Una nuova ricerca di Booking.com rivela che il viaggio pet-inclusive è ormai una priorità: solo nell’ultimo anno, le ricerche di strutture pet-friendly hanno toccato quota 7,74 milioni a livello globale, rendendo questo filtro il terzo più utilizzato sulla piattaforma – davanti a spa e centri benessere, wifi gratuito e ristoranti in loco.
Oggi quasi un terzo dei viaggiatori (29%) dichiara di scegliere la destinazione delle proprie vacanze in base a quanto sia dog-friendly, e prenota solo se il proprio cane può partire insieme a loro. Non sorprende, quindi, che il 30% dei proprietari dichiari di sentirsi ansioso quando lascia il cane a casa – temendo che si senta abbandonato (38%), che soffra di stress (28%) o che cambi le proprie abitudini alimentari (26%). Proprio per questo, un viaggiatore su cinque (21%) afferma che partirebbe più spesso, anche per viaggi a lungo raggio, se potesse portare con sé il proprio amico a quattro zampe.
La richiesta è chiara: il 67% degli intervistati vorrebbe che i cani di qualsiasi taglia potessero viaggiare in cabina. E l’entusiasmo non si ferma qui: quasi otto su dieci (78%) sarebbero disposti ad acquistare un biglietto a prezzo pieno per il proprio pet, così da condividere l’esperienza di volo.
Se il mezzo di trasporto non fosse un limite, le 5 destinazioni internazionali più desiderate dai proprietari di cani italiani sarebbero: le Dolomiti (32%), Ibiza (25%), Vienna (17%), la Blue Lagoon in Islanda (17%) e Champagne (13%).
Il 32% degli italiani è disposto a spendere oltre 1.000 euro per un fine settimana lungo all’estero con il proprio cane. Le case vacanza si confermano la tipologia di alloggio preferita per questo tipo di soggiorni (21%).
(Per maggiori informazioni: www.booking.com)