Locomotive a vapore, diesel ed elettriche, carrozze in legno dei primi del ‘900 e “Littorine” per condurre i viaggiatori sulle linee ferroviarie riaperte a scopi turistici che collegano borghi e paesi nascosti nel verde, spesso custodi di antichi monumenti, opere d’arte e vivaci tradizioni: un vero e proprio “museo dinamico” alla portata di tutti.
Nel 2015 la Fondazione FS ha organizzato 166 viaggi turistici (+60% rispetto al 2014) con 45mila viaggiatori in 13 regioni, dando un forte impulso a quel turismo sostenibile al centro della tre giorni organizzata dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (che dal dicembre 2015 ha aderito alla stessa Fondazione FS), che ha visto  riuniti dal 9 aprile nel Museo Ferroviario di Pietrarsa gli Stati Generali del Turismo.
Sotto la gestione della Fondazione FS il Museo di Pietrarsa ha visto una vera e propria rinascita: il 2015 si è chiuso con un importante aumento di visitatori, registrando oltre 38mila presenze, segnando un aumento del 92% rispetto al 2014.
Il Museo è oggetto di un’ importante opera di rilancio e di riqualificazione da parte della Fondazione che punta a farne un moderno e tecnologico polo culturale e congressuale, senza snaturare la vocazione primaria di Museo Nazionale Ferroviario. Pietrarsa è capace di ospitare eventi e manifestazioni con 4mila persone di cui solo 1000 all'interno del grande Padiglione delle locomotive a vapore.
 
(Per maggiori informazioni: www.trenitalia.com)