Sono oltre 3 milioni le notti vendute online tra gennaio e ottobre 2023, per un valore superiore a 770 milioni di euro e su un panel di oltre 1000 strutture Blastness. Il 32% delle prenotazioni effettuate online proviene dai siti web ufficiali, che rappresentano il secondo canale di vendita dopo Booking.com (44%). Il primo mercato, con una quota del 25%, è quello italiano, seguito da Stati Uniti (15%), Germania (8%), Regno Unito (7%), Svizzera (6%), Francia (6%), Austria (3%), Spagna, Australia, Olanda, Israele e Belgio (2%). I soggiorni vengono prenotati per la maggior parte con largo anticipo (il 24% ad oltre 90 giorni dalla data di check-in) o entro 7 giorni dalla data di soggiorno (22%), sono per lo più di 2,3 o 4 notti e  ad oggi interessano prevalentemente il mese di novembre.Nell’analisi della provenienza delle prenotazioni dirette transatte dai siti ufficiali delle strutture, le prenotazioni dagli Stati Uniti hanno un’altissima incidenza (32%) rispetto al totale, evidenziando quanto i turisti americani siano particolarmente propensi a prenotare dai siti ufficiali degli hotel. A seguire gli utenti italiani (18%), inglesi (7%), tedeschi (6%), svizzeri e francesi (5%), australiani, canadesi e austriaci (3%).

Dall’analisi condotta sulle strutture della Costiera Amalfitana e delle Isole, rispetto alla media generale, i siti ufficiali delle strutture alberghiere detengono ben il 46% delle prenotazioni transate online, superando di oltre 20 punti Booking.com (24%) e confermandosi primo canale assoluto di vendita su oltre 102mila notti vendute per circa 50 milioni di euro.

Quasi la metà delle prenotazioni proviene dagli Stati Uniti (47%), segue il Regno Unito (10%), il mercato italiano si classifica al terzo posto con l’8% di quota di mercato. Australia e Canada registrano rispettivamente 3% e 2%, Francia, Germania, Brasile e Irlanda il 2%.

I soggiorni, rispetto all’andamento generale, sono per lo più di 3 e 4 notti (27% e 22%), e ben il 45% delle prenotazioni vengono effettuate dagli utenti a una distanza di oltre 3 mesi dalla data di check-in.

Anche per questo cluster i siti ufficiali delle strutture alberghiere, con il 44% di prenotazioni transatte sul totale, si confermano primo canale assoluto di vendita, seguiti da Booking.com con il 43%.

Il mercato di provenienza principale è quello italiano (24%), al secondo posto gli utenti americani (13%), seguono Germania (10%) e Regno Unito (8%). La Svizzera detiene il 7% di quota di mercato, seguita da Francia (4%), Olanda (3%), Belgio, Austria, Australia e Brasile con il 2%.

I soggiorni interessano soprattutto pernottamenti di 3 (20%) e 2 notti (19%), e, anche in questo caso, le prenotazioni vengono effettuate per la maggior parte degli utenti con largo anticipo, per il 30% ad oltre 90 giorni dalla data di check-in.

(Per maggiori informazioni: www.blastness.com)