Roma ancora ai vertici delle piazze d’investimento più attrattive per il settore alberghiero secondo l'ultima ricerca realizzata dalla società di consulenza immobiliare CBRE Italy. La Capitale è al terzo posto in Europa, alle spalle solo di Londra e Madrid, dunque una posizione in più su Parigi rispetto al 2024.

In linea generale l’Italia sale al secondo posto come mercato d’investimento ideale, scavalcando il Regno Unito e piazzandosi alle spalle della Spagna, ma emerge anche un interesse crescente per nuove piazze come il Portogallo e la Norvegia. La Grecia mantiene invece un solido quinto posto grazie soprattutto alla forte crescita del segmento luxury.

A giocare a favore dell’Italia, in particolare, è la maturità acquisita dagli investitori in merito alle sue potenzialità: seppur lentamente, le prospettive riguardanti le nuove aperture si stanno infatti allargando ai territori di provincia, come ben testimonia una crescita del 16% del territorio veneto rispetto a Venezia, ma anche della regione Umbria grazie al successo di Perugia. Il lago di Como resta il fulcro degli investimenti luxury, ma ora gli occhi cominciano ad essere puntati anche sul lago Maggiore e sul lago di Garda per segmenti alberghieri di classe diversificata. Sono segnali di forte fiducia nel nostro Paese come mercato ad alta redditività.

(Per maggiori informazioni: https://www.cbre.it/)