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    Federterme

    ore 12.00
    In Federterme
    Via Po, 22  Roma


    “TERME ADVANCE”
    il primo progetto formativo di livello nazionale che andrà a vantaggio dei lavoratori e delle aziende del settore termale.

    Il progetto, frutto della collaborazione tra Federterme ed Espansione s.r.l., con il partenariato di EBITERME, è stato finanziato da FONDIMPRESA nell’ambito dell’Avviso 02/2008.

    Destinatari, obiettivi, modalità e tempi del Programma “TERME ADVANCE” saranno illustrati alla stampa dal:

    Presidente di Federterme - Cav. del Lavoro Costanzo Jannotti Pecci
    Direttore del Progetto - dr. Sergio Bolognese – Amministratore Unico Espansione srl
    Presidente di EBITERME - Rosetta Raso

    Parteciperà il Direttore Generale di FONDIMPRESA avv. Michele Lignola

    La conferenza sarà trasmessa in diretta televisiva sul canale telematico web “Live Learning TV”
    accessibile dal portale www.espansionesrl.com

    Al termine della presentazione, cocktail.               

    Organizzazione: Estensione Tech srl
    Addetto Stampa Espansione srl Antonella Russoniello
    Mob. 393.5447943

    Si prega di confermare la partecipazione:
    Federterme 06.8419416
    segreteria@federterme.it
    Comunicazione Federterme 338.8031531

    La rivalutazione agevolata degli assett immobiliari è un sostegno concreto e utile per nuovi investimenti nell’industria termale

    “L’approvazione della norma per la rivalutazione agevolata degli immobili d’impresa è motivo di grande soddisfazione” ha dichiarato  Costanzo Jannotti Pecci - Past President di Federturismo – “perché trae origine da una proposta avanzata nel lontano 2005, dalla Federturismo, a sostegno dell’impresa turistica.
    L’estensione a tutti i settori produttivi realizzata dal Parlamento va sicuramente nella direzione di uno stimolo concreto alle imprese per favorire la ripartenza, dopo aver superato le presenti difficoltà, con rinnovata fiducia”.

    Roma, 9 aprile 2009

    Per informazioni:
    www.federterme.it
    segreteria@federterme.it
    06 8419416

    Nuovi percorsi di formazione continua termale “su misura”, su standard nazionali, anche per gli operatori stagionali

    Fondimpresa ha approvato il finanziamento del piano formativo specifico per il settore termale “Terme Advance”.

    Il Piano, frutto della collaborazione tra Espansione srl e Federterme, si avvale del partenariato dell’EBITERME(Ente bilaterale nazionale terme) e privilegia la “qualità” del programma formativo multiregionale elaborato con l’obiettivo di garantire un aggiornamento ottimale del personale delle imprese termali e di coinvolgere finalmente anche i lavoratori stagionali ( che in passato ne rimanevano esclusi perché non impiegati nel periodo nel quale la formazione veniva attuata).

    Il programma in oggetto, tra l’altro, è destinato non solo ai soggetti già iscritti a Fondimpresa, ma anche a tutti coloro che, pur non ancora iscritti a Fondi per la formazione continua, decideranno di iscriversi proprio in occasione dell’avvio del programma.

    "Terme Advance” ha affermato il direttore del progetto, dott. Sergio Bolognese “è il primo progetto formativo di livello nazionale che andrà a vantaggio dei lavoratori e delle aziende del settore termale. L'approvazione ed il finanziamento da parte di Fondimpresa è un'importante affermazione ma anche una grande responsabilità per l'ente attuatore. Ci piace pensare che l'entusiasmo di tutti gli attori, a partire da Federterme che ha fortemente voluto il programma, sarà il viatico per un nuovo successo". "La scommessa di Terme Advance” ha aggiunto Bolognese “ consiste nell’estendere a tutto il termalismo nazionale una pianificazione formativa fortemente mirata allo sviluppo delle aziende mediante processi di riqualificazione delle competenze che, speriamo,  accompagnino il processo naturale di questi servizi verso il global care, la nuova filosofia dei servizi per il benessere della persona".

    Soddisfazione anche dal Presidente di Federterme, Cav. Lav. Costanzo Jannotti Pecci, che ha sottolineato come “Terme advance” rappresenti, per il settore, “un nuovo modo di approcciarsi alle dinamiche formative ed ai bisogni che sono propri del settore; la scelta di puntare non su programmi legati a singoli e specifici territori, ma di affrontare la questione della formazione in ambito termale con un piano e un programma di portata nazionale, infatti, ” ha concluso Jannotti Pecci, “testimonia il nostro desiderio di garantire al settore stesso una politica di crescita coordinata che, pur nel rispetto dei bisogni di ognuna, risponda alle potenzialità e alle esigenze dell’intero sistema termale italiano, per una destagionalizzazione che sia in grado di soddisfare un nuova domanda di benessere termale che si manifesta durante tutto l’arco dell’anno ”.

