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    Assomarinas

    Il 15 novembre Assomarinas alle ore 12.00 chiama a raccolta a Rimini in Piazza Cavour 27, di fronte al Municipio, tutti gli operatori dei porti turistici italiani per partecipare ad una manifestazione in segno di solidarietà nei confronti del porto turistico di Marina di Rimini che, con i suoi 650 posti barca, rischia di fallire e di dover licenziare 40 lavoratori a causa dell’ errato aumento dei canoni demaniali deciso nella Finanziaria del Governo Prodi, ancora nel 2007.

    Il Presidente ed il Vicepresidente di Assomarinas si sono incontrati oggi, 8 novembre, con il direttore ed i titolari del porto turistico Carlo Riva di Rapallo per effettuare un sopralluogo di verifica dei danni determinati dall'eccezionale mareggiata dei giorni scorsi.

    Il 22 novembre il Presidente di Assomarinas Roberto Perocchio interverrà alla conferenza su "Il nuovo regime legale per i marina” che si terrà presso l'Accademia croata delle Scienze e delle Arti di Zagabria sul tema della comparazione tra normative riguardanti la portualita’ turistica italiana e croata.

    Alla sua prima uscita ufficiale il Ministro Centinaio in occasione dell’Assemblea di Federturismo del 12 luglio - hanno dichiarato in un comunicato stampa congiunto  con soddisfazione i Presidenti di Assomarinas Roberto Perocchio e di Assobalneari Italia Fabrizio Licordari -  ha ribadito la sua posizione sulla direttiva Bolkestein, rassicurando il settore delle imprese balneari nell’affermare che è giusto seguire l’interpretazione autentica di Frits Bolkestein secondo la quale le spiagge sono beni e non servizi.

    Assomarinas, l’associazione italiana dei porti turistici aderente a Federturismo-Confindustria ed Ucina-Confindustria Nautica,  chiede al nuovo governo di aiutare i porti turistici per la nautica da diporto a ritrovare la fiducia nel futuro risolvendo il problema del rispetto dei patti concessori. 

    L'ex commissario europeo Frits Bolkestein, da cui prende il nome la direttiva sulla liberalizzazione dei servizi, invitato mercoledì a Montecitorio per un confronto con i balneari fornisce pubblicamente la sua interpretazione: "Le spiagge sono beni e non servizi, pertanto non rientrano nell'ambito di applicazione della direttiva". 

    Il 23 marzo alle 15.00 si terrà a Roma, presso la Sala B/C del Palazzo di Confindustria, l’Assemblea di Assomarinas in occasione della quale sarà fornito un aggiornamento sul contenzioso sui canoni demaniali. Tra gli altri temi prioritari per l’Associazione si parlerà di: riforma del demanio, Imu, Iva sui Marina Resort, direttiva europea sulla pianificazione dello spazio marittimo e dragaggi. Sarà, inoltre, l’occasione per illustrare il nuovo codice della nautica entrato in  vigore lo scorso 13 febbraio e  le principali  novità fiscali del settore.

     
    I Parlamentari di diversi schieramenti, su impulso di Federturismo, UCINA Confindustria e Assomarinas, hanno presentato e sostenuto un emendamento alla legge di bilancio sui canoni demaniali marittimi della portualità turistica.

     
    Assomarinas ringrazia l’Anci per aver dimostrato sensibilità e preso posizione in merito alla problematica del contenzioso sui canoni demaniali affinché si sostenga nelle sedi istituzionali l’approvazione, nella legge finanziaria in discussione, dell’emendamento che propone di  non applicare i canoni della finanziaria 2007 alle darsene che hanno ottenuto la  concessione prima dell’entrata in vigore della stessa.

    Il 29 novembre alle 10.00, presso la Sala H di Confindustria,  a Roma, si terrà il seminario gratuito, riservato ai soli Soci Assomarinas "Sedimenti marini: caratterizzazione, dragaggio, trattamento e riutilizzo".