesi e la prima selezione si svolgerà nel 2013. Entro sei anni dall'entrata in vigore del nuovo regime, una nuova decisione potrà essere presa per permettere l'eventuale partecipazione al programma anche di paesi terzi europei.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://www.europarl.europa.eu/it/pressroom/content/20111116IPR31606/html/Un-marchio-europeo-per-il-patrimonio-comune-dal-2013)
La Commissione Europea ha presentato, il 15 marzo, un progetto per il calcolo della base imponibile da parte delle società che operano nell’Unione Europea.
Il 18 gennaio la Commissione Europea ha approvato il primo documento ufficiale in materia di sport, dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona e l’estensione delle competenze europee anche a questo settore.
Nel documento la Commissione ha riconosciuto lo sport come una risorsa economica e sociale da incoraggiare con interventi di sostegno europeo.
Dopo i 6 milioni di euro stanziati nel 2010 a sostegno del settore sportivo, per il 2011 la Commissione ha pertanto previsto l’avvio di 12 nuovi progetti.
Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/sport/news/news984_en.htm
a.barreca@federturismo.it
Il 21 giugno, la Commissione per i trasporti e il turismo del Parlamento europeo ha approvato a larga maggioranza la relazione dell’onorevole Carlo Fidanza, dal nome “ Europa prima destinazione turistica al mondo”.
Il testo, che con molta probabilità sarà definitivamente votato in seduta Plenaria a metà settembre, riprende le linee guida tracciate dell'omonima Comunicazione della Commissione Europea di giugno 2010 e riconosce la necessità di elaborare una strategia europea a sostegno del turismo in grado di promuovere l’Europa come prima destinazione turistica mondiale.
Propone, pertanto una serie di misure e azioni per accrescere la competitività del settore tra cui: lo sviluppo di un marchio europeo per l’identificazione del patrimonio culturale; l’elaborazione di una procedura uniforme di “sconsiglio” dei viaggi in presenza di conflitti o grandi calamità; la diversificazione delle destinazioni con particolare attenzione al turismo ambientale e termale, la standardizzazione del sistema di classificazione dei servizi alberghieri e molti altri progetti.
Per i Soci è disponibile una circolare di approfondimento. Per accedere al contenuto, effettua il log in e clicca qui.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - http://www.europarl.europa.eu/meetdocs/2009_2014/organes/tran/tran_20110620_1500.htm)
Il 12 e 13 maggio l´Ungheria, titolare della Presidenza di turno dell´UE, terrá una Conferenza europea di alto livello sul turismo. Tra i partecipanti é prevista la presenza del Vice Presidente della Commissione Europea Antonio Tajani, del Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla e del Segretario Generale dell´Organizzazione mondiale del turismo Taleb Rifai. A presiedere i lavori sará il Ministro dell´Economia ungherese Kristóf Szatmáry.
L’evento servirá per discutere degli aspetti e delle politiche del turismo che contribuiscono all’innalzamento della qualità della vita. Particolare attenzione, pertanto, sarà prestata al tema del turismo legato al benessere e alla salute, alla responsabilità imprenditoriale degli operatori turistici e allo scambio di buone pratiche per lo sviluppo del settore. Sará inoltre approfondito il Rapporto di iniziativa del Parlamento europeo "Europa: prima destinazione turistica mondiale, un nuovo quadro politico di riferimento per il turismo europeo" attualmente in fase di approvazione finale.
Il programma è disponibile al link: http://www.tourism2011budapest.eu/en/program.php.
(Per ulteriori informazioni: a.barreca@federturismo.it - link: http://www.tourism2011budapest.eu/en/program.php)
Il 3 e il 4 marzo si terrà, a Budapest, una conferenza per verificare lo stato d’implementazione del progetto “cielo unico europeo”, con il quale la Commissione Europea, ad aprile 2010, aveva dato avvio alla gestione integrata del traffico aereo in Europa.
(Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/transport/air/events/2011_03_03_atm_en.htm - a.barreca@federturismo.it)
Il 26 gennaio si è tenuta a Bruxelles, presso la sede della Commissione europea, una conferenza volta a comprendere il livello di sicurezza nei cieli dell’Unione e le misure da adottare per il miglioramento degli attuali standard.
La Commissione Europea, al termine di una serie di incontri avviati nel 2010 e finalizzati all’adozione di un marchio di qualità europeo del turismo, ha lanciato una nuova consultazione sull’argomento, volta ad individuare dal punto di vista attuativo le soluzioni tecnicamente più valide.
Oggetto di discussione sono, infatti, i settori e le modalità attraverso cui estendere il nuovo sistema di classificazione.
Per rispondere alla consultazione gli interessati potranno inviare i loro contributi entro il 14 ottobre 2011, ai seguenti indirizzi email: entr-tourism@ec.europa.eu e krisztina.boros@ec.europa.eu.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it)
Antonio Barreca è stato invitato a far parte, in qualità di esperto, del Tourism Sustainability Group. Il TSG, composto da un ristretto gruppo di esperti a livello europeo e internazionale, ha lo scopo di affiancare le Istituzioni europee in materia di turismo sostenibile e competitivo.