    Per ulteriori informazioni:

    - Espansione S.r.l.
    Via Tagliamento, 359 - 83100 Avellino – Tel./Fax 0825.781.052 –
    info@espansionesrl.com

    - Federterme
    06 8419416
    segreteria@federterme.it

    Visite gratuite alle terme italiane che aprono le porte al pubblico per farsi conoscere meglio, a primavera.
    Nell’occasione le terme che partecipano al progetto “Terme aperte”, faranno conoscere, con visite gratuite e modalità specifiche, le loro caratteristiche, le cure e i trattamenti ter-mali e riabilitativi erogabili, i servizi, ma anche il patrimo-nio naturalistico-ambientale e quello artistico-culturale cu-stodito all’interno delle terme.

    Gli eventi del programma “Terme aperte” sono iniziative promosse autonomamente dagli stabilimenti termali, in collaborazione con Federterme e Touring Club Italiano/Consoli, nel quadro del Programma delle celebrazioni del 90° di Federterme (1919-2009).

    Il calendario degli eventi è aggiornato al 25 marzo

    - Dopo l’esordio a Grotta Giusti, di Monsumanno Terme (PT), il 1° feb-braio 2009, le iniziative “Terme Aperte” diventano più numerose con l’arrivo della primavera, la ricorrenza della Santa Pasqua e la riapertura e ripresa di attività anche delle terme stagionali.

    Gli appuntamenti:

    - Fonte Verde/Grotta Giusti/Bagni di Pisa
    Il 21 marzo sono state avviate “Le Settimane del benessere”, promosse da Grotta Giusti, Fonte Verde e Bagni di Pisa (STB - Società Terme e Benes-sere Toscana), con cadenza mensile , fino a tutto settembre .Per informa-zioni:
    Fonte Verde 0578 572405  www.fonteverdespa.com
    Grotta Giusti 0572 9077340 www.grottagiustispa.com
    Bagni di Pisa 050 8850432 www.bagnidipisa.com
       
    - Terme dei Papi, Viterbo
    Il 16 aprile e il 9 maggio 2009, con il patrocinio morale del Comune di Vi-terbo
    Gli eventi di Viterbo occuperanno due giorni: il 16 aprile e il 9 maggio, organizzati dalle Terme dei Papi, in collaborazione con il Touring Club I-taliano (Console Ceniti).
    Il 16 aprile visita di studenti viterbesi alle Terme dei Papi per un’esperienza cognitiva diretta sulle attività termali e raccolta di documen-tazione per elaborazione di report; il 9 maggio, in Comune, seguiranno la premiazione dei lavori degli studenti e un convegno a cura dell’Università della Tuscia (Facoltà di Economia) su “L’economia del termalismo a Vi-terbo”.
    Per informazioni 0761 3501 info@termedeipapi.it

    -Terme di Agnano
    Sabato 18 aprile 2009
    Visita al sito e  al  patrimonio termale (archivio storico e fotografico) e conferenza sul tema “ Le acque termali: benessere e terapie”.
    Per informazioni: Hotel 081 7622180 Terme 081 6189111 SPA 081 6189242 www.termediagnano.it

    -Thermae di Salsomaggiore e Terme di Tabiano
    il 24 e 25 aprile 2009, dalle 16 alle 18
    Visite gratuite guidate alle Terme Berzieri, per “Salsomaggiore Terme Re-gina del Liberty”, in occasione delle Celebrazioni del  90° di Federterme e del Centenario del Liberty italiano info@termedisalsomaggiore.it ;

    - Terme di Roma Tivoli (Roma)
    Il 16 maggio 2009
    Le Terme di Roma (Bagni di Tivoli-Roma) consentiranno l’ ingresso libe-ro alla piscina e al reparto inalazioni, previe informazioni www.termediroma.com

    -Terme di Margherita di Savoia (FG)
    Il 19 giugno 2009, le Terme di Margherita di Savoia saranno aperte gratui-tamente anche la sera per cure termali e un’esperienza al centro benessere.
    Nello stesso giorno si terrà nella sala congressi alle terme, un convegno sul
    Tema “Il contributo economico del termalismo per il territorio”.
    Per informazioni:   0883 655402  info@termemargherita.it

