Prevista un’estate di successi per l’Italia nel 2025 secondo l'Enit, che nel suo ultimo monitoraggio evidenzia una forte crescita della domanda, con un incremento delle richieste per il Belpaese del 17,9%, in linea con il trend già rilevato durante gli ultimi ponti di Pasqua che hanno registrato un +17,6% rispetto al 2024.


Le previsioni parlano di 18,6 milioni di passeggeri aeroportuali dall’estero in arrivo in estate, con 27 milioni di turisti attesi, dunque, tra provenienze internazionali e spostamenti interni per l’estate alle porte. Stime che posizionano l’Italia al secondo posto nella speciale classifica mondiale sulle mete più ambite per le vacanze, davanti a Turchia e Francia (e subito dietro la Spagna). Per quanto riguarda i flussi interni, invece, la Penisola è sul terzo gradino del podio con 8,4 milioni di passeggeri aeroportuali, davanti alla Francia e preceduta da Turchia e Spagna.
In termini di destinazione, i flussi internazionali si concentreranno al Nord (7,7 milioni), poi nelle destinazioni del Centro Italia (5,5 milioni) e, quindi, al Sud (5,4 milioni) dove si rileva anche la maggiore presenza di passeggeri aeroportuali domestici (circa 5,4 milioni).
Per quanto riguarda le prenotazioni già effettuate, tra giugno e settembre sono previsti oltre 10,6 milioni di arrivi turistici aeroportuali internazionali soggiornanti (+4,6% in confronto allo scorso anno), per un giro d’affari consolidato superiore ai 10 miliardi di euro, a cui si aggiungeranno le spese sui territori durante la permanenza turistica. Numeri significativi che si sommano agli 8,6 milioni di turisti aeroportuali dei primi 5 mesi dell’anno (+1,5% sul ’24), con un picco ad aprile di 2,3 milioni di arrivi. Tra i principali mercati che scelgono il nostro Paese per trascorrere le vacanze estive, nelle prime tre posizioni ci sono: Regno Unito (1,6 milioni di arrivi, 15% del totale); Stati Uniti (1,2 milioni in arrivo, 10,9% sul totale) e Germania (un milione di arrivi, 9,8% sul totale).

(Per maggiori informazioni: www.enit.it)