Effetto Giubileo e stranieri e italiani che restano di più, ma anche un budget che non cresce secondo la fotografia di Roma nel primo semestre del 2025 scattata in base ai dati della Banca d’Italia, contenuti nel rapporto sull’economia regionale, che certificano alcune previsioni sui flussi legati all’Anno Santo.


Luci e ombre quindi: da una parte il considerevole aumento degli arrivi e della spesa complessiva, dall’altra la certezza che il turista straniero ha ridotto quella quotidiana, dirigendosi principalmente verso b&b case vacanza.

La crescita inarrestabile scattata nel post Covid ha fatto registrare nei primi sei mesi dell’anno un +38,8% di arrivi dall’estero e del 25,7% della spesa. Complessivamente, in 8 mesi si sono raggiunte 25 milioni di presenze, due terzi delle quali straniere. Tuttavia, la spesa giornaliera è diminuita del 10%, evidenziando un diverso comportamento e capacità delle presenze.

A fronte di questa crescita degli arrivi, il settore alberghiero ne ha intercettato solo una parte, con un aumento del 2,5% nel periodo gennaio-agosto: l’incremento ha riguardato gli hotel di fascia alta, mentre quelli da tre stelle in giù hanno palesato un andamento meno brillante, forse per la concorrenza di b&b e altre strutture (fra cui quelle religiose).

(Per maggiori informazioni: www.bancaditalia.it)