    - Terme di Chianciano
    Il 30 agosto 2009
    Le Terme di Chianciano (Chianciano Terme Siena) aprono gratuitamente al pubblico i loro parchi termali di Fucoli ed Acquasanta nel quadro di terme aperte per il 90° di Federterme.
    Per informazioni: Call Center 848800243 Chianciano Terme Siena

    Gli eventi TERME APERTE fanno parte del Programma delle Celebrazio-ni del Novantesimo Anniversario di Federterme (1919 - 2009) alle quali è stato concesso l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

    Per informazioni aggiornate e di maggior dettaglio sulle modalità delle vi-site rivolgersi alle Terme indicate o anche a:
    Federterme 06 8419416 segreteria@federterme.it o visitare il sito www.federterme.it/eventi                         

    Dichiarazione del Presidente Jannotti Pecci

    "Abbiamo appreso con soddisfazione della disponibilità a risolvere positivamente e in tempi brevi la vertenza sul rinnovo delle tariffe termali scadute dall'anno 2005, che la Regione Campania ha manifestato, attraverso le parole dell'Assessore Montemarano che ha dimostrato di aver superato le perplessità espresse nel corso della precedente tornata del 12 marzo".

    E'stato questo il commento rilasciato a caldo del Presidente di Federterme/Confindustria Jannotti Pecci, alla risposta, data, oggi, al question time, dall'Assessore regionale alla Sanità della Campania all'interrogazione dell'On. D'Ercole sul mancato rinnovo dell'accordo nazionale Federterme/Regioni.

    "Le parole dell'Assessore confermano - ha proseguito Jannotti Pecci - i passi avanti che ci era sembrato di aver colto nel corso dell'incontro con le Regioni del 12 marzo scorso".

    "Ci attendiamo adesso che anche i Presidenti delle Regioni, ed in particolare i Presidenti Bassolino, Errani, Galan e Martini in quanto componenti della delegazione trattante, che si riuniranno il prossimo giovedì 19, facciano la loro parte, assicurando lo sblocco di una quota dei risparmi conseguiti nello scorso anno (4 milioni a fronte dei 6 di mancata spesa).

    E' necessario fornire al settore quel sostegno minimo ed ormai improcrastinabile, che dovrebbe consentire alle imprese di limitare i danni derivanti dalla crisi, le cui prime pesanti avvisaglie datano già dalla fine della scorsa stagione".

    "Sono fiducioso - ha concluso Jannotti Pecci - che si possa arrivare ad un accordo sostenibile perchè basato sul comprovato rispetto, corroborato dai comportamenti e dai bilanci a consuntivo, dei tetti concordati per la spesa termale con le Regioni".

    Roma, 17 marzo 2009

    Per informazioni:
    tel. 06.8419416/446
    segreteria@federterme.it  

    "Per i ritardi delle Regioni il termalismo italiano rischia di morire” è l’opinione del Presidente di Federterme, Costanzo Jannotti Pecci, che ha convocato d’urgenza, per oggi mercoledì 25 febbraio, a Roma, il Consiglio Direttivo della Federazione, con l’intento di trovare una soluzione alla situazione di stallo dei rapporti Federterme e il Coordinamento degli Assessori Regionali per il rinnovo dell’Accordo per l’erogazione delle prestazioni termali 2008/2010, scaduto addirittura il 31 dicembre 2005.

    Per far fronte all’ esigenza  di adeguamento delle tariffe all’aumento dei costi furono a suo tempo stanziati - ma non ancora erogati - 9 milioni di euro, cioè 3 per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010, commisurati solo al recupero parziale dell’inflazione per il triennio, ferma restando l’aspettativa del recupero del mancato adeguamento per il 2006 e 2007.
    Aspettative motivate e documentate per le quali Federterme ha richiesto ripetutamente di incontrare la competente Commissione delle Regioni per aprire un tavolo di confronto.

    Concretamente, il mancato Accordo comporta che a tutt’oggi le tariffe praticate dalle Terme nei rapporti con il Servizio Sanitario Nazionale siano ferme al 2005 (per effetto del mancato adeguamento) e nonostante ciò le Terme italiane hanno proceduto ugualmente al rinnovo del Contratto collettivo di lavoro dei dipendenti e al connesso adeguamento economico biennale; è una situazione insostenibile per il concomitante andamento crescente di tutti i costi aziendali a partire da quelli energetici e dei servizi primari, per non parlare di quelli di natura finanziaria che nel corso del 2008 hanno avuto una vera e propria esplosione insieme alle difficoltà di accesso al credito.

