In aiuto di ristoratori, albergatori, artigiani, è attiva dal 6 giugno  una delle misure più attese del decreto Rilancio, il «bonus affitti», che permette di utilizzare il credito d'imposta per una parte compresa tra il 30 e il 60% dell'affitto pagato nei mesi di lockdown dalle imprese che hanno visto dimezzare il proprio fatturato. Il bonus, pensato per bar, ristoranti e alberghi, riguarda in genere gli immobili ad uso non abitativo destinati a svolgere attività industriali, commerciali, artigianali o agricole,

a prescindere dalla categoria catastale dell'immobile. Beneficiari sono anche gli enti del terzo settore e quelli religiosi. Per usufruirne, è però necessario che il canone d'affitto sia stato corrisposto. Il calo del fatturato deve inoltre essere verificato mese per mese