Secondo l’edizione 2025 di Luxury Hospitality Report di Thrends l'Italia nel 2029 arriverà ad avere 917 hotel a 5 stelle. Attualmente sono 745 strutture, ma la pipeline dei prossimi due anni è, al momento, di 167 nuovi hotel.
Nel 2025 sono state aperte 49 nuove strutture, mantenendo una media di 65 camere per struttura nel segmento lusso. Nei prossimi quattro anni le nuove aperture in pipeline saranno 96 (inclusi i rebranding). Le 5 top destinazioni per numero di nuove aperture nel periodo 2025-2028 sono: Roma (21), Milano (10), Venezia (7), Taormina (5) e Forte dei Marmi (5). Roma conta 73 strutture a 5 stelle, mentre Milano ne ha 32, dal 2019 ad oggi la crescita è stata del +4% all’anno composto. La domanda è rimasta molto internazionale e pare che in questo segmento la domanda italiana vada progressivamente a calare come rilevanza di notti.
Numeri alla mano, la domanda luxury per gli hotel in Italia è per il 76% internazionale, con Germania, Stati Uniti, Regno Unito quali principali mercati incoming. Le regioni italiane che mostrano la maggior concentrazione di offerta (63%) di hotel di lusso sono Toscana, Lombardia, Trentino Alto Adige, Lazio, Veneto e Campania.
Un dato interessante che caratterizza il segmento dei 5 stelle e che va in controtendenza rispetto al resto dell’offerta alberghiera di casa nostra con una scarsa presenza di catene – come solitamente viene evidenziato – è che in questo caso la penetrazione delle catene alberghiere in Italia è altissima, per camere nel segmento 5 stelle il tasso è del 57% nel 2025, cioè 57 camere su 100 sono di catena. Tra le regioni in evidenza, spicca la Puglia, dove il segmento lusso è di recente apertura, ma anche la Basilicata.
Il report evidenzia inoltre che nel 2025 la gestione diretta degli hotel attraverso la proprietà sarà il modello di business più comune tra le catene a 5 stelle, rappresentando il 43% delle camere e il 49% degli hotel. Tuttavia, c’è un crescente spostamento verso modelli alternativi, come locazione e franchising, trainati dall’espansione delle catene nazionali e degli operatori terzi che in genere adottano queste strategie.
Sul fronte dei ricavi, la stima che Thrends fa del fatturato alberghiero in Italia 2024 è di circa 38,5 miliardi. In base ai calcoli circa il 20% di tutto il fatturato hospitality italiano deriva dalla vendita dei 5 stelle, pari a circa 8 miliardi, con un portfolio di 745 hotel sui 31mila totali presenti nel Paese.
Il ricavo medio a chiave di un 5 stelle è di 175mila euro. La crescente capacità di generare valore del segmento lusso è resa visibile dall’aumento delle strutture che hanno generato un fatturato/camera superiore a 100mila euro. Nel 2024 questa percentuale si attesta intorno al 63%, quasi due hotel su tre, sono in forte crescita rispetto al passato. Mentre il 34% ha registrato un fatturato/camera compreso tra 100mila e 200mila euro, la quota di hotel che ha registrato un fatturato/camera superiore a 200mila euro è del 29%.
Il mercato dei 4-5 stelle si concentra a livello geografico nelle Dolomiti, a Venezia, Lago di Garda, Milano, Roma, Costa Smeralda e Costiera Amalfitana.
(Per maggiori informazioni:https://www.thrends-italy.com/product/luxury-hospitality-report-2025/)