    E’ una situazione di crescente difficoltà e la stessa base occupazionale, garantita e sviluppata negli anni recenti, viene messa in discussione.

    Allo  stallo della trattativa, già registrato nell’incontro di Venezia del 10 febbraio scorso, ha fatto riscontro la riunione del Coordinamento degli Assessori alla Salute, di giovedì 19 febbraio, a Roma, ed è dovuto all’eccessiva rigidità con la quale il tema è stato affrontato, senza tenere conto delle esigenze delle imprese del settore, nel quale operano,tra l’altro, numerose ed importanti aziende di proprietà di enti pubblici territoriali (Regioni, Province, Comuni) che, nel corso degli ultimi anni, hanno sempre dimostrato di saper rispettare i limiti di spesa imposti, sia in termini di adeguamenti tariffar  concessi, che sotto il profilo quantitativo delle prestazioni erogate.

    Le difficoltà che le imprese del settore hanno affrontato nel corso dell’ultima stagione e le preoccupazioni per le prospettive, non certo rosee, che le attendono per il 2009 (anche per la riduzione delle capacità di spesa delle famiglie, in tutto lo spazio europeo), rendono questa trattativa uno snodo cruciale per molti Associati della Federterme e motivano la convocazione urgente del Consiglio direttivo della Federazione.

    La situazione degli Associati Federterme (380 imprese, in 170 Comuni, in tutte le regioni d’Italia, con 16.000 addetti) è stata oggetto d’informazione anche alle Rappresentanze di categoria nel quadro dell’attuazione dell’Accordo sul CCNL del settore sottoscritto nel 2008.

    Roma, 25 febbraio 2009


    Per ulteriori informazioni:
    Tel.068419416
    cell.: 3388031531
    segreteria@federterme.it
    "Vedo nero nel futuro delle terme italiane" ha dichiarato a caldo Costanzo Jannotti Pecci, Presidente di Federterme, al termine della riunione con le Regioni svoltasi oggi, a Venezia, per lo sblocco della vertenza per il rinnovo delle tariffe del Servizio Sanitario Nazionale, che si trascina da più di tre anni.

     "Abbiamo sempre fatto la nostra parte in modo responsabile - ha proseguito Jannotti Pecci - da ultimo, con il rinnovo del CCNL dei dipendenti, nello scorso luglio, facendo affidamento su risorse destinate dalla legge, che non riusciamo ancora a rendere fruibili dopo più di un anno, e su una percentuale 'fisiologica' di adeguamento alle dinamiche della spesa sanitaria pubblica, in tutto, pochi milioni di euro".

    "La sostanziale mancanza di risposte che abbiamo dovuto registrare oggi, ci induce a ritenere – ha continuato il Presidente di Federterme - che ci sia un preoccupante disinteresse su quelle che sono, a questo punto, le prospettive del settore, a meno di due mesi dall'avvio della stagione 2009."

    "E, se non registreremo un segnale di concreta attenzione dalla Commissione Salute, che si riunirà il prossimo 19 febbraio, insieme ad un contestuale affiancamento del Governo - ha concluso Jannotti Pecci – temo che queste prospettive saranno quelle di un ritardo nelle aperture, con un drastico calo delle assunzioni di stagionali ed occupazionale in genere, oltre, per alcuni, al vero e proprio rischio chiusura. Temi questi, che saranno subito portati all'attenzione dell’Esecutivo, per aprire un tavolo sullo stato di crisi del settore."

    10 febbraio 2009

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    tel. 06.8419416/446
    segreteria@federterme.it
    La recente alluvione in provincia di Trapani ha messo ancora una volta in evidenza l'insensibilità della Regione Sicilia per le attività termali dell'isola - ha affermato il Presidente di Federterme Costanzo Jannotti Pecci - come può testimoniare la grave situazione nella quale si trovano tuttora le "Terme Segestane" e le "Terme Gorga", gravemente danneggiate dai recenti nubifragi e dall'alluvione del fiume Caldo.

    E' una situazione grave e nota - prosegue il Presidente di Federterme - alla quale si aggiunge ora la notizia di nuovi tagli alle prestazioni termali erogabili da parte del Servizio Sanitario nazionale; è questo il significato della  comunicazione della Azienda sanitaria 5, della Provincia di Messina, indirizzata alle terme operanti sul territorio, che il budget della spesa sanitaria dovrà essere contenuto del 10% nel 2009, prendendo a riferimento il fatturato realizzato per rimborsi del SSN nel 2008 e riducendolo del 10%. Tradotto in parole povere ciò significa che sarà effettuato un vero e proprio taglio delle prestazioni erogabili per i cittadini e contestualmente il rischio di dover ridurre della stessa percentuale tutte le attività, con effetti diretti ed indiretti anche sull'occupazione.