Nel prossimo biennio 2011-2013 dovrá occuparsi dell´implementazione della Comunicazione "Europa prima destinazione turistica al mondo: un nuovo quadro politico per il turismo europeo" e affiancare le Istituzioni europee nello sviluppo di nuovi programmi a favore del settore.
L´invito rivolto a Barreca apre al nostro sistema di rappresentanza un nuovo canale per contribuire alle scelte europee in materia di turismo.
Per maggiori informazioni:
http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/sustainability-competitiveness/tourism-sustainability-group/index_en.htm - a.barreca@federturismo.it)
La giornata Europea del turismo 2011 si terrà a Bruxelles il 27 settembre in concomitanza con quella mondiale.
Il tema principale dell’evento sarà la preservazione e promozione del patrimonio industriale, come opportunità per diversificare l’offerta turistica.
Alla manifestazione, che vedrà la presenza del Vice presidente con delega alle industrie, Antonio Tajani e di molti Ministri nazionali, saranno, inoltre, presentate le destinazioni di eccellenza turistica che hanno vinto il progetto EDEN nell’ambito della riqualificazione dei siti naturali.
Per partecipare all’evento sarà possibile iscriversi sul sito della direzione generale per le imprese della Commissione Europea dai primi di luglio.
Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it
In Occasione della Giornata Europea del Turismo, tenutasi a Bruxelles lo scorso 27 settembre, tra i differenti progetti presentati presso L’ Albert Hall, diverse sono state le eccellenze italiane a spiccare.
Durante la sessione dedicata al “Turismo Industriale, allo Sviluppo locale e alle Politiche della Sostenibilità” il Dott. Paolo Bongini ha illustrato il progetto NECSTOUR.
Questo ha mirato a rafforzare un quadro di sviluppo regionale e di valorizzazione del turismo competitivo/sostenibile tramite una rete atta ad uno scambio di buone pratiche tra destinazioni europee (Gent (B), Cornwall (UK), Catalogna (E), Zlin (CS), Toscana (I). Con riferimento a quest’ ultima, il progetto ha promosso a Piombino il recupero e la trasformazione di un‘area di turismo di massa in una riserva naturale e ridestinata ad un turismo sostenibile.
In occasione invece della sessione sui “Mercati di Nicchia e sui Prodotti Turistici Innovativi” il Dott. Francesco Calzolaio - presidente di Venti di Cultura Onlus - ha esposto i due progetti realizzati dall’associazione no profit: in primo luogo, Cattedrali del Mare, programma attinente alla valorizzazione di opere industriali dimenticate su diversi territori italiani, ed infine, Lagunalonga, che precipuamente propone un viaggio nell’interezza di Venezia, attraverso un cabotaggio culturale volto alla riscoperta della pianta polimorfa della laguna e dei suoi musei della cultura materiale.
Ulteriore esempio di eccellenza italiana, è stato poi, il premio assegnato al Comune di Guspini - Montevecchio che é entrato a far parte delle «Destinazioni europee d'eccellenza».
Il Comune di Guspini, di cui Montevecchio è frazione, ha vinto il premio "Eden 2011" assegnato dalla Commissione Europea ai progetti relativi al «Turismo e rigenerazione di luoghi fisici». Infatti, attraverso il programma di restauro e riconversione che ha avuto inizio nell'ultimo decennio, Montevecchio è oggi divenuto una meta turistica prospera. Le sue miniere sono state trasformate in attrazioni turistiche ed i vecchi edifici - patrimonio architettonico - sono stati ristrutturati conservandone lo stile Art Nouveau con il suo antico splendore. Uno speciale tour culturale è stato progettato per riunire i diversi elementi della città: le miniere, l'artigianato rurale, le tradizioni e le case residenziali. Questo approccio integrato, atto a mostrare la storia della città, ha fatto si che essa sia divenuta una grande attrazione turistica e pertanto per il 2011 il primo premio italiano è andato al Comune di Guspini con il suo recupero turistico delle pertinenze minerarie di Montevecchio.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://www.necstour.eu/necstour/home.page - http://www.ventidicultura.it/ - http://www.minieremontevecchio.it/)
Secondo Eurostat nel 2010 il settore alberghiero ha registrato un aumento delle prenotazioni, rispetto all’anno precedente, del 2,8℅ . Tra i Paesi con il maggior aumento delle prenotazioni figurano quelli Baltici e Malta.
Contrariamente al resto d’Europa, l’Italia, rispetto al 2009, registra una flessione dello 0,8℅, mantenendo però il primato del paese insieme alla Spagna con il maggior numero di prenotazioni provenienti da clienti non residenti nel territorio.
