La pandemia continua a impedire i viaggi internazionali e costringe alla chiusura i siti del patrimonio mondiale Unesco in tutto il mondo  impedendo la ripresa del turismo e facendo prevedere all’Organizzazione Mondiale del Turismo un calo complessivo del 70% degli arrivi internazionali entro il 2020. La circolazione e la distribuzione dei vaccini sembra essere imminente, ma ci vorrà ancora  tempo prima che ritorni la fiducia, si ricominci a viaggiare e i siti del patrimonio mondiale ritornino ai livelli pre-Covid.

La perdita delle entrate prodotte dai visitatori è stata paralizzante per molti siti del patrimonio, che sono stati costretti a ridurre il personale, a interrompere la ricerca, la manutenzione e il restauro
(Per maggiori informazioni www.unwto.org)