    Tale taglio si aggiunge all'aggravio del 5% del canone di concessione mineraria sulle acque calcolata sul fatturato termale, posto a carico delle imprese minerarie dell'intera Regione con la legge finanziaria regionale del 2006.
    Si tratta di una decisione adottata unilateralmente, senza previa consultazione delle imprese,  che costringerà numerosi pazienti a dover rinunciare alle cure termali loro prescritte dallo stesso Servizio Sanitario Nazionale.

    E' una situazione paradossale ma anche inaccettabile per il sistema Federterme - ha concluso il Presidente Jannotti Pecci - che ha sempre seguito la prassi del dialogo con le pubbliche amministrazioni e le autonomie per procedere a scelte condivise, capaci di tenere conto del diritto alla salute dei cittadini."

    Roma, 6 febbraio 2009     

    Segreteria Federterme       
    06/ 8419416
    Domenica prossima, 1 febbraio 2009, dalle 10 alle 18, le terme Grotta Giusti (Monsumanno Terme Pistoia) saranno aperte al pubblico per visite guidate (gratuite su prenotazione allo 0572/ 9077423) per l’iniziativa di Terme aperte “Il gusto del benessere alle terme” (clicca qui per scaricare).

    Dopo l’avvio del Programma delle Celebrazioni del 90° di Federterme, a Telese Terme, il 10 gennaio,Terme aperte a Grotta Giusti é il primo di una serie di  incontri con i giovani e le famiglie, che saranno realizzati dalle terme associate a Federterme con l’obiettivo di far conoscere meglio lo straordinario patrimonio turistico-termale italiano(per l’elenco aggiornato di tutti gli incontri di terme aperte vedi  il sito www.federterme.it ) o telefona allo 06 8419416.

    Il prossimo appuntamento sarà alle Terme dei Papi, a Viterbo, il 16 aprile e il 9 maggio, in collaborazione con i Consoli del Lazio del TOURING CLUB ITALIANO; seguiranno poi, ancora, gli eventi a Lecce, a Chianciano, a Contursi, a Terme di Roma.

    Il Gusto del benessere alle terme è inserita nel Progetto “Terme aperte”, che fa parte del Programma delle Celebrazioni del 90° Anniversario di Federterme (1919-2009), alle quali è stato concesso l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

    Per informazioni:
    segreteria@federterme.it
    tel. 06/ 8419416
    Cell. 338/8031531
    fax 06/ 85357562


    Turismo: uscire dalla crisi con un sistema italiano del turismo di qualità e più competitivo

    Commentando il bilancio 2008 e le previsioni per il 2009 che indicano “ un andamento incoraggiante per il settore terme e benessere e preoccupazioni per il settore nel complesso” il Presidente di Federterme Confindustria Costanzo Jannotti Pecci ha affermato che “bisogna procedere con speditezza e con giudizio per uscire dalla crisi annunciata con un improrogabile recupero di competitività.”

    “E’ necessario ragionare in termini di sistema e di politica per il turismo senza incoraggiare l’ipotesi di un’ imminente nomina del Ministro del Turismo, apparsa su alcuni giornali oggi, della quale non si  avverte l’esigenza; il sistema turistico italiano ha bisogno invece, al più presto, di interventi concreti per affrontare la crisi, che si farà sentire con maggiore intensità  nel 2009, e per recuperare competitività nei confronti dei nostri più diretti concorrenti, per destagionalizzare e per recuperare qualità dei servizi a tutti i livelli.”.

    “Servono interventi a basso impatto sulla finanza pubblica e di pronta applicabilità, quali: la riduzione dell’IVA turistica per renderla omogenea con quella dei nostri concorrenti; la rivalutazione agevolata degli immobili a destinazione turistica; una promozione coordinata della destinazione Italia che sappia valorizzare gli attrattori innovativi dei nuovi turismi.”

    “Non sembra al contrario necessario – ha concluso Jannotti Pecci - creare un nuovo ministero senza aver prima impostato una politica del turismo concordata e condivisa con tutti i protagonisti dell’industria turistica, a cominciare dalle imprese e dagli addetti del settore e dai protagonisti dell’offerta turistica sul territorio, che devono tener conto della nuova domanda di turismo per recuperare competitività”.



    Roma, 18 dicembre 2008
    Segreteria Federterme
    06 8419416
    segreteria@federterme.it