(Per maggiori informazioni: v.fantozzi@federturismo.it - a.barreca@federturismo.it)
E' stato pubblicato lo scorso 25 novembre il Report sul cielo unico europeo “Proposte di vasta portata per mettere in atto un piano pan-europeo di gestione del traffico aereo entro il 2030". Secondo il report l’Europa corre il rischio che possa arrivare in ritardo riguardo alle esigenze crescenti del trasporto aereo, che dovrebbero quasi raddoppiare entro il 2030.
Il 2012 sarà, quindi, un anno critico per il cielo unico europeo e molte problematiche attinenti al trasporto aereo dovranno essere affrontate e risolte: un esempio ne è il sistema dei ritardi delle prestazioni di volo.
I Cieli europei e gli aeroporti sono a rischio saturazione. Infatti, se non saranno effettuati ingenti investimenti per modernizzare la gestione del traffico aereo europeo, che risale ormai agli anni '50, si correrà il pericolo di giungere ad un congestionamento totale degli spostamenti aerei. In questo senso, la Commissione propone soluzioni concrete, intendendo triplicare la capacità di contenimento dello spazio aereo, migliorare la sicurezza di volo di circa dieci volte, ed, in ultima analisi, ridurre l'impatto ambientale del 10% e quello dei costi di gestione del traffico aereo del 50%.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/11/1452&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en)
La Polonia assumerà dal 1 luglio la Presidenza di turno dell'UE.
Il programma della Presidenza polacca prevede una particolare attenzione al settore del turismo in considerazione delle nuove competenze acquisite in questo ambito dall'UE con il Trattato di Lisbona.
Più specificatamente, la Presidenza intende verificare la corretta attuazione delle 22 azioni previste, dalla Commissione Europea, nella Comunicazione del 2010 " Europa prima destinazione turistica al mondo" e adoperarsi per la promozione di un turismo sostenibile e competitivo. Per conseguire questi obiettivi intende, inoltre, lavorare per una maggiore integrazione tra il settore turistico e le altre politiche europee.
La Polonia ha anche dichiarato pieno sostegno alla proposta per la revisione della Direttiva 90/314/CE sui pacchetti turistici e al piano di sostegno per un ulteriore sviluppo della politica marittima integrata, che ha menzionato in uno specifico e separato punto.
Nell'illustrare il proprio programma in relazione alle politiche di immigrazione, infine, la Presidenza ha espresso la propria volontà di contribuire alla discussione sul permesso di soggiorno unico e sulle condizioni d'ingresso dei lavoratori stagionali provenienti da paesi terzi.
Si allega il documento originale del Consiglio inerente la riunione del 17 giugno.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it)
Il 28 giugno a Bruxelles si svolgerà una conferenza dal titolo “Itinerari culturali e impatto sulle piccole e medie imprese e la competitività”.
L'evento, che si basa su uno studio lanciato a settembre 2010 dalla Commissione Europea e dal Consiglio d’Europa, servirà ad approfondire il tema degli itinerari culturali nella promozione di un turismo ambientalmente sostenibile e competitivo.
La Commissione europea intende valorizzare il potenziale di questo segmento del turismo come volano per l'economia di mete turistiche nuove o meno conosciute e come motore per la crescita delle PMI turistiche locali.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - http://www.coe.int/t/dg4/cultureheritage/culture/Routes/default_en.asp)
Il 14 settembre la Commissione Europea ha adottato una proposta per allineare la direttiva dell'Unione Europea sulla formazione del personale addetto alla navigazione al recente aggiornamento delle norme internazionali.
Il 10 Novembre, la Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento Europeo, ha incontrato Jacqueline McGlade, Direttore Esecutivo dell'Agenzia Europea dell'Ambiente, per la presentazione ufficiale dell'ultima relazione TERM dal titolo "Gettare le basi per trasporti più ecologici - TERM 2011: indicatori di trasporto che progrediscano in linea con gli obiettivi ambientali Europei".
Nel suo intervento Jacqueline McGlade ha sottolineato come negli ultimi due anni le emissioni di gas serra dovute ai trasporti siano diminuite e come dal 2007 al 2009 si sia assistito ad una diminuzione del consumo annuo di energia dei trasporti anche se l'auto rimane il mezzo di trasporto preferito.
Ha infine annunciato che l'AEA fornirà una valutazione annuale sui progressi raggiunti in materia di obiettivi del Libro bianco dei trasporti, tra cui quello per cui nel 2050 le percentuali delle emissioni di gas a effetto serra dovranno essere del 60% inferiori rispetto a quelle previste nel 1990.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it; http://www.eea.europa.eu/publications/foundations-for-greener-transport)
Le piccole e medie imprese che operano nei mercati di nicchia turistica dovrebbero partecipare maggiormente allo sviluppo della catena digitale e ciò al fine di stimolare la competitività del settore europeo del turismo. Qeusto è quanto ritiene la Commissione europea che, proprio ieri, ha proposto di istituire una piattaforma ICT per il Turismo. Il Lancio della piattaforma, precipuamente indirizzata agli stake holders turistici, avrà lo scopo di facilitare l'adattamento del settore e delle sue imprese ai nuovi sviluppi del mercato e delle nuove tecnologie dell'informazione.
