L'Unwto stima che il 96% di tutte le destinazioni nel mondo abbia imposto una qualche forma di restrizione ai viaggi. In pratica ogni Paese in Africa, Asia-Pacifico e Medio Oriente ha viaggi limitati, mentre in Europa la percentuale è del 93% e nelle Americhe del 92%. Il rapporto dell'Unwto rileva che il 44% delle destinazioni ha introdotto un divieto generale per i visitatori di alcuni Paesi. Ciò concretamente si tradurrà in milioni di perdite di posti di lavoro e probabilmente bloccherà una crescita economica sostenibile.

Il rapporto mette in luce che le restrizioni assumono molte forme, tra cui la chiusura delle frontiere, il divieto ai viaggiatori che hanno visitato determinati luoghi covid-19, i divieti di volo, le quarantene obbligatorie e l'autoisolamento. Dal canto suo l'Unwto invita tutti i governi a continuare a monitorare la situazione e ad "allentare o revocare le restrizioni non appena sia sicuro farlo.

( Per maggiori informazioni: www.unwto.org)