Elisabetta Fabri, presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi, è intervenuta il 22 maggio a Trento alla giornata inaugurale del Festival dell’economia, organizzato dal Sole 24 Ore e la Provincia autonoma di Trento, partecipando al panel “Il turismo deve cambiare: qualità e non solo quantità”.

“L’attività del Ministero del Turismo ha rappresentato un notevole cambio di passo per il Paese.

 L’Italia parte da un patrimonio straordinario, fatto non solo di bellezze artistiche e risorse naturali, ma anche di capitale umano. È su questo terreno fertile che Istituzioni, imprenditori e associazioni devono investire. Dobbiamo seminare bene oggi per costruire il turismo del futuro.

Occorre puntare sull’attrattività del settore rispetto ai giovani. Troppo spesso non si percepisce il comparto alberghiero come un’opportunità concreta di carriera. È urgente creare una vera cultura dell’ospitalità e colmare il gap formativo con l’estero, dove esistono già scuole d’eccellenza – dichiara Elisabetta Fabri, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.

Allo stesso tempo, è necessario affrontare il tema degli affitti brevi, un fenomeno dilagante ad oggi non governato, che rappresenta una concorrenza sleale rispetto al settore alberghiero, che richiede al contrario investimenti ingenti a livello strutturale e continui nelle risorse umane regolarmente assunte, rispetto delle regole e corretta applicazione delle norme. Il dilagare incontrollato del fenomeno ha conseguenze dirette sulla scarsità degli alloggi, per le famiglie e i lavoratori, sulla sicurezza urbana, sull’ordine pubblico e sul tessuto sociale delle nostre città.

I residenti “nutrono” la comunità e le culture locali, in Italia così meravigliosamente diverse e tipiche. I visitatori la “saccheggiano” e quando avremo luoghi spogliati dalla loro identità non ci sarà più motivo per tornare.

Si parla di desertificazione dei centri storici.Non possiamo insegnare ai giovani che la rendita immobiliare è l’unica, facile prospettiva. Il turismo di qualità non si costruisce con gli Airbnb nei garage – prosegue la Presidente Fabri.

 Occorre invece investire su turismi strategici e sostenibili, come il turismo MICE, che attira partecipanti da ogni angolo del mondo, può essere pianificato in anticipo, attiva varie filiere del sistema e consente di destagionalizzare i flussi turistici.Siamo qui per trovare soluzioni, per costruire un modello di sviluppo turistico inclusivo, equilibrato, per un futuro virtuoso del nostro Paese – conclude la Fabri.”

(Per maggiori informazioni: www.alberghi confindustria.it)