Durante la giornata di Plenaria, il Commissario per l’Industria e l’Impresa presso l’Unione Europea, On. Antonio Tajani, ha risposto all’interrogazione dell’On. Fidanza sull’operato della Commissione Europea in materia di turismo, illustrando come si stia massimizzando la risorsa turistica europea principalmente con la sottoscrizione di accordi di carattere internazionale.
Il Commissario ha ricordato come, per far sì che l’Europa mantenga il suo primato di meta turistica mondiale, siano già stati siglati impegni con la Cina e con l’America meridionale. In particolare, con quest’ultima, sono stati conclusi accordi su progetti pilota finalizzati a garantire presenze turistiche in Europa soprattutto durante la bassa stagione. La Commissione si appresta, dopo il successo con il Cile, a firmare altri accordi con il Brasile e l’Argentina.
Il Commissario ha, inoltre, riferito di possibili futuri accordi anche con la Federazione Russa e della volontà di trasformare i prossimi importanti eventi europei, come le Olimpiadi di Londra e l’EXPO di Milano, in grandi fattori di attrattività turistica.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it)
Dopo il voto favorevole del Parlamento Europeo, a dicembre 2010, per l’istituzione di un marchio di qualità europeo dei siti culturali, anche il Consiglio dei Ministri per la Cultura, il 19 maggio, ha dato il suo via libera.
Dopo dieci anni di attesa è nuovamente fallito il tentativo di compromesso sul sistema impositivo da applicare alle agenzie di viaggio in Europa.
Sim Kallas, vice Presidente della Commissione Europea con delega ai trasporti, presso la sede parlamentare di Strasburgo, il 5 luglio, nonostante l’opposizione incontrata da parte di alcuni Stati Membri, ha confermato di voler procedere all’eliminazione dei liquidi a bordo degli aerei, entro il 2013.
Il 6 luglio il Parlamento Europeo, riunito in seduta Plenaria a Strasburgo, si è opposto fermamente alla reintroduzione del controllo alle frontiere nello spazio Schengen, chiesta dal Consiglio Europeo a fine giugno, dopo l’improvviso afflusso di migranti dal nord Africa.
Secondo il Parlamento i recenti problemi emersi in relazione al sistema Schengen sono radicati, infatti, nella riluttanza ad attuare politiche europee comuni in altri settori come l’ asilo e la migrazione. Le modifiche al sistema, ancora in esame, dovranno, pertanto, assicurare un monitoraggio efficace nei confronti di qualsiasi tentativo di introdurre controlli illegali alle frontiere e sostegno concreto delle agenzie dell'Unione europea agli Stati Membri in difficoltà.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+P7-TA-2011-0336+0+DOC+XML+V0//IT&language=IT)
Il Parlamento Europeo, riunito il seduta Plenaria a Strasburgo, il 5 luglio, ha approvato una serie di misure per ottimizzare l’uso del numero di emergenza europeo 112, tra cui la gestione delle chiamate e l’accessibilità del servizio alle categorie più vulnerabili. Ha inoltre lanciato una campagna dal titolo "Vacanze in Europa? Ricordate il 112".
Il 23 giugno il Parlamento europeo, riunito in seduta Plenaria a Bruxelles, ha approvato con larga maggioranza una nuova Direttiva a tutela dei consumatori per l’acquisto di beni e servizi on line.
Il nuovo testo, che deve essere formalmente votato, a fine luglio, anche dal Consiglio dei Ministri, prevede il diritto di recessione dell’acquirente entro due settimane e regole ferree sul tipo d’informazioni che i commercianti dovranno fornire in merito al prezzo totale.
La nuova direttiva mira ad accrescere la fiducia reciproca tra consumatori e commercianti e l’utilizzo di internet per le transazioni commerciali, attraverso l’eliminazione degli oneri amministrativi, che attualmente penalizzano le piccole e medie imprese.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - Link: http://www.europarl.europa.eu/
Il 6 aprile il Parlamento Europeo, riunito in seduta Plenaria a Strasburgo, ha approvato un nuovo regolamento per la raccolta dei dati statistici nel settore turismo.
Il testo legislativo punta all’armonizzazione del sistema di compilazione dei dati statistici, all’interno degli Stati Membri, in modo da pervenire a una convergenza dei risultati raccolti e fornire una solida base conoscitiva per i processi decisionali nell’ambito della politica turistica europea.
Esso chiarisce inoltre, grazie ad un emendamento presentato da Federturismo Confindustria, in modo definitivo il concetto di “visite in giornata”, ascrivendo in questa categoria, le visite effettuate dai viaggiatori nell’arco della giornata per scopi turistici e o ricreativi.
Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - Link: http://www.europarl.europa.eu/
Il Parlamento europeo, riunito in sessione plenaria a Strasburgo, ha approvato il terzo e ultimo pacchetto (dopo quello su aerei e treni) riguardante la protezione dei passeggeri in bus.
La Direzione generale per le imprese della Commissione Europea ha pubblicato il bando per la selezione e sensibilizzazione di destinazioni turistiche di eccellenza (Eden) per l'anno 2011.
Il bando si rivolge a due categorie di destinatari: Paesi, che tra il 2007 e il 2010, hanno già partecipato ad almeno uno dei precedenti progetti Eden e Paesi che finora non si sono candidati.
Alla prima categoria di Stati, in cui rientra anche l'Italia, è richiesto di presentare una strategia a carattere transazionale per la diffusione di una maggiore conoscenza del progetto Eden tra cui l'importanza dello sviluppo di un turismo sostenibile a livello ambientale.
Per la presentazione della candidatura la scadenza è fissata al primo luglio 2011, si consiglia, comunque, di consultare periodicamente il sito della Direzione Generale per le imprese.
Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it
Link: http://ec.europa.eu/enterprise/newsroom/cf/itemlongdetail.cfm?item_id=5082&lang=en&tpa=136&displayType=fo
Dal documento provvisorio del Consiglio agli affari interni, tenutosi in data 11 aprile a Lussemburgo, é emersa la propensione di molti Stati membri (24 su 27) ad includere, nella proposta legislativa della Commissione Europea COM (2011)32 sull'utilizzo dei PNR (Passenger Name Records) per la prevenzione degli attentati terroristici, la possibilità di avvalersi di questo strumento anche per i voli intraeuropei. La proposta presentata dalla Commissione, invece, al momento contempla l'utilizzo dei PNR solo per voli provenienti o diretti da Paesi terzi.
Lo strumento dovrebbe favorire un migliore e piú efficace sistema di controllo e di prevenzione degli attentati terroristici.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - link: http://www.consilium.europa.eu/ueDocs/cms_Data/docs/pressData/en/jha/121417.pdf)
Il Parlamento Europeo, riunito in seduta Plenaria il 6 luglio a Strasburgo, ha dato il suo via libera al progetto di Direttiva, che, nell’intento di ridurre le morti su strada, prevede la punibilità delle infrazioni stradali, commesse da cittadini europei in uno Stato Membro diverso da quello di residenza.
Il provvedimento, che deve ancora essere approvato in via definitiva dagli Stati Membri, stabilisce la creazione di un network per lo scambio delle informazioni utili all’identificazione dei trasgressori. Esso non implica, però, in ogni modo l’armonizzazione delle legislazioni nazionali.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - link: http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+P7-TA-2011-0325+0+DOC+XML+V0//IT&language=IT#BKMD-23)
Il Parlamento europeo, riunito in seduta Plenaria, il 5 luglio, ha approvato definitivamente una serie di regole per l’utilizzo dei body scanner negli aeroporti, in modo da garantire una più equa protezione dei passeggeri su tutto il territorio dell’Unione Europea.
Dopo la Consultazione di gennaio, la Commissione Europea è nuovamente tornata sul tema del riconoscimento delle qualifiche professionali, presentando il 22 giugno un Libro Verde, dal titolo “ Modernizzazione della direttiva sul riconoscimento delle qualifiche professionali”.
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L'abolizione del divieto ai liquidi negli aerei è stata rinviata ancora una volta dal Parlamento europeo. La decisione ha diviso i deputati: per il Presidente della commissione Trasporti e Turismo, Brian Simpson, è stata una mossa sbagliata. I membri del PPE e dei Conservatori europei ritengono invece che la sospensione parziale del divieto avrebbe confuso i passeggeri e abbassato il livello di sicurezza. La commissione per i trasporti e il turismo ne discuterà nelle prossime settimane.
Il Parlamento europeo, in collaborazione con il Consiglio d'Europa, ha organizzato oggi 28 giugno una Conferenza sugli itinerari culturali in Europa.
Essi costituiscono, infatti, un potenziale per lo sviluppo culturale ed economico dei territori e rappresentano uno strumento importante per la promozione di un turismo competitivo e sostenibile.
Secondo uno studio, effettuato dalla Commissione Europea e presentato alla stampa il 30 maggio dal Vice Presidente con delega ai trasporti, Sim Kallas, un più efficiente uso degli slot aerei potrebbe aumentare il numero dei passeggeri di circa ventotto milioni, generando entro il 2025 un introito aggiuntivo pari a 5 miliardi di euro.
L’iniziativa, organizzata dall´European Cruise Council, punta a sensibilizzare le Istituzioni europee sul contributo che il settore delle crociere puó dare alla crescita, lo sviluppo occupazionale e al turismo europeo.
(Per maggiori informazioni: http://www.europeancruisecouncil.com/default.asp?ID=20&CID=0&PC=7&DTL=28 - a.barreca@federturismo.it)
Sim Kallas, Vice presidente con delega ai trasporti della Commissione Europea, in un discorso, tenuto, il 6 giugno a Lione, durante una conferenza sulla mobilità, è nuovamente tornato sulla tematica dei viaggi multimodali.
Dopo il Libro Bianco “Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti” di fine marzo 2011, la Commissione ha invitato le industrie a presentare entro il 9 settembre 2011 un piano di mobilità. I progetti pervenuti alla Commissione saranno giudicati da una giuria e i vincitori saranno invitati a presentare le loro idee al Congresso internazionale di Vienna 2012 sui Trasporti intelligenti.
La sfida è, infatti, quella di permettere ai passeggeri di programmare on line i loro viaggi all’interno dell’Unione Europea, sfruttando contemporaneamente più mezzi di trasporto.
Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it
Link: http://ec.europa.eu/enterprise/newsroom/cf/itemlongdetail.cfm?item_id=5183&lang=en&tpa=136&displayType=news; http://europa.eu/rapid/
La giornata Europea del turismo 2011 si terrà a Bruxelles il 27 settembre, in concomitanza con quella mondiale.
Il tema principale dell’evento sarà la preservazione e promozione del patrimonio industriale, come opportunità per diversificare l’offerta turistica.
Alla manifestazione, che vedrà la presenza del Vice presidente con delega alle industrie, Antonio Tajani e di molti Ministri nazionali, saranno, inoltre, presentate le destinazioni di eccellenza turistica che hanno vinto il progetto EDEN nell’ambito della riqualificazione dei siti naturali.
Per partecipare all’evento sarà possibile iscriversi sul sito della Direzione generale per le imprese della Commissione Europea (al link http://ec.europa.eu/
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it)
Il 16 novembre il Parlamento europeo ha approvato la risoluzione sulla liberalizzazione dei servizi ferroviari per incoraggiare l'ingresso di nuovi operatori ferroviari nel mercato e stimolare l'offerta di servizi di qualità. Il Parlamento ha chiesto alla Commissione europea di presentare prima della fine del 2012 una proposta legislativa sulla separazione totale fra gestione delle infrastrutture e dei servizi di trasporto, oltre che sull'apertura dei mercati nazionali del trasporto ferroviario passeggeri alla libera concorrenza.
Ogni Stato membro dovrebbe garantire l'indipendenza e l'imparzialità dell'autorità nazionale di controllo per eliminare le pratiche concorrenziali discriminatorie, per quanto concerne le tariffe, l'attribuzione dei binari consentendo l'accesso ai servizi correlati (come la vendita dei biglietti, gli impianti di riparazione e manutenzione, le stazioni e le stazioni di smistamento, ecc.). I deputati e la Commissione considerano che la trasparenza finanziaria e la separazione contabile tra perdite e profitti fra gestori della rete e operatori del trasporto che fanno parte della stessa holding e' necessaria per garantire lo sviluppo della rete ferroviaria e assicurare che i fondi pubblici non siano dirottati verso attività commerciali.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it)
La Commissione Europea ha lanciato un pacchetto di misure per contribuire ad aumentare la capacità degli aeroporti europei, ridurre i ritardi e migliorare la qualità dei servizi offerti ai passeggeri.
Il Vice Presidente Siim Kallas, Commissario Europeo Responsabile per i trasporti, ha dichiarato: “gli aeroporti europei si trovano ad affrontare una crisi di capacità. Inoltre, il 70% di tutti i ritardi di volo sono causati da problemi a terra e non in aria. Sulla base delle tendenze attuali, siamo in grado di dire che diciannove principali aeroporti europei finiranno per essere talmente congestionati da bloccare il proprio traffico entro il 2030. Infatti, tale congestione potrebbe significare ritardi per la metà di tutti i voli."
Il pacchetto lanciato dalla Commissione consiste in un documento di sintesi politica e di tre provvedimenti legislativi atti ad introdurre meccanismi di mercato per lo scambio di slot tra le compagnie aeree in modo trasparente, proposte che migliorino la qualità e l'efficienza dei servizi di assistenza a terra negli aeroporti ed un aumento della trasparenza nel processo di impostazione dei limiti di rumore negli aeroporti.
Le proposte della Commissione dovranno essere approvate dal Parlamento Europeo e dai governi degli Stati membri con la procedura di "codecisione", prima di essere adottate.
Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/11/1484&;format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en)
Il 27 settembre si è svolta a Bruxelles la Giornata Europea del turismo 2011. Il tema principale dell’evento è stata la preservazione e promozione del patrimonio industriale, come opportunità per diversificare l’offerta turistica.I lavori, che hanno spaziato dal prospetto delle nuove strategie del turismo alla presentazione dei principali attori internazionali, si sono incentrati in particolare sulla promozione dell’ archeologia industriale come nuovo strumento di attrattività turistica e modello di sviluppo locale sostenibile, sui mercati di nicchia e sui nuovi prodotti turistici innovativi.
Il Commissario della DG Industria ed Impresa, On. Tajani, ha concluso l’ evento con un video messaggio, sottolineando l’importanza del turismo europeo come ulteriore strumento per la crescita, in termini economici ed occupazionali dei nostri territori, e linea guida per uno sviluppo sostenibile che tenga conto della ricca storia industriale che ha accompagnato l’Europa.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - Link: http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/promoting-eu-tourism/european-tourism-day/2011/index_en.htm)
Il 27 settembre, mentre a Bruxelles si celebrava la Giornata Europea del Turismo, ad Assuan si svolgeva la Giornata Mondiale del Turismo, nel corso della quale esperti del settore e rappresentanti del mondo politico ed istituzionale hanno sottolineato l’importanza della massimizzazione del ruolo di questo settore economico.
Il Ministro del Turismo Egiziano, Mounir Fakhry Abdel Nour, e quello greco, Pavlos Yeroulanos, sono coralmente intervenuti a sostegno di questo settore quale principale elemento promotore di crescita economica, sociale e culturale delle nazioni.
Durante il dibattito, è stata ripetutamente evidenziata l'importanza del coinvolgimento delle comunità locali nel processo di sviluppo turistico egiziano. In questo senso il rappresentante delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura, Peter Debrine, ha ammonito che, senza una giusta considerazione di tale aspetto, le destinazioni turistiche corrono il rischio di divenire vuoti fabbricati di rappresentazioni culturali.
Ciò che sostanzialmente è emerso dal dibattito sono state le raccomandazioni sul legame fondamentale tra turismo e cultura del territorio.
In chiusura dell’evento si è evidenziato il valore delle azioni degli operatori del turismo, per garantire che tutte le persone coinvolte in questo processo si impegnino ad agire responsabilmente in linea con quanto previsto dal Codice Mondiale di Etica del Turismo.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it)
Il 12 ottobre, presso il Parlamento Europeo, si è tenuta la Conferenza sul turismo Sanitario organizzata dall’On. Sartori. Durante il dibattito numerosi sono stati gli interventi di rappresentanti del mondo delle istituzioni europee, ed esperti nel settore del turismo della salute: in particolare, è stato da più parti rilevato, come oggi il turismo sanitario e del benessere, possa divenire opportunità di sviluppo economico per il mercato europeo.
Infatti, attualmente, più del 50% della popolazione europea è in sovrappeso: in questo senso, il turismo della salute, ed in particolare quello legato alla tradizione termale delle fonti europee, può risultare azione preventiva alla lotta contro le malattie. Inoltre, affinché tale mercato possa effettivamente costituire un volano per lo sviluppo economico UE, alcune problematiche devono essere affrontate: oggi, infatti, i disservizi sanitari del luogo di residenza o dell’azienda ospedaliera più prossima al paziente fanno si che questo spesso decida di operarsi all’estero. Nonostante le pratiche burocratiche per tali operazioni siano più veloci e il costo delle stesse spesso molto basso, il turismo sanitario al di fuori delle frontiere UE, può generare non pochi problemi poiché non esiste alcuna garanzia per il paziente che si sottopone alle cure. I vantaggi, invece, di usufruire di un servizio sanitario europeo, sono quelli legati al rispetto dei parametri comunitari. Nell’ottica, dunque, della promozione del turismo medico nell’ UE è stata sottolineata la necessità di agire al fine di armonizzare gli standard sanitari a livello europeo ed internazionale, e di creare un organismo di osservazione e sorveglianza del turismo medico all’ interno ed al di fuori delle frontiere comunitarie. In più, sempre in un’ottica di sviluppo competitivo del settore del turismo medico, si è posto l’accento sull’importanza di una comparazione tra i prezzi dei servizi sanitari europei affinché il cittadino UE acquisti la consapevolezza del poterne fruire su tutto il territorio e possa scegliere dove farsi curare all’interno del mercato unico.
In ultima analisi, è stato poi trattato il tema delle emergenze sanitarie durante periodi di soggiorno in altri paesi UE: infatti, quando i turisti - sani o affetti da disabilità - viaggiano, hanno necessità di poter usufruire dei servizi sanitari nel paese dove si recano in vacanza.
E’, in questo senso, necessario organizzare dei servizi sanitari legati al turismo; questo soprattutto durante la stagione estiva nella quale crescono i fattori di rischio e si verifica un alto numero di incidenti ed emergenze. Pertanto, é stata riscontrata la necessità di fornire preventive informazioni ai turisti europei sui servizi sanitari delle nazioni che si accingono a visitare e sugli ostacoli burocratici che si frappongono ad un’effettiva fruizione di tale assistenza . Inoltre è stato sottolineato come - oggi, più che mai -con la frequenza e la facilità di spostamento all’ interno del territorio europeo, sia assolutamente indispensabile la redazione di un fascicolo sanitario comune per ogni cittadino.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it)
Il tema dei lavoratori provenienti da paesi terzi continua a impegnare il Parlamento Europeo.
Il 15 marzo la Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento Europeo ha discusso del progetto di Relazione sulla sicurezza dell´aviazione con particolare riferimento ai body scanner.
L’Eurostat ha presentato un resoconto dei viaggi effettuati dai cittadini Ue nel 2010.
I cittadini Europei hanno effettuato nel 2010 un miliardo di viaggi: nel 2010, circa 3/4 delle vacanze fatte da residenti UE-27 sono stati brevi viaggi sul territorio nazionale, mentre i viaggi più lunghi sono stati circa 1/4.
Entrando un po’ più nel dettaglio, la percentuale più alta di viaggi di medio - lungo periodo entro i confini nazionali è stata registrata in Grecia e in Francia. Le quote più alte di spostamenti interni nel 2010 sono state registrate in Romania (94% di tutti i viaggi effettuati), Spagna (92%), Bulgaria e Grecia (entrambe al 91%). Inoltre in tutti gli Stati membri, i viaggi all’estero di lungo periodo sono stati maggiormente presenti rispetto a quelli di breve periodo, eccezion fatta per la Finlandia.
In soli cinque Stati membri le vacanze lunghe all’estero hanno rappresentato il 50% o più dei viaggi totali: Lussemburgo (quasi il 100%), Belgio (76%), Slovenia (56%), Paesi Bassi (53%) e Austria ( 50%).
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://epp.eurostat.ec.europa.eu/portal/page/portal/eurostat/home/)
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Il vicepresidente della Commissione Europea con delega ai trasporti, Sim Kallas dopo le decine di migliaia di voli cancellati nel dicembre 2010 a causa del maltempo, ieri 19 gennaio ha convocato i responsabili degli aeroporti europei.
Il 26 ottobre, presso il Parlamento Europeo, riunitosi in Sessione Plenaria a Strasburgo, si è discusso della Relazione sulla mobilità ed integrazione delle persone con disabilità e sulla strategia europea in materia di disabilità 2010-2020 dell'On. Kosa.
Tale relazione propone di migliorare l'integrazione delle persone disabili nei diversi settori della società ritenendo che una maggiore integrazione di queste fasce sociali possa giovare alla società e all'economia europea. Su tale tematica, peraltro, è intervenuto l'On. Fidanza che ha voluto sottolineare l'importanza di agire al fine di garantire una mobilità efficiente in UE per i soggetti disabili che intendano accedere al mercato del lavoro e dei servizi, alla luce dei circa 80 milioni di potenziali turisti disabili che si apprestano a viaggiare all'interno dei confini europei.
"Oggi, infatti, è necessario che l'Europa - in linea con la carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea - investa sull'accessibilità, sia in termini di mezzi di trasporto che d'infrastrutture all'avanguardia, per una mobilità che garantisca la piena ed effettiva inclusione e partecipazione del disabile alla società civile" ha sottolineato il Parlamentare Europeo.
Peraltro, sempre con riferimento alla disabilità, ma con uno sguardo proiettato ai prossimi sviluppi della Politica Europea del Turismo, l'On. Fidanza ha voluto rilevare l'importanza di assicurare alle persone disabili l'accessibilità non soltanto ai mezzi di trasporto, ma anche all'alloggio, alla ristorazione e a tutti i servizi turistici in generale. In questo senso, risulta allo stesso modo indispensabile fornire informazioni in formati fruibili alle persone con disabilità sensoriali: un aspetto che oggi deve essere sempre più centrale nella regolamentazione dei diritti dei passeggeri e dei turisti..
(Per maggiori informazioni: http://www.europarl.europa.eu/it/headlines/content/20111014FCS29306/3/html/Verso-una-migliore-integrazione-delle-persone-disabili-in-Unione-europea - m.mammana@federturismo.it)
Nei giorni scorsi il Vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani, si è recato in visita in Israele per rafforzare la cooperazione imprenditoriale nel piano d’azione UE-Israele, con particolare riguardo ai settori del turismo, delle PMI, dell’innovazione industriale, dell’integrazione dei mercati e dei programmi di navigazione satellitare.
In quest’ottica è stata firmata una dichiarazione congiunta sul turismo con il Ministro dell'Industria, del Commercio e del Lavoro d'Israele, Shalom Simhon, che riconosce l'importanza di questo settore per la crescita e l'occupazione del Paese. È stato deciso di intensificare la cooperazione per favorire l’aumento dei flussi, specie in bassa stagione, anche utilizzando gli attuali negoziati Ue-Israele in materia di aviazione per aumentare e rendere più efficiente il traffico aereo.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://ec.europa